4 de septiembre de 2010

Vacaciones estudiantiles en Abruzzo para 10 jóvenes bellezas de descendencia Abruzesa de Venezuela

image Son las participantes del Primer concurso de belleza Miss Abruzzo en Venezuela, 2009.
El domingo 5 de septiembre , 10 jóvenes muchachas saldrán de Venezuela a Abruzzo , con un vuelo directo Alitalia, el grupo participó en el certamen de Miss Abruzzo en Venezuela 2009, el pasado noviembre en el Centro Italo-Venezolano de Caracas, evento organizado por la Federación de las  Asociaciones Abruzzesas en Venezuela, en ocasión de la Primera Semana Abruzzese.
La manifestación tuvo mucho éxito , y este año volverá a repetirse en la ciudad de  San Cristobal con  fecha prevista desde el 24 hasta el 27 de noviembre .
Durante la Primera Semana Abruzzese presenció el Presidente del Concejalía Regional Lic. Nazario Pagano junto a una distinguida delegación. La Semana Abruzzese  propuso un reencuentro entre  coterráneos , importantes citas  institucionales, con rapresentantes del Gobierno venezolano, gracias a las prestigiosa colaboración de la Embajada de Italia en Caracas.

Precisamente  durante el evento de Miss Abruzzo, el Presidente Pagano prometió a las jóvenes una vacación estuadiantil para aprender italiano y conocer la historia y tradiciones  de la tierra de sus padres. Ahora la promesa es una realidad. El Presidente Pagano ha enviado  una  comunicación  al Presidente de la Federación, en el que se declaraba dispuesto a mantener su promesa y ofreció a nombre del Concejalía Regional una vacación estuadiantil de la duración de dos semanas  . Un evento importante que demuestra el interés del Presidente Pagano hacia los abruzzeses en el extranjero y despierta el cariño de las nuevas generaciones hacia la tierra de origen.
Determinante la intervención y coordinación del Concejal  del Cram Johnny Margiotta, quien junto al secretario de la presidencia  Guido D’Urbano, se ha dedicado minuciosamente a la organización del evento. El Consejo Regional recibirá a las muchachas en un renombrado Hotel de Montesilvano .
Johonny Margiotta acompañará  a las jóvenes durante estas dos semanas.
El curso prevé un módulo de lengua italiana y  abruzzesistica. No puede faltar una visita en l’Aquila, una ciudad que mantiene el  encanto  de sus monumentos a pesar del terremoto , y además serán asistidas por la presencia de guías que las acompañarán a los lugares de interés histórico y a los pueblos de origen de sus antepasados..
Per alcune di loro, si tratterá di un’esperienza indimenticabile, non avendo mai avuto l’opportunitá di viaggiare in Abruzzo. Per tutte, sará un’occasione straordinaria per ‘vivere’ l’Abruzzo odierno ed allacciare ancor piú legami con la propria Regione.
La Federazione delle Associazioni Abruzzesi esprime viva soddisfazione e riconoscenza al Presidente Pagano per questa sua manifestazione di affetto verso i corregionali in Venezuela, contribuendo cosí a coltivare nelle nuove generazioni il sentimento di appartenenza alla propria terra d’origine.

1 de septiembre de 2010

VACANZE-STUDIO IN ABRUZZO PER 10 GIOVANI BELLEZZE DI DISCENDENZA ABRUZZESE DEL VENEZUELA

 DSC_0057 Sono le partecipanti al Primo Miss Abruzzo in Venezuela, 2009.

Domenica 5 settembre parte per l’Italia, direzione Abruzzo, volo diretto Alitalia, il gruppo di dieci giovani bellezze che hanno partecipato all’elezione di Miss Abruzzo in Venezuela 2009, organizzato lo scorso novembre presso il Centro Italo-Venezuelano di Caracas, dalla Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela, in occasione della Prima Settimana Abruzzese.

Una manifestazione di grande successo che si ripeterá anche quest’anno nella Cittá di San Cristobal dal 24 al 27 novembre prossimi.

Per la Prima Settimana Abruzzese ci fu la visita ufficiale del Presidente del Consiglio Regionale Dott. Nazario Pagano e una distinta delegazione al seguito. La Settimana Abruzzese aveva come obiettivo principale incontri con i corregionali e importanti appuntamenti istituzionali con rappresentanti del Governo venezuelano, grazie anche alla prestigiosa collaborazione dell’Ambasciata d’Italia in Caracas.

Proprio durante l’evento di Miss Abruzzo, il Presidente Pagano aveva promesso a tutte le giovani una vacanza-studio per imparare l’italiano e per conoscere la storia, usi e costumi della terra dei loro genitori. Ora la promessa é diventata realtá. In un comunicato inviato al Presidente della Federazione, il Presidente Pagano facendo onore al suo impegno, si dichiarava disponibile ad offrire a nome del Consiglio Regionale, una vacanza-studio della durata di due settimane a tutte e dieci le giovani in rappresentanza delle dieci Associazioni appartenenti alla Federazione. Un evento importante che dimostra l’interesse del Presidente Pagano verso i corregionalli all’estero e che risveglia l’affetto delle nuove generazioni verso la propria terra d’origine.

Determinante l’intervento e la coordinazione del giovane Consigliere del Cram Johnny Margiotta, che unito al dinamico segretario di presidenza Dott. Guido D’Urbano, hanno curato i minimi dettagli dell’organizzazione. Il Consiglio Regionale ospiterá le fanciulle presso le strutture di un rinomato Albergo di Montesilvano e metterá loro disposizione sin dal loro arrivo a Fiumicino un pullmino per i trasporti durante la durata dello stage.

Il giovane Margiotta accompagnerá le ragazze nelle due settimane che si apprestano a questa nuova esperienza.

Lo stage prevede corsi di lingua italiana e abruzzesistica. Saranno ricevute in Consiglio Regionale; visiteranno l’Aquila, ancora affascinante per i suoi monumenti pur se distrutti dal terremoto e non mancheranno visite guidate ai luoghi piú interessanti della Regione ed ai paesi di origine dei loro progenitori.

Per alcune di loro, si tratterá di un’esperienza indimenticabile, non avendo mai avuto l’opportunitá di viaggiare in Abruzzo. Per tutte, sará un’occasione straordinaria per ‘vivere’ l’Abruzzo odierno ed allacciare ancor piú legami con la propria Regione.

La Federazione delle Associazioni Abruzzesi esprime viva soddisfazione e riconoscenza al Presidente Pagano per questa sua manifestazione di affetto verso i corregionali in Venezuela, contribuendo cosí a coltivare nelle nuove generazioni il sentimento di appartenenza alla propria terra d’origine.

L’ITALO, Maracaibo, Venezuela - Germana Pieri

COSTITUITA LA FEDERAZIONE ABRUZZESE DELLA REPUBBLICA ARGENTINA

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L’on. Giuseppe Angeli proclamato presidente onorario della F.A.R.A. il cui Consiglio Direttivo è presieduto da Marcelo Castello