28 de diciembre de 2009

Spunta foto compromettente di Jfk

In barca con donne nude e moglie a casa

Il sito Tmz ha messo le mani su una foto del 1950 che, secondo quanto scrivono gli stessi reporter, "avrebbe potuto cambiare la storia". Si tratta di un'immagine che ritrare l'allora futuro presidente Usa, John Fitzgerald Kennedy, che prende il sole in barca con delle donne nude. In quel periodo la moglie Jackie stava perdendo il loro primo figlio. Una foto che, se fosse spuntata durante le presidenziali, avrebbe distrutto la carriera di Jfk.

Esperti di fotografia forense hanno analizzato il reperto e sono arrivati a constatare che non si tratta di un falso: la carta ma anche il deperimento dell'immagine stessa fanno datare la foto al 1950. Nell'angolo a sinistra si vede un uomo che assomiglia molto al giovane John Kennedy. E, biografie alla mano, si scopre che proprio in quel periodo il futuro presidente degli Stati Uniti, assieme al fratello Ted e al senatore George Smathers, aveva partecipato ad una crociera nel Mediterraneo. Il tutto mentre la moglie Jackie incinta veniva ricoverata d'urgenza e perdeva il loro primo figlio.
Se la foto, scrivono su Tmz, fosse uscita durante la campagna elettorale del 1960 avrebbe probabilmente messo a rischio l'elezione di Jfk cambiando in modo radicale la storia. L'immagine è stata per anni custodita da un concessionario d'auto che abitava nella costa occidentale. Per anni si è vantato con gli amici di avere una foto compromettente di Jfk. Solo alla sua morte, dieci anni fa, il documento è stato trovato da uno dei figli che ora l'ha reso pubblico.

tgcom

24 de diciembre de 2009

Muere el ex presidente venezolano Rafael Caldera

image AP PHOTO/Richard Drew

El ex presidente venezolano Rafael Caldera falleció hoy en Caracas a los 93 años de edad, informó telefónicamente uno de sus hijos al canal privado “Globovisión”.

Andrés Caldera precisó que el ex gobernante falleció a las dos de la madrugada (07.30 GMT) y que desde hace varios años padecía Parkinson.

También dijo que sus restos serán velados en el Centro Internacional de Formación Arístides Calvani (IFEDEC), que el entierro se celebrará el sábado y que la familia decidió no aceptar reconocimiento alguno del Gobierno del presidente Hugo Chávez.

Rafael Caldera nació en San Felipe el 24 de enero de 1916,
fundó el partido demócrata cristiano Copei y ejerció la presidencia del país durante dos períodos (1969-1974 y 1994-1999).

Vía EFE

21 de diciembre de 2009

Descubren ruinas de la primera casa en Nazaret de la época de Jesús

image Arqueólogos israelíes han hecho público hoy el hallazgo de la primera casa en Nazaret, en el norte de Israel, que data de la época de Jesús, situada a apenas decenas de metros de la Basílica de la Anunciación.

La construcción estaba formada por dos habitaciones y un patio que incluía una cisterna excavada en piedra donde se almacenaba el agua de la lluvia.

Los escasos útiles encontrados en la estructura son principalmente fragmentos de cuencos de cerámica de los siglos I y II después de Cristo.

“Es una típica casa en la que vivían judíos y, por tanto, también pudo hacerlo Jesús. Nazaret era una pequeña aldea y en época de la guerra contra Roma, en el siglo I, este recinto pudo haber servido de refugio a la gente”, pues no hubo batallas en el pueblo, explicó a Efe la arqueóloga responsable de las excavaciones, Yardena Alexandre.

También se encontraron en el lugar fragmentos de cuencos de yeso, que sólo empleaban las familias judías por motivos religiosos.

“En el siglo II parece que dejó de utilizarse porque no hemos encontrado nada por encima del estrato del primer siglo”, precisó Alexandre.

Los restos de la casa estaban a ambos lados de una larga muralla de la época mameluca, concretamente del siglo XV, desenterrada en las excavaciones, efectuadas por la Autoridad de Antigüedades de Israel (AAI) en preparación de la edificación de un centro mariano internacional.

El jefe de la AII en el distrito norte, Dror Barashad, destacó la importancia del lugar, sobre todo por su proximidad a la gruta donde la tradición sitúa la visita del Arcángel Gabriel a la Virgen María.

“Un túnel bien pudo conectar la gruta con el lugar donde se ha descubierto la vivienda”,
indicó.

El representante del grupo Nuevo Camino, Marc Hodara, que apoya la construcción del citado Centro Mariano Internacional de Nazaret sobre el lugar de las excavaciones, calificó el hallazgo de “regalo de Navidad”.

“Aquí Jesús pudo estar jugando de niño”, subrayó a Efe Hodara.

La Asociación María de Nazaret, que promueve la construcción, pretende integrar los restos descubiertos en el proyecto de su centro dedicado a la Virgen.

18 de diciembre de 2009

NUOVI IMPULSI E VOLONTÀ DI PARTECIPAZIONE: I GIOVANI ITALIANI ALL’ESTERO FANNO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE ALL’ASSEMBLEA DEL CGIE

image ROMA\aise\ - "Nuova linfa" che dà impulso e vigore all’associazionismo italiano nel mondo, ai Comites, al Cgie; rinnovata volontà di partecipazione e un legame "moderno" con l’Italia. A un anno di distanza dalla prima Conferenza Mondiale di Roma, i delegati dei giovani italiani nel mondo si sono riuniti ieri nella sala delle Conferenze internazionali della Farnesina, aggiornando l’Assemblea del Consiglio degli Italiani all’Estero sulle iniziative svolte in quest’ultimo periodo, confermando la loro voglia di far sentire la propria voce e dando consigli su come incrementare la partecipazione associativa nei rispettivi Paesi di residenza.
Ad introdurre la serie di interventi dei delegati è stato Carlo Erio, presidente della VII Commissione "Nuove Migrazioni e Generazioni Nuove", che ha ribadito il valore di questo "ponte immaginario" che sin dal 2004 lega il Cgie con le realtà e le necessità dei giovani italiani e dei discendenti di italiani residenti all’estero.
Ha preso quindi la parola Sebastian L. Nielsen, rappresentante dei giovani italiani in Svezia e Danimarca, affermando: "il termine giovani non deve costituire una limitazione. Noi siamo una commissione "di giovani" e non "sui giovani". Nielsen ha manifestato la volontà di superare il "dilettantismo" e di contribuire "concretamente, apportando strumenti nuovi e necessari visto che la partecipazione dei giovani nella vita delle comunità sta assumendo forme nuove di associazionismo". Tra le proposte suggerite dai giovani della Svezia-Danimarca, quella di incrementare la partecipazione associativa e migliorarne la qualità con l’introduzione di nuovi strumenti formativi che coinvolgano, in particolare, anche i bambini, e con la promozione della partecipazione delle donne. "Lingua e cultura italiana", ha aggiunto Nielsen, "sono l’elemento di sintesi dell'italianità e non condividiamo dunque la riduzione di finanziamenti in questo ambito. A tal proposito", ha concluso il delegato, "si dovrebbero formare gli insegnanti del posto, evitando così ingenti costi per l'invio di insegnanti dall’Italia".
Lorena Inverso, delegata dei giovani italiani in Uruguay, ha poi espresso contrarietà sulla questione della chiusura del consolati, "in particolare di quelli extraeuropei dove le distanze fisiche sono enormi". Inverso ha sottolineato anche l’importanza della partecipazione giovanile nel dialogo sulla riforma della rete consolare ed ha richiesto maggiore attenzione ai giovani imprenditori italiani all’estero che, con la loro professionalità, possono "contribuire fortemente alla promozione di prodotti e servizi italiani nei vari Paesi di residenza".
Ha preso la parola anche Luigi Delia, presidente dell’associazione Giovani Italiani di Francia, spiegando con soddisfazione che nel suo Paese Comites e Intercomites considerano i giovani come interlocutori e che vengono invitati alle riunioni. Delia ha evidenziato la volontà di voler continuare a potenziare l’associazione in tutto il territorio francese anche grazie alla rete informatica: il social network facebook e una mailing list.
"Molti giovani australiani", ha poi affermato la delegata per l’Australia, Isabella Restifa. "sono pronti ad esplorare la loro identità regionale, comprendendo che le Regioni sono un collegamento dal passato al futuro tangibile della realtà italiana di oggi. Attraverso le Regioni", ha spiegato, "si può ottenere la possibilità di visitare paesi e città di origine, e si possono vivere esperienze attuali di un’Italia contemporanea e moderna".
È toccato quindi a Cosmo Femia fare il punto della situazione dei giovani italiani in Canada. "Dopo la Conferenza di Roma", ha affermato, "noi giovani siamo partiti dall’Italia con entusiasmo e con l’orgoglio di essere lo strumento promotore della lingua e cultura italiana nei nostri Paesi. Con questo scopo importante in mente, i giovani italo canadesi si sono messi insieme e hanno organizzato, in collaborazione con il Comites e i rappresentanti del Cgie, vari incontri dai quali sono nate nuove federazioni giovanili. Per esempio", ha continuato Femia, "a Toronto si è formata la Federazione dei Giovani Italo Canadesi (FGIC), a Montreal il Comitato Giovani Italo Canadesi (COGIC) ed a Edmonton l’Associazione Giovani Italiani (AGIE). Con serietà ed impegno, questi gruppi giovanili continuano a lavorare insieme nelle loro comunità per far si che il nostro progetto di divulgazione della lingua e della cultura italiana possa realizzarsi".
Per gli Stati Uniti, Maria Luisa Bello, ha denunciato la situazione "stressante" in cui si trova la diffusione della lingua e della cultura italiana. "Come si può fare promozione se non si hanno i fondi?", ha chiesto all’Assemblea la giovane delegata. L’intervento è stato seguito dalle parole di Giuseppina Ivana Gaglio, rappresentante del Sud Africa, che ha messo a fuoco il problema del riconoscimento dei titoli di studio. "Tanti italiani laureati in Sud Africa vorrebbero tornare in Italia", ha spiegato, "ma non viene loro riconosciuto il titolo di studio e allora vanno a cercare lavoro altrove come a Londra o in Australia"
Mario Borghese, delegato dei giovani in Argentina, ha poi osservato che la situazione nel suo Paese è diversa dagli altri Paesi vista la solidità della presenza italiana. "Il rapporto dei giovani con i Comites è di amicizia e non protocollare", ha detto il delegato lanciando la proposta di "ripensare ai progetti Ites considerando l’offerta formativa locale".
Siti internet, account facebook, seminari su cittadinanza, sviluppo dei settori giovanili tramite incontri culturali: sono tante le iniziative elencate da Silvia Alciati, delegata dei giovani italiani in Brasile e presidente del Comites di Belo Horizonte. Alciati ha manifestato però anche una certa "delusione" per aver sentito poco la voce del Governo italiano. "Interventi contradditori e controcorrente nella diffusione di lingua e cultura", ha detto, " non risvegliano di certo la speranza dei nostri giovani". Nel suo intervento Alciati ha fatto anche riferimento al Museo Nazionale dell’Emigrazione inaugurato a fine ottobre a Roma, affermando che "i giovani italiani in Brasile hanno ricevuto con gioia la notizia". Infine, l’attenzione di Alciati si è spostata sul tema della rappresentanza. "Osserviamo che nonostante gli sforzi realizzati , i giovani non trovano il giusto riconoscimento e la posizione adeguata nell’ambito del Cgie", ha detto Alciati aggiungendo: "non è affatto rassicurante sapere di aver partecipato, dopo la Conferenza dei Giovani, ai lavori delle Continentali attraverso dei cavilli della legge attuale e non ritrovare nella nuova legge nemmeno un cenno ad un futuro o a uno spazio legittimato per questa presenza".
La delegata per il Cile, Maria Paz Paladino, ha riferito che in seguito alla Conferenza dei Giovani, nel mese di maggio la Commissione Giovani Italo Cileni ha organizzato un incontro nazionale a Val Paraiso, durante il quale "i ragazzi provenienti da diversi posti del lungo Paese in cui abitiamo, sono stati informati sui documenti elaborati a Roma, in riferimento alle cinque tematiche proposte. I risultati ottenuti sono stati ottimi", ha raccontato Paladino. "Lo scambio è servito a riflettere sul fatto che, sebbene ci sia ancora una bassa motivazione giovanile a partecipare nelle associazioni e nelle attività culturali italiane, abbiamo invece un gruppo che vuole l’italianità e intende perpetuare le tradizioni che gli sono state trasmesse".
Imprenditorialità e lavoro giovanile sono stati i temi affrontati da Giovanni Margiotta, delegato del Venezuela, secondo cui nel Cgie si dovrebbe cominciare a parlare più intensamente di questa questione, alla luce della nuova società globale.
image Una fase del dibattito dei delegati è stata dedicata alla presentazione di www.giovanitaliani.it, il nuovo social network creato per fomentare la partecipazione, la collaborazione e lo scambio di informazioni tra giovani italiani in tutto il mondo. Stefano Caliciuri, portavoce del sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica, ha illustrato all’Assemblea le caratteristiche di questo nuovo luogo di incontro virtuale, ricordando che il sito "dà ampia possibilità di azione e di interazione tra i giovani utenti stessi" e che "nel giro di pochi giorni, il numero di iscritti aumenterà sensibilmente".
Massimo Candusso, delegato del Perù, ha quindi ricordato all’assemblea che nel suo Paese la maggior parte degli italiani è di terza o di quarta generazione e che, generalmente, sono persone ben inserite nella società. I giovani si sentono attratti e rappresentati dalle associazioni però, ha fatto notare Candusso, "l’immagine che questi giovani hanno dell’Italia è un po’ "vecchia", legata al passato. Per questo motivo", ha aggiunto, "è stato creato il Messaggero Italo Peruviano. È tramite la promozione della lingua che si può risvegliare l’interesse della comunità e questo, nostro parere, ancora non si sta facendo molto".
Eleonora Medda, delegata dei giovani italiani in Belgio ha ripreso il tema della diffusione della cultura, ricordando anche di aver partecipato alle varie manifestazione organizzate nel suo Paese contro i tagli. Il rapporto con il Comites spesso è controverso", ha continuato Medda, "noi giovani abbiamo avuto la possibilità di partecipare come uditori ma vorremmo avere la possibilità di essere ascoltati".
Simone Faija, delegato per la Svizzera, ha quindi reso noto che nel suo Paese "siamo circa mezzo milione di italiani, perfettamente integrati e tra i più stimati tra le comunità gli straniere sul territorio. In Svizzera abbiamo 17 Comites e in quasi tutti si sono creati gruppi di giovani attivi. Abbiamo realizzato anche una Commissione Giovani che recentemente si è riunita a Berna ed ha organizzato un torneo di calcio e un concerto. Può sembrare banale", ha commentato Faija, "ma non lo è: oltre ad essersi autofinanziato, questo progetto ha infatti permesso a oltre 200 ragazzi di avvicinarsi alle nostre attività". (tom.samp.\aise)

14 de diciembre de 2009

El puñetazo que recibió Berlusconi desata polémica en Italia


Los italianos se preguntaban el lunes si un dramático ataque físico contra el primer ministro Silvio Berlusconi había sido provocado por meses de crecientes tensiones políticas, insultos y un “clima de odio” que está dividiendo al país.

Berlusconi fue internado el domingo con varios dientes rotos, la nariz fracturada y la cara cortada.

Berlusconi fue internado el domingo con varios dientes rotos, la nariz fracturada y la cara cortada después de que un hombre con antecedentes de problemas mentales le lanzó una estatua cuando firmaba autógrafos al final de un mitin político.

A mediodía se espera un parte médico, pero aún no es claro cuánto tiempo tardará en recuperarse. Algunos reportes dijeron que se quedaría en el hospital al menos otras 24 horas.

Las imágenes de su nariz ensangrentada y su cara lastimada aparecieron en las cadenas de televisión de todo el mundo y en las tapas de todos los diarios italianos, pero los titulares y comentarios superaron la magnitud del incidente, que no puso en riesgo su vida.

Un tiempo de odio” fue el título del diario La Nazione de Florencia. La palabra “odio” fue usada en varios diarios y por varios analistas, mientras Italia hacía una introspección acerca de lo que pasó con el divisivo y controvertido primer ministro.

El primer ministro italiano, Silvio Berlusconi, es ayudado por su escolta después de ser agredido por un hombre al término de un mitin en la plaza del Duomo de Milán, Italia, hoy, domingo 13 de diciembre de 2009. El incidente ocurrió después de que Berlusconi bajó del estrado donde había pronunciado un discurso y se dirigió a saludar a los asistentes al acto, momento en el que un hombre aprovechó para agredirle. El agresor fue detenido por la Policía y Berlusconi fue llevado al hospital de San Raffaele posteriormente sangrando por la boca. EFE/Livio Anticoli

“Hemos llegado a esto. Un clima de odio contra Berlusconi ha producido efectos devastadores”, dijo el diario conservador Il Tempo, de Roma, en su primera plana.

Hasta los comentaristas de izquierda, que han liderado una campaña contra Berlusconi por sus juicios de corrupción y problemas personales, reconocieron que el ataque representó un símbolo de las tensiones políticas que han alcanzado un nivel peligroso

L’Unita, el diario del opositor Partido Democrático (PD) que a menudo ha demandado la renuncia de Berlusconi, calificó al ataque como una “locura”.

Pero la presidenta del PD, Rosy Bindi, fue citada diciendo que Berlusconi es el verdadero responsable de este clima tenso y que “no debe hacerse la víctima”.

En reiteradas oportunidades, el primer ministro ha acusado a sus oponentes de ser “comunistas” y de estar dispuestos a destruirlo.

Fuentes políticas dijeron que el operativo de seguridad para proteger a Berlusconi está bajo revisión debido a que el atacante, Massimo Tartaglia, se acercó tanto al mandatario que podría haberlo matado si hubiera tenido un arma.

Algunos analistas creen que el incidente podría elevar las tensiones políticas.

Sus aliados criticaron fuertemente a Antonio Di Pietro, un ex juez que hoy lidera un pequeño partido opositor, por decir que el primer ministro fue el “instigador” del ataque debido a su conducta confrontativa y sus insultos.

El último asesinato político en Italia fue en 1978, cuando la guerrilla de las Brigadas Rojas asesinó al ex primer ministro Aldo Moro, en uno de los períodos más tensos del país.

Con información de Reuters
(Editado en español por Lucila Sigal)

10 de diciembre de 2009

SUCCESSO DELLA PRIMA SETTIMANA ABRUZZESE IN VENEZUELA

image Una settimana intensa di impegni quella appena conclusa a Caracas, del Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo Dott. Nazario Pagano e della sua Delegazione, giunti in visita per la prima volta in Venezuela su invito della Federazione delle Associazioni Abruzzesi. Il Presidente Pagano era accompagnato dai consiglieri Ricardo Chiavaroli e Luciano Terra, dal segretario di presidenza Guido D’Urbano e dal responsabile dell’Ufficio stampa Fabio Sciarra, oltre che dall’Assessore al Turismo della Provincia di Pescara Aurelio Cilli.

Il presidente Giovanni Margiotta ha programmato di concerto con l’Ambasciata d’Italia e l’ICE una serie di attivitá e di incontri di rilievo, affinché la Prima SETTIMANA ABRUZZESE organizzata all’uopo, fosse di utilitá ai massimi rappresentanti regionali, con l’intento di collaborare da questa lontana terra a riattivare l’economia della Regione dopo il terremoto del 6 aprile scorso. Dopo una prima raccolta di fondi, infatti, da parte della Federazione e di altre organizzazioni, l’intenzione é quella di favorire l’apertura di nuove forme di cooperazione attraverso investimenti e interscambi commerciali tra l’Abruzzo e il Venezuela. In questo senso, molto interessanti sono stati gli incontri con il Vice Ministro per il Turismo venezuelano Dott. Luis Arriaga, e con il Sindaco della cittá di Puerto Cabello, giá Ambasciatore del Venezuela in Italia, tra l’altro di origini abruzzesi.

Con il Ministro Arriaga si é giá arrivati all’apertura di approcci di cooperazione nel settore turistico, sociale ed ecosostenibile, partendo dall’offerta di corsi di  formazione professionale da parte della Regione, che molto presto vedrá un gruppo di venezuelani in Abruzzo, contando con la disponibilitá della Provincia di Pescara di inserire gli stagisti per la conclusione del percorso formativo in strutture alberghiere della costa. L’Abruzzo, Regione Verde d’Europa, con i suoi Parchi e Riserve montani e marini, eccelle anche nel campo alberghiero, con la sua Scuola dei Cuochi di Santa Maria, famosa in tutto il mondo.

Altrettanto cordiale ed importante l’incontro con il Sindaco La Cava, il quale guida una cittadina di mare con uno dei due porti di maggior rilievo economico del Venezuela, dovuto alla sua grande attivitá di importazione di materie prime per il settore industriale del Paese. Le prospettive di una mutua collaborazione in materia portuaria ed ecologica sono varie ed avranno uno sviluppo concreto nei giorni a venire.

Margiotta ha voluto includere nel programma di incontri anche quello con la Camera di Commercio venezuelano-italiana, affinché l’autorevole Delegazione potesse interloquire con gli imprenditori italiani. L’occasione é stata propizia per suggerimenti e proposte da avviare attraverso gli Enti camerali in Venezuela e in Abruzzo.

IDSC01956nteressante l’incontro di sabato mattina con i giovani abruzzesi, dove lo scrittore e giornalista, membro del CRAM, Goffredo Palmerini, ha offerto una staordinaria conferenza sulla storia dell’Aquila e l’Abruzzo, inducendo poi alla riflessione su "La nuova frontiera dell'associazionismo all'estero: i giovani. Problemi e prospettive per una nuova italianità." Il giovane

Johnny Margiotta, recentemente eletto membro dell’esecutivo del CRAM, ha aperto il dibattito invitando i presenti ad esporre le loro inquietudini e le loro proposte, che sono state ampiamente accolte dal Presidente del Consiglio. Pagano ha infatti affermato che é indispensabile dare spazio alle nuove generazioni all’estero, creando per loro occasioni di avvicinamento alla propria terra d’origine ed alle istituzioni, favorendo stage in Abruzzo di corsi di lingua italiana, di interscambi giovanili ed altre attivitá.

DSC01914 Il presidente Pagano ha voluto accompagnare la sua visita con una mostra fotografica dal titolo “Il coraggio della speranza”, esposte nel Centro Italo Venezuelano,  in cui le immagini riportano pur in tutta la drammaticitá della morte e distruzione a causa del sisma, un’impressionante bellezza e poesia, cosí come la dignitá e la speranza di un popolo duramente colpito. Le fotografie sono rimaste in Venezuela per allestire una mostra itinerante nelle varie Regioni.

La Delegazione é stata altresí ricevuta con tutti gli onori dalle nostre autoritá diplomatiche, prima dal Console Generale di Caracas Dott. Giovanni Davoli, poi nella dimora dell’Ambasciatore Dott. Luigi Maccotta, e quindi in un noto ristorante della cittá su invito del Consigliere d’Ambasciata Dott. Alberto Pieri.

DSC01922 La serata clou si é tenuta il sabato sera con una Festa in cui si é eletta per la prima volta Miss Abruzzo in Venezuela 2009. Otto belle ragazze, rappresentanti delle dieci Associazioni Abruzzesi componenti la Federazione, Caracas, San Cristobal, Valera, Guanare, Maracaibo, Merida, Punto Fijo, e Costa Orientale del Lago hanno sfilato con grazia apportando un ambiente di freschezza e genuinitá tipica della loro terra d’origine, accattivando i presenti con i loro sorrisi ed il loro volto pulito. Tanto che il Presidente del Consiglio ha promesso loro di portarle tutte in un tour in Abruzzo. La serata é stata presentata dallo speaker radiofonico Armando Margiotta, con la sua naturale simpatia  che ha saputo creare i momenti giusti di suspence prima di annunciare la vincitrice Valeria Perez Segnini Lucente, eletta da una giuria di esperti. 

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Valeria Segnini Lucente, é nata a Valera (Stato Trujillo - Venezuela)  il 23.11.1990 , studia Comunicazione presso l’Universitá “Luz” di Maracaibo. Suo nonno Alberto Lucente é originario di Pratola Peligna.

Momenti di commozione si sono avuti quando il Presidente della Federazione, Margiotta, ha chiamato sul palco tutti i componenti della sua giunta direttiva e i tre rappresentanti del CRAM, Gabriella Marcacci, Mirtha D’Astolfo e Johnny Margiotta,  tutta gente giovane e con mire al futuro, per consegnare dalle mani del giovane vicepresidente dell’Associazione di San Cristobal, una targa di riconoscimento al decano dell’Associazionismo in Venezuela, l’ottantaquattrenne Mariano Cappelletti, quale personaggio abruzzese dell’Anno 2009, per il suo grande impegno profuso a favore della comunitá abruzzese e non solo, un emerito personaggio di grande traiettoria a favore dell’italianitá in Venezuela. Successivamente, é stata consegnata dal segretario della Federazione Norman Amati, una targa d’onore quale personaggio dell’Anno 2009 al giornalista e scrittore aquilano, invitato per l’occasione,  Goffredo Palmerini, per aver contribuito alla diffusione della cultura regionale e alla promozione dell’immagine dell’Abruzzo nel Mondo. Infine, una targa di riconoscimento é stata consegnata al Presidente Nazario Pagano e a tutta l’Assemblea Legislativa Regionale, quale segno di stima e gratitudine per aver onorato con la sua presenza la comunitá abruzzese in Venezuela.

La Settimana si é conclusa con l’incontro con la comunitá abruzzese nella sede dell’Associazione Abruzzese di Caracas, con atti folkloristici e gastronomia abruzzese, molto apprezzati dal presidente del Consiglio e da tutti i presenti. La giornata é trascorsa in serenitá ed armonia. Molto apprezzata la cordialitá ed il sorriso aperto e leale del giovane Presidente del Consiglio, che lo ha reso accessibile a tutti, augurandosi in un suo pronto ritorno.image

La Federazione, pur tra mille difficoltá ed ostacoli, si ritiene soddisfatta della buona riuscita dell’evento e per aver compiuto con la sua missione. Tanti i messaggi di solidarietá e di stima da ogni parte del mondo. Dall’Argentina e dal Brasile dicono: “Siete degni di ammirazione ma soprattutto di imitazione.”

L’appuntamento é per l’anno prossimo.

Germana Pieri, L’ITALO, Maracaibo.

22 de noviembre de 2009

1º SETTIMANA ABRUZZESE dal 25 al 29 novembre prossimi nella cittá di Caraca‏s presso il Centro Italo

image É stato stilato il programma definitivo delle attivitá e manifestazioni in occasione della 1º SETTIMANA ABRUZZESE a realizzarsi dal 25 al 29 novembre prossimi nella cittá di Caracas e che prevede la visita del Presidente del Consiglio Regionale d'Abruzzo Dott. Nazario Pagano e una delegazione della Regione Abruzzo. Una visita storica, giacché si registra per la prima volta che un Presidente del Consiglio visiti il nostro Paese, e che ha il patrocinio e l'organizzazione della Federazione delle Associazioni Abruzzesi In Venezuela.

La delegazione, guidata dal Presidente del Consiglio Regionale Dott. Nazario Pagano, é composta dal Consigliere Ricardo Chiavaroli, dal Consigliere Segretario Sig. Luciano Terra, dal Dirigente della Segreteria del Presidente Dott. Guido D'Urbano, dal Funzionario dell'Ufficio Stampa Dott. Fabio Sciarra,  e il Dr.Giordano Albanese, Consulente finanziario

Per l'occasione sono stati concordati due incontri di rilevanza istituzionale. il primo con il Ministero para el Poder Popular de Tursimo,  per avviare forme di collaborazione nel settore turistico tra l'Abruzzo e il Venezuela.

D'altra parte, venerdí 27, ci sará un incontro altrettanto importante con il Sindaco di Puerto Cabello, Dott. Rafael La Cava. L'ex Ambasciatore del Venezuela in Italia, si é detto molto entusiasta di questo incontro a dimostrazione del suo legame affettivo con l'Abruzzo, sua terra d'origine, cosí come per poter aprire orizzonti commerciali in tema ambientale. L'Abruzzo, chiamato non a caso Regione Verde d'Europa, potrebbe offrire molto in quanto a consulenza tecnica ambientale.

Giovedí pomeriggio, incontro ufficiale con gli imprenditori abruzzesi e non, con gli alti esponenti della Comunitá italiana, il direttore dell'ICE Dott. Alfredo Giorgi e con i dirigenti di CAVENIT, nella sede della stessa Camera di Commercio Venezuelano-Italiana di Caracas.

Parallelamente, sono previste attivitá culturali di grande interesse presso il Centro Italo Venezuelano di Caracas, quale la mostra fotografica sull'Aquila intitolata "IL CORAGGIO DELLA SPERANZA" curata dal Dott. Fabio Sciarra, Funzionario dell'Ufficio Stampa del Consiglio Regionale. Un centinaio di fotografie verranno esposte nei saloni del Centro Italo Venezuelano sulla cittá martoriata dal terremoto del 6 aprile scorso. Gli scatti dei fotografi Michele Camiscia, Roberta Censorii, Federica Deidda, Roberto Grillo, Pietro Guida, Fabio Iuliano, Claudio Lattanzio, Matteo Marotta, Raniero Pizzi, Federica Roisa, Max Schiazza, Fabio Sciarra, Renato Vetturini testimoniano sia i tragici accadimenti che il processo di ripresa in corso.

Di rilievo la Conferenza di venerdí sera, alle ore 7:30, del riconosciuto scrittore e giornalista aquilano Goffredo Palmerini, invitato espressamente dalla Federazione Abruzzese, dal titolo "L'Aquila, "capitale" d'una regione straordinaria. Il ruolo delle Associazioni Abruzzesi nel mondo nella promozione di valori, cultura e singolarità dell'Abruzzo".

La SETTIMANA ABRUZZESE viene completata inoltre da un evento importantissimo, il Convegno dei Giovani Abruzzesi, che si aprirá con una conferenza di Goffredo Palmerini dal titolo: "La nuova frontiera dell'associazionismo all'estero: i giovani. Problemi e prospettive per una nuova italianità." Argomento quanto mai interessante ed attuale, come stimolo alla riflessione sul futuro delle nuove generazioni di origine abruzzese.

Seguirá un dibattito degli stessi giovani che potranno interloquire con i rappresentanti della Regione Abruzzo, ai quali presenteranno un documento finale.

DSC01551 Non tutta la SETTIMANA sará all'insegna dell'ufficialitá. Ci saranno anche momenti di divertimento con danze folkloriche, musica, porchetta e dolci tipici d'Abruzzo, organizzato dall'Associazione Abruzzese di Caracas. Serata Clou, sabato 28 alle ore 7:30, nei saloni del CIV, con Cena danzante e l'elezione di Miss Abruzzo in Venezuela 2009, in rappresentanza delle dieci Associazioni Abruzzesi disseminate sul territorio nazionale. Anche questa una novitá assoluta.

La SETTIMANA ABRUZZESE si concluderá domenica 29 presso la sede dell'Associazione Abruzzesi in Venezuela, di Caracas, con la Messa a S.Gabriele, Patrono dell'Abruzzo, incontro con il Presidente Pagano dei rappresentanti di tutte le Associazioni Abruzzesi in Venezuela, a seguire la presentazione di danze folkloristiche e un pranzo tipico della Regione.

Da rilevare che alle dieci Associazioni, secondo l'ultimo rilievo effettuato, figurano iscritti piú di 4.000 corregionali. Ma la Federazione é in continua espansione. É prevista infatti la formazione di nuove Associazioni nelle Regioni dove non esistono. Questo per consentire ai piú dei 10.000 corregionali in Venezuela la continuitá nei rapporti con la propria terra d'origine attraverso occasioni di aggregazione sociale con manifestazioni culturali.

Con la SETTIMANA ABRUZZESE, la Federazione vuol contribuire al rilancio dell'economia abruzzese dopo il terribile terremoto, creando opportunitá di avviare iniziative commerciali tra i due Paesi. Il Venezuela é un grande Paese con risorse naturali ed umane, soprattutto tra le giovani generazoni, che continuano ad essere i veri ambasciatori dell'Abruzzo nel mondo.

Germana Pieri

20 de noviembre de 2009

ELETTO IL NUOVO ESECUTIVO DEL CRAM (CONSIGLIO REGIONALE DEGLI ABRUZZESI NEL MONDO)‏

DSC01682Sabato 14 novembre a Giulianova, il Cram, il consiglio regionale degli abruzzesi nel mondo, organo ufficiale della Regione Abruzzo, ha eletto il nuovo esecutivo sotto la presidenza dell'Assessore all'Emigrazione Mauro Febbo. Eletto vice presidente Franco Santellocco - delegato As sociazione in Algeria, preferito con 22 voti al deputato Antonio Razzi, con 15. Al termine di una palpitante e fino all'ultimo disputata votazione, i delegati rappresentanti delle oltre 50 Federazioni delle Associazioni Abruzzesi all'estero e in Italia e i Patronati, alla presenza dei parlamentari italiani all'estero, Angeli e Razzi, hanno eletto gli altri membri dell'esecutivo. Per l'Associazione Emigranti: Augusto Cicchinelli e Giuseppe Mangolini; Nord America : Rosetta Romagnoli (Stati Uniti); Sud America: Giovanni Margiotta (Venezuela) e Petrocco Rafael (Brasile); Australia: Simeone Di Francesco; Sud-Africa: Mario Di Cicco; Europa: Levino Di Placido; Patronati: Santurbano Patrizia. Il Presidente è Mauro Febbo, assessore regionale all'Emigrazione. Il CRAM è composto da oltre 50 delegati rappresentanti di tutte le Federazioni degli abruzzesi all'estero. Oltre all'assessore all'Emigrazione, Mauro Febbo, che presiede l'organismo, ne fanno parte i tre consiglieri regionali Antonio Prospero, Ricardo Chiavaroli e Franco Caramanico, ed il deputato Antonio Razzi.

La Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela esprime viva soddisfazione per l'elezione di uno dei suoi rappresentanti, Johnny Margiotta, nel seno dell'Esecutivo del Cram, che condivide con il rappresentante del Brasile Rafael Petrocco, per l'area sudamericana.

DSC01681 Incisivo il suo intervento nella prima giornata di lavori, che ha avuto il consenso dei delegati presenti e che gli ha consentito, al termine di una votazione molto disputata, la sua elezione. Cogliendo il senso delle parole dell'Assessore Febbo, il quale ha espresso l'auspicio che gli abruzzesi nel mondo debbono essere gli Ambasciatori del patrimonio culturale, enogastronomico e naturalistico d'Abruzzo, ma debbono anche prendere l'impegno di far ripartire l'economia della Regione, il giovane Margiotta ha fatto notare che il Venezuela ha delle grandi potenzialitá che potrebbero essere accolte per poter contribuire al risanamento dell'economia dell'Abruzzo.

É proprio in quest'ottica che la Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela sta organizzando la Settimana Abruzzese, dal 24 al 29 novembre a Caracas e che conterá con la Presenza del Consiglio Regionale Dott. Nazario Pagano ed una delegazione regionale.

DSC01696Il giovane Margiotta é forte dell'esperienza acquisita durante le Assemblee del CGIE in qualitá di giovane esperto rappresentante dei giovani italiani in Venezuela. Ha partecipato alla Conferenza Mondiale dei Giovani italiani nel Mondo che si é svolta a Roma nel dicembre scorso. Come coordinatore dei giovani abruzzesi, é stato sempre presente in tutte le riunioni ed Assemblee della Federazione che conta con 10 Associazioni disseminate su tutto il territorio nazionale e ne conosce pienamente la vera realtá.

Il Venezuela, oltre a Margiotta, si é contraddistinto con la presentazione di una delegazione di rappresentanti di fronte al CRAM tra le piú giovani: Ing. Maria Gabriella Marcacci e Avv. Mirtha D'Astolfo, due giovani professioniste brillanti e dinamiche.

Germana Pieri

5 de noviembre de 2009

A partir del 1º de diciembre desactivarán tarjetas de crédito para consumos en el exterior

A partir del 1º de diciembre de este año, Cadivi, desactivará las tarjetas de crédito autorizadas para efectuar consumos con ocasión de viajes al exterior, de usuarios que no hayan notificado el viaje que tengan programado para dicha fecha.

El anuncio fue hecho, este domingo, por el presidente de la Comisión de Administración de Divisas (Cadivi), Manuel Barroso.

Durante su intervención en el programa “Diálogo con”, transmitido por el canal Televen, explicó que mediante el nuevo mecanismo de Autorización de Adquisición de Divisas, que se pondrá en marcha en enero de 2010, la administración cambiaria pone a disposición de los usuarios un acceso directo en su portal www.cadivi.gob.ve, para que éstos realicen su notificación.

“La afectación de quienes tienen pensado viajar estos meses será mínima, simplemente deben en nuestro portal desde su casa o oficina, llenar una notificación que nos va a hacer conocer que estará fuera del país en ese período de tiempo y nosotros mantendremos esa tarjeta activa, pues al primero de diciembre aquellas personas que no hayan notificado que vayan a viajar, las tarjetas se van a desactivar, porque es lo que nos va a permitir ir a transición del nuevo sistema en el mes de enero”, acotó.

El presidente de Cadivi puntualizó que los casos de estudiantes o personas que necesiten viajar por circunstancias de salud, no se verán afectados pues éstos tienen sus propias providencias y no tienen ninguna relación con este mecanismo.

Barroso precisó que la actual providencia está siendo modificada y su publicación se hará a finales de este mes de noviembre, cuyas premisas fundamentales son que las divisas serán asignadas en función del destino y la duración del viaje, lo que no afectará de manera alguna a quienes salgan del país en diciembre.

Asimismo, indicó que hay otras variaciones interesantes, una de ellas la incorporación de un mecanismos para que los niños y adolescentes, puedan hacer ante sus representantes legales la solicitud de las divisas necesarias, e igualmente los usuarios podrán decidir con que operador cambiario viajar, lo que a su vez permitirá evaluar la calidad de servicio de cada banco.

La asignación es un monto máximo de 2.500 dólares que las personas si lo necesitan pueden disponer de el, la idea del monto sigue vigente pero ahora la autorización será por viaje y por destino, mientras más lejos y más días sea el viaje, mayor será la asignación, es decir, dependiendo del destino y la duración puede ser mayor o menor a los 2.500 dólares.

Para determinar estos criterios, Cadivi está elaborando unas tablas que serán publicadas junto a la providencia a finales de este mes de noviembre.

4 de noviembre de 2009

CENA DEGLI ABRUZZESI

                   

               ASOCIACION CIVIL ABRUZZESI DEL ESTADO ZULIA

               invita a la Fiesta Anual

                                 ABRUZZO INSIEME

                    progama: cena, danzas folkloricas, elección     de Miss Abruzzo Maracaibo

                amenizado por la Orquesta Classic

Lugar: Salon Leonardo Da Vinci - Casa d'Italia

Fecha: sábado 7 de noviembre 2009

Hora: 8.30 p.m.

Valor de la entrada: BF 130 - Niños hasta 12 años, 80

ASISTE CON TU FAMILIA PARA UN GRAN REENCUENTRO ENTRE ABRUZZESI Y NO

Pre-venta: tel. 0414-6419188

Cadivi exigirá a viajeros dos declaraciones juradas

Una nueva providencia para el uso de la asignación anual de los dólares para viajeros será presentada por la Comisión de Administración de Divisas. La nueva normativa exige más requisitos para la aprobación del derecho a usar la tarjeta de crédito en el exterior.

Esta es la información que nos ofrece “El Nacional

Para utilizar la asignación anual de dólares, el usuario deberá hacer una declaración y luego, al regresar del viaje, otra para demostrar que los consumos fueron en el itinerario aprobado. Recientemente, el sector financiero participó al Gobierno que inconvenientes tecnológicos impiden establecer los cupos según ciudades de destino.

Todo el que quiera utilizar la asignación anual de dólares para viajeros deberá realizar una declaración jurada, a través del portal de la Comisión de Administración de Divisas, para obtener la aprobación de las divisas, y una segunda declaración a su regreso, para demostrar que los consumos fueron realizados en el destino aprobado.

En caso de que el viajero decida cambiarlo o realizar alguna escala durante el trayecto, y utilice su tarjeta de crédito, Cadivi asumirá que el usuario cometió fraude contra la nación.

Contará para tal acusación con las dos declaraciones juradas de los viajeros y podrá, en consecuencia, abrir un procedimiento legal previo bloqueo definitivo del cupo de divisas.

Durante la reunión que se llevó a cabo hace dos días entre representantes del sistema financiero y las autoridades de Cadivi se discutió la dificultad existente para establecer cupos según destino, por los inconvenientes tecnológicos que esto supone para la banca.

La respuesta que dio la comisión a esta preocupación, presentada por la banca, fue que los usuarios tendrán que hacer esa segunda declaración jurada y que ésta será utilizada como un mecanismo para comprometer a los ciudadanos a no gastar la asignación anual en un destino distinto al aprobado.

Se señaló además que no habrá casos excepcionales como enfermedad o pérdida de un vuelo. Se supo que en los próximos días estará disponible en el portal de Cadivi el modelo de la declaración jurada para los viajeros de diciembre y enero.

Para analistas, el bloqueo de todas las tarjetas, es una decisión violatoria, pues ninguna normativa puede entrar en vigencia sin su publicación en Gaceta Oficial.

23 de octubre de 2009

É ufficiale: Il Presidente del Consiglio Regionale Abruzzese Nazario Pagano conferma la sua venuta in Venezuela.

image Lo aveva promesso al Presidente della Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela, Giovanni Margiotta, durante la sua visita negli Uffici Regionali a Pescara nello scorso mese di marzo: “Verró volentieri in Venezuela in autunno”! Poi, il terremoto del 6 aprile aveva sconvolto l’Abruzzo ed i corregionali di tutto il mondo, che ha visto una corsa alla solidarietá senza frontiere. L’emergenza non é passata, ci sono ancora tante, troppe cose da fare per rimettere in piedi il Capoluogo e le zone circonvicine. Ancora molti sono i senzatetto ed il tessuto economico della cittá si é visto di colpo in bianco pressoché azzerato. Ma le comunitá abruzzesi all’estero hanno espresso il vivo desiderio di manifestare tutto il proprio affetto ai loro corregionali, sia attraverso raccolte di fondi, sia con iniziative atte ad avviare scambi commerciali.

Occasione piú che opportuna dunque la visita in Venezuela di una delegazione guidata dal Presidente del Consiglio abruzzese, Dr. Nazario Pagano, per incontrare la nostra comunitá che si appresta ad accoglierla calorosamente e con grande onore.

A tale scopo, la Federazione delle Associazioni Abruzzesi sta organizzando con grande fervore la SETTIMANA ABRUZZESE, che si svolgerá dal 24 al 29 novembre prossimi presso il Centro Italo Venezuelano di Caracas. Grazie al suo presidente Mario Chiavaroli ed alla Giunta Direttiva che hanno aderito con sommo piacere all’iniziativa, mettendo a disposizione le strutture di uno dei Centri italiani piú moderni e con la maggior quantitá di soci d’America Latina, la SETTIMANA promette attivitá all’insegna dell’abruzzesitá con un ricco programma di incontri a livello istituzionale, culturale, imprenditoriale e gastronomico.

Il programma prevede tra l’altro momenti folkloristici, una interessante conferenza dettata da un personaggio abruzzese di spicco invitato appositamente per l’occasione, stand gastronomici allestiti dalle Associazioni Abruzzesi. Di grande interesse il Convegno dei Giovani Abruzzesi in Venezuela, a svolgersi la mattina del sabato 28, con la partecipazione degli stessi rappresentanti della Regione, e la sera dello stesso sabato, con una Festa danzante, nei saloni del Centro Italo, durante la quale verrá offerta una cena preparata da uno chef abruzzese, e l’elezione di Miss Abruzzo-Venezuela 2009, a cui parteciperanno le rappresentanti delle Associazioni Abruzzesi della Federazione. La SETTIMANA si concluderá domenica 29 con una visita della delegazione regionale al Centro Abruzzese di Caracas, dove si celebrerá una Messa nella Cappella dedicata a San Gabriele dell’Addolorata, Patrono d’Abruzzo e della Gioventú, con atti culturali e folkloristici, con la partecipazione di tutte le delegazioni abruzzesi provenienti da ogni parte del Paese, e dove verrá offerto un pranzo curato dal Comitato Dame dell’Associazione Abruzzesi in Venezuela.

Il programma verrá definito nelle prossime settimane e verrá presentato ufficialmente dal Comitato organizzatore della Federazione.

Germana Pieri

14 de octubre de 2009

IX Semana de la Lengua Italiana en el Mundo del 19 de octubre al 5 de noviembre de 2009 CARACAS-MARACAY

Embajada de Italia

Consulado General de Italia

Instituto Italiano de Cultura en Venezuela

tienen el placer de invitarle a la

IX Semana de la Lengua Italiana en el Mundo

del 19 de octubre al 5 de noviembre de 2009

la entrada es libre a todos los eventos

SEDES DE LOS EVENTOS:

Colegio Agustín Codazzi  (Av. Los Pinos, Qta. Elisa, Alta Florida – Caracas)

Planetario Humboldt  (Parque Miranda, antiguo Parque del Este  – Caracas)

Auditorio de Administración de la UCV  (Ciudad Universitaria, Calle Minerva, Edif. Trasbordo, PB - Caracas)

Universidad Metropolitana  (Sala de Exposiciones “Escalera de Caracol” – Edif. Módulo de Aulas A1, PB – Distribuidor Petare-Guarenas - Caracas)

Casa de Italia de Maracay (Calle Los Nísperos n. 1, Plaza Italia, La Floresta – Maracay)

Para mayor información:

Instituto Italiano de Cultura en Venezuela -  Centro Plaza, Torre A, Piso 8,

Los Palos Grandes – Caracas - Tel. (0212) 285.4763 / 3368 / 0396

iiccaracas@esteri.it  -  www.iiccaracas.esteri.it

image

´This is it´ de Michael Jackson genera controversia

image Según reveló un portal de famosos estadounidense, ´This Is It´, fue grabada hace 18 años por una desconocida artista puertorriqueña.

Toda una controversia se ha generado a raíz del lanzamiento del tema inédito de Michael Jackson 'This Is It'. El portal de famosos TMZ reveló que la canción fue grabada hace 18 años por una desconocida artista puertorriqueña.

Además, el coautor de esa melodía, es el compositor de 'My Way' Paul Anka, quien amenazó con demandar a la familia de Jackson por el crédito que tuvo en su composición.

imageLos administradores del patrimonio rápidamente reconocieron el reclamo de Anka y le concedieron el 50% de los derechos de autor, que en potencia representa una ganancia enorme para el cantante canadiense de 68 años.

"Ellos entendieron que fue un error, entendieron que era mi canción, entendieron que hice la producción de las voces en mi estudio y recibiré un 50% de todo el proyecto, lo que es justo", dijo Anka en un video publicado TMZ.

Cabe mencionar que la canción data de 1983, cuando era conocida como 'I Never Heard', un tema coescrito por Jackson y Anka, el cual iba a ser incluido en un álbum de Anka.

www.rpp.com.pe

13 de octubre de 2009

ELETTI I RAPPRESENTANTI DI FRONTE AL CRAM DELLA FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI ABRUZZESI IN VENEZUELA

La Federazione delle Associazioni Civili Abruzzesi in Venezuela comunica che, in riferimento alla L.R. Nº 47, art. 3 e 4, Rinnovo componenti del Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo (CRAM) e a seguito del compimento dei requisiti richiesti con raccomandata in data 13-03-2009, Protocollo Nº 391-DA5, ha proceduto, in assamblea straordinaria tenuta sabato 10 del corrente mese nella cittá di Barquisimeto, all'elezione dei propri tre rappresentanti di fronte al CRAM. La procedura della nomina é avvenuta tramite voto segreto e democratico, con la partecipazione di 8 delle dieci Associazioni facenti parte della Federazione. Assente giustificata l'Associazione Abruzzese dello Stato Falcón mentre l'Associazione di La Victoria, ancora non ha formalizzato il rinnovo delle cariche direttive e la lista dei soci aderenti alla stessa.
Pertanto, comunichiamo i nominativi dei tre rappresentanti eletti.
ADULTI:
Ing. Maria Gabriella Marcacci, nata in Caracas da genitori originari di Montorio al Vomano (TE), residente in Caracas (DF).
Avv. Mirtha D'Astolfo, nata in Maracay da genitori originari di Manoppello (PE), residente in Maracay, Estado Aragua,
GIOVANE:
Perito Elettron. (ITIS-Pratola P.) Giovanni (Johnny) Margiotta Pieri, nato in Maracaibo dA genitori originari di Raiano (AQ.), residente in Maracaibo, Estado Zulia.
Giovanni Margiotta
Presidente

12 de octubre de 2009

RÍO LIMÓN, “UN PARAÍSO TERRENAL” A TAN SOLO UNA HORA DE MARACAIBO

DSC01373LOCALIZACIÓN
En el extremo norte del estado Zulia - Venezuela

UBICACIÓN ASTRONÓMICA Y LIMITES
11°51' Lat. N 71°20' Long.W.
10°59' Lat. N. 72°29' Long. W.

CAPITAL: Sinamaica
LIMITES:
Norte: República de Colombia
Este: Golfo de Venezuela y Mcpio. Almirante Padilla.
Sur: Municipio Mara
Oeste: República de Colombia

SUPERFICIE: 2.369 Kms2
POBLACIÓN: 75.917 hab.
DENSIDAD: 32,0 hab./Kms2
PARROQUIAS: 4

Conformado por la denominada Guajira venezolana. Es la zona situada en el extremo noroccidental del estado Zulia. Su superficie es de 2.369 Km2 que equivale a un 4,70 % de la superficie total de la región, en lo que se denomina la península de la Guajira. Estas tierras circundan por su parte occidental las aguas del Golfo de Venezuela. La capital del municipio es el centro poblado Sinamaica y se encuentra políticamente dividida en cuatro parroquias: Elías Sánchez Rubio, Alta Guajira, Guajira, Sinamaica.

DSC01368 Actividad económica: Es poco variada. En él se da una economía de carácter mixto, con la agricultura y la ganadería como las actividades más importantes del municipio. Es el segundo productor agrícola en rubros como: tomate, yuca, maíz y algunas frutas como hicaco, guayaba, lechoza, etc., siendo el primer productor de coco. La mayor parte de la producción se dedica al autoconsumo en el municipio y los excedentes son vendidos en la periferia.

La actividad pecuaria, en tanto, tiene mayor relevancia: es el mayor productor de ovinos y caprinos de la región zuliana, y cuenta también con rebaños de ganado vacuno y porcino; siendo a la vez un gran productor pesquero, aun cuando la potencialidad de este recurso no ha sido debidamente explotada. Así mismo es un gran productor de sal, aunque es explotada de manera rudimentaria.

DSC01358 Turismo: Uno de los principales centros motrices de actividad turística de ésta zona, lo constituye Sinamaica, por ser una localidad vinculada ala historia y cultura regional. Otro centro principal de gran importancia es la localidad de Paraguaipoa. Esta área muestra como elementos de aprovechamiento turístico sus recursos naturales y culturales de gran calidad. Ésta área es de gran valor geohistórico para Venezuela, puesto que constituye una zona fronteriza de especial dinamismo; vaDSC01363 desde Castilletes hasta Santa María de Guana y cuenta con una extensa línea de playas en las costas del golfo de Venezuela, lo que las convierte en las mejores del estado Zulia. Además, las comunidades indígenas allí establecidas, básicamente de la etnia Wayuu, son productoras de una hermosa y variada artesanía. Estos recursos ofrecen también la ventaja de poder generar corrientes turísticas todo el año. Las mayores limitaciones de ésta área se sitúan en la deficiencia de infraestructura básica y de planta de servicios turísticos.

Vías de comunicación: El municipio Páez es uno de los municipios del occidente, mejor comunicados y con más fácil acceso a los centros comercializadores (red vial a través de autobuses, carros, camiones, etc.) El río Limón, la laguna de Sinamaica y el Gran Eneal, son fáciles caminos de agua para el desplazamiento de productos y personas y los caminos del Golfo de Venezuela trazan fácilmente la ruta para el comercio de las gentes de la Alta Guajira. La ruta principal es el eje vial Maracaibo-Maicao, el cual atraviesa el río Limón, tocando poblados como Paraguachón. Existen puertos de cabotaje menor a todo lo largo del Golfo de Venezuela, siendo uno de los más importantes el existente en la parte de Castilletes, donde llega mercancía seca de Colombia extraída del puerto de la bahía de Portete. En Castilletes, zona desarrollada por Corpozulia, existe también un aeropuerto, el cual sólo es utilizado para casos de emergencia, es decir que no tiene fines comerciales.DSC01378 Historia: Tuvo su primera administración bajo Alonso de Ojeda, en lo que se llamó Provincia de Coquivacoa y en la de sus sucesores, Lic. Bartolomé de Las Casas y escribano Diego de Caballero, las cuales se dedicaron a la explotación de la zona. En 1678 la Provincia de Mérida-Maracaibo y toda su extensión territorial de la Guajira pasó a depender de las autoridades provinciales de Maracaibo.

DSC01404 En 1739 pasó la península a depender del Virreinato de Nueva Granada. En 1757, Sinamaica era un pequeño conglomerado de casas a ambos lados del Camino Real de los españoles que iban de Maracaibo a Riohacha, que había sido fundado por pobladores de Riohacha y que estaba sujeto a la jurisdicción del Virreinato. En 1777, año de la creación de la Capitanía General, Maracaibo es segregaba del Virreinato de Santa Fe, pero no quedo claro a quién pertenecía la villa de Sinamaica y su jurisdicción. Ante la imposibilidad de seguir administrando esta pequeña villa se decidió en 1790 - por parte del gobernador de Riohacha - traspasarla a la provincia de Maracaibo, hecho que se va a concretar en 1792 cuando es entregada su jurisdicción.

DSC01401 El 22 de abril de 1864, toda la territorialidad guajira tuvo dependencia en las autoridades del distrito San Rafael y Sinamaica que venía funcionando como parroquia eclesiástica; se convirtió en parroquia civil del cantón Maracaibo. Veinte años después desaparece el Territorio Federal Guajiro y los municipios que lo integran (Sinamaica y Paraguaipoa) pasaron a formar parte de un régimen especial de Maracaibo. En 1896 se crea un nuevo distrito que recibió el nombre de distrito Páez, integrado por los municipios Sinamaica y Guajira, con capital en Sinamaica.

9 de octubre de 2009

CASA D’ITALIA DE MARACAIBO: FIESTA DE LA UVA 2009

 

 La Casa d’Italia de Maracaibo tiene el placer de invitarles a compartir “La Gran Fiesta de la Uva”, que se estará realizando este sabado 24 de Octubre a las 7.30 pm en la plazoleta del club. La fiesta será amenizada por:image

EL COMICO “JAVIER BERTEL Y SU BANDA”,

LA MUSICA ITALIANA TRADICIONAL Y CONTEMPORANEA DE

NINO Y SU ORQUESTA

EL GRAN GRUPO BAILABLE

CARANGANO”.

2 GRANDES BINGOS DE BSF. 1.000,00 y 2.000 Y UNA FERIA DE BODEGAS Y VINOS UN BELLO AMBIENTE

PARA COMPARTIR EN FAMILIA... VEN Y DISFRUTA...




24 de Octubre a las 7.30 pm

7 de octubre de 2009

CASA D’ITALIA DE MARACAIBO: PROGRAMACIÓN EVENTOS OCTUBRE 2009

image LA ACTIVIDAD DEL 1ER TIMBRE PAUTADA PARA ESTE SABADO 3 DE OCTUBRE, HA SIDO CANCELADA.
EL BINGO BAILABLE PAUTADO PARA EL SABADO 10 DE OCTUBRE, HA SIDO POSPUESTO A SOLICITUD DE USTEDES.
SABADO 10-10-09: BINGO FAMILIAR
                                               HORA:             7:30 PM
                                               LUGAR:           PLAZOLETA CENTRAL DEL CLUB
LUNES 12-10-09: 1ERA. MUESTRA INFANTIL DE ARTE CASA D´ ITALIA
                                               HORA:             5:00 PM
                                               LUGAR:           SALON PISCINA A/A FUENTE DE SODA
SABADO 17-10-09: INAUGURACION DE LAS OLIMPIADAS DEL CLUB
                                               HORA:             6:00 PM
                                               LUGAR:           ESTADIO DE FUTBOL
SABADO 24-10-09:  FIESTA TRADICIONAL DE LA UVA
                                               HORA:             7:30 PM
                                               LUGAR:           PLAZOLETA CENTRAL DEL CLUB
VIERNES 30-10-09: FIESTA DE HALLOWEEN ADULTO
                                               HORA:             9:00 PM
                                               LUGAR:           SALON SPORT BAR
SABADO 31-10-09: FIESTA DE HALLOWEEN INFANTIL
                                               HORA:             5:00 PM
                                               LUGAR:           SALON LEONARDO DA VINCI


NOTAS IMPORTANTES:  -LAS ACTIVIDADES DEPORTIVAS SE PASARAN SEMANALMENTE, ACTUALMENTE ESTAN LOS TORNEOS DE FUTBOL Y BOLAS CRIOLLAS.
                                        -TODOS LOS VIERNES CINE.
                                      -TODOS LOS VIERNES MUSICA EN VIVO EN EL BAR LO STIVALE.
                                      -TODOS LOS SABADOS A PARTIR DEL 10-10-09 BINGO FAMILIAR.
                                      -USTED DISPONE DE LA PISCINA, EL GIMNASIO, NUESTRAS CANCHAS, SALONES DE JUEGO Y PARQUES INFANTILES.
                                      -DISFRUTE DE NUESTRA PIZZERIA, FUENTE DE SODA, RESTAURATE Y BAR.
                                      -A SU DISPOSICION PARA ALQUILER DE UN EVENTO IMPORTANTE NUESTROS SALONES.

VEN A DISFRUTAR Y COMPARTIR EN FAMILIA

Eventos Casa D´ Italia
04147102949

5 de octubre de 2009

Under 20: impresa Italia

Spagna battuta 3-1: azzurri ai quarti

Mustacchio in gol

Bella soddisfazione per il calcio italiano dai mondiali Under 20 in corso di svolgimento in Egitto. Negli ottavi di finale, l'Italia di Francesco Rocca batte per 3-1 la Spagna, una delle favorite per il titolo, e guadagna l'accesso ai quarti. Tutte le reti nella ripresa, con la Spagna rimasta in dieci: apre il sampdoriano Mustacchio, raddoppia Mazzarani, accorcia su rigore Aaron (che poi sbaglia un altro penalty) e chiude ancora Mustacchio.

Il sampdoriano autore della doppietta è stato senz'altro il migliore in campo, ma tutti i ragazzi in azzurro meritano un applauso per lo spirito con cui hanno interpretato un incontro che si collocava, alla vigilia, ai limiti del proibitivo. Le cose, certamente, sono state favorite dall'espulsione dello spagnolo Botia al 28': un rosso comunque apparso giusto. Ma l'Italia ha saputo dosate tempi ed energie e nella ripresa è stata capace di costruire un letale uno-due tra il 55' e il 61' e nemmeno l'immediata reazione della Spagna (rigore realizzato con un "cucchiaio" da Aaron) ha scoraggiato la squadra italiana, punita a 5 minuti dalla fine da un altro penalty su cui qualche dubbio appare lecito. Fiorillo, portiere-rivelazione della scorsa Primavera Samp, ha voluto riverniciare il suo prestigio con una gran parata e il 3-1 dell'incontenibile Mustacchio (fuga di 40 metri palla al piede e sinistro nell'angolino) ha definitivamente premiato la sua prodezza.
Ora l'Italia attende di conoscere l'avversario dei quarti di finale, che uscirà dalla sfida tra Ungheria e Repubblica Ceca: avversario comunque ostico, ma adesso a sognare non si fa peccato.

tgcom

4 de octubre de 2009

Venezuela: “Hampa usa el Facebook para planear secuestros”

image Alerta la Disip, que capturó a una banda que extorsionaba una mujer con datos obtenidos de su cuenta. Emplean este medio para espiar. Marian Chávez Castro

En un arma de doble filo se han convertido las redes sociales, como Facebook, Twitter y My Space que, más allá de ser utilizadas como medios para el entretenimiento y diversión, son empleadas por los delincuentes para acceder a información de primera mano de sus posibles víctimas para secuestro o extorsión, informan las autoridades policiales.

Reportes de cuerpos de inteligencia en el Zulia determinaron que las bandas delictivas recurren con frecuencia a la tecnología para conocer al detalle a sus “carnadas”.

El Comando Regional Unificado Contra la Extorsión y el Secuestro (Cruces), órgano adscrito a la Dirección de los Servicios de Inteligencia y Prevención (Disip), capturó a una banda que intentó extorsionar a una comerciante zuliana, amenazándola con secuestrarle a su hijo de cinco años sino cancelaba Bs.F. 800 mil.

Así lo reveló a PANORAMA el jefe del Cruces, comisario Rogelio Romero: “La ciudadana acudió a este comando a colocar la denuncia luego de percatarse que había sido espiada y perseguida en al menos dos oportunidades. Para aumentar los niveles de angustia de la madre, los hampones le enviaban fotografías del niño y del resto de sus familiares a la comerciante a través del correo electrónico”.

Tras la investigación, los funcionarios de la Disip notaron por declaraciones de la víctima, que las fotografías habían sido extraídas de las “colgadas” en su Facebook.

El Cruces rastreó las llamadas que recibió la mujer y descubrieron que el delincuente que la llamaba para extorsionarla era su primo.

Tras las órdenes de allanamiento que dio la Fiscalía, el Cruces acudió a la residencia de uno de los delincuentes (su primo) y lo capturó “in fraganti” cuando revisaba, junto con sus dos compinches, el perfil de la comerciante en la red social.

Este caso corrobora un reporte reciente del Cruces que indica que “en un 60% de los casos de secuestros en el Zulia existe complicidad de personas allegadas, llámese familiares, amigos o empleados”.

Ante la alarma en la sociedad que implica el uso sin ninguna restricción de redes sociales como el Facebook, el especialista en delitos informáticos, Raymond Orta asevera: “Sólo basta con que la persona se fotografíe en algún lugar famoso, como los Alpes Suizos o el estadio Santiago Bernabeu (Madrid), para determinar su perfil socioeconómico y etiquetarla como secuestrable”.

Según Orta, “a los delincuentes no les importa si el viaje realizado a Orlando o a cualquier destino en el exterior fue producto de un premio o por un esfuerzo económico privado, pues las fotografías sólo indican: ‘Él estuvo ahí y eso significa que tiene dinero”, dice el especialista.

El usuario, sin caer en cuenta de su error, le sirve en bandeja de plata al delincuente todos sus datos personales: ubicación geográfica, nombre completo, números telefónicos, lugar de trabajo, estatus económico.

Facebook tiene un potente motor de búsqueda que, de no configurar los filtros de privacidad, cualquiera de las 300 millones de personas que integran esta popular red y que cada día se extiende más por el mundo pueden acceder a los perfiles sin mayores inconvenientes.

En una reciente investigación realizada por Orta y un conjunto de expertos de la empresa Informática Forense se determinó que cerca de 500 zulianas no tenían restricciones en sus perfiles, facilitándole a secuestradores y extorsionadores la mayor cantidad de datos, para nutrirse de información valiosa para perpetuar sus delitos.

A veces, la falta de conocimientos y de astucia permiten que jóvenes, como Luisa (nombre ficticio), publiquen cada día cualquier tipo de información. “Me fascina el Facebook, y para mí es como un diario en el que puedo desahogarme. Lo que más gusta es subir las fotos de los viajes que hace mi madre por el mundo”, expresa la adolescente de 14 años.

Sin embargo, Facebook no resulta la única página alarmante, el microblogging Twitter es calificado por Orta como el más peligroso, ya que cuenta con una aplicación para celulares que especifica la posición geográfica del individuo cuando éste envía un mensaje.

“Twitter utiliza las antenas de las redes telefónicas para ofrecer una ubicación muy aproximada de donde se encuentra la persona, en un radio de 700 metros o un kilómetro. La recomendación es que la persona configure o desactive este programa”, advierte el experto.

Tanto Orta como el comisario del Cruces coinciden en que ante el boom de las redes sociales, las mujeres, los niños y jóvenes son los más propensos a ser víctimas de secuestros y extorsión, pues pocos toman las mínimas medidas de seguridad informática.

Por lo que hacen un llamado a los 4 millones 300 mil venezolanos que tienen cuentas en Facebook y el otro millón que “twittean”, para que tomen conciencia, ya que no basta con cambiar a diario la ruta para el colegio o trabajo, para evitar ser víctima del hampa organizada.

Los organismos de inteligencia del Estado sugieren tomar mayores controles de seguridad para acceder a los perfiles. Igualmente, tener mayor prudencia al subir cualquier tipo de información personal a la web.

panodi.com

3 de octubre de 2009

SICILIA: Siguen las fuertes lluvias y se teme que los muertos lleguen a 50

image

El temporal que desde el pasado ayer azota la isla italiana de Sicilia siguió arreciando hoy sobre la provincia de Messina, donde, por el momento, las autoridades cifran en veinticinco los muertos, aunque se teme que el número de víctimas mortales llegue a cincuenta.

Así lo hizo saber el primer ministro italiano, Silvio Berlusconi, quien en Milán expresó su temor de que la cifra de muertos siga aumentando, dado que aún queda una treintena de personas desaparecidas, al tiempo que manifestó su intención de viajar hoy a Messina, algo que finalmente fue pospuesto para mañana.

"Desafortunadamente la situación es muy problemática. La ciudad (de Messina) está completamente aislada y hay ríos de fango y desprendimientos", dijo Berlusconi, en unas declaraciones que recogen los medios de comunicación italianos.

"Estamos transportando a las personas de cinco en cinco, con los helicópteros del Ejército. Hay ya unos veinte muertos y treinta desaparecidos. Al final puede haber al menos 50 muertos", añadió.

Berlusconi explicó que durante la noche los bomberos tuvieron que detener su trabajo porque existe un "riesgo alto" de nuevos aludes de fango y calificó de "muy grave" la situación que se vive en Messina, donde 40 heridos aún siguen hospitalizados y más de 400 personas han tenido que ser evacuadas de sus casas.

En una rueda de prensa celebrada hoy en la sede de la Gobernación Civil en Messina, el jefe de la Protección Civil de Italia, Guido Bertolaso, afirmó, sin embargo, que, aunque haya entre 35 y 40 desaparecidos, este número ira disminuyendo poco a poco, puesto que creen que muchos de ellos se han podido refugiar en casas de amigos.

El temporal que azota el sur de Italia, en especial en Sicilia, ha causado importantes inundaciones en la isla mediterránea, donde un desprendimiento de tierra en la ciudad de Messina propició el derrumbamiento de varios edificios.

La mayoría de las víctimas quedaron atrapadas entre el barrizal, los escombros y las basuras arrastradas por la corriente de agua de una catástrofe natural que deja, por el momento, un balance de 95 heridos, de los que tres se encuentran en estado grave.

Las inundaciones, aunque en menor medida, también se han registrado en la capital siciliana, Palermo, cuya carretera de circunvalación tuvo que ser cortada hoy en algunos tramos y donde la pasada noche el agua entró en numerosas viviendas y negocios.

La Fiscalía de Messina investiga bajo la hipótesis de desastre culposo una tragedia que ya tuvo su precedente en la zona en octubre de 2007 -aunque sin víctimas mortales- y de la que el jefe de la Protección Civil, Guido Bertolaso, y el presidente de la República, Giorgio Napolitano, responsabilizan a la falta de medidas de seguridad en una construcción que definen como abusiva.

fuente:laverdad.com

1 de octubre de 2009

1 er FESTIVAL CULTURAL ITALO-VENEZOLANO EN MARACAY

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ESTIMADOS AMIGOS Y MUY QUERIDAS AMIGAS....!!!!!!

SE VIENE ACERCANDO CADA VEZ MÁS EL GRAN FESTIVAL DE CULTURA ITALO VENEZOLANO TRADIZIONANDO 2009. DESDE YA TENEMOS CONFIRMADOS LA PARTICIPACIÓN DE REPRESENTANTES DE LAS CIUDADES DE ACARIGUA, GUANARE, BARQUISIMETO, SAN FERNANDO DE APURE, CARACAS, VALENCIA, LOS TEQUES Y POR SUPUESTO MARACAY

ES UN EVENTO QUE NO SE PUEDEN PERDER..

GRAN INAUGURACIÓN VIERNES 09 DE OCTUBRE A PARTIR DE LAS 19:00 HORAS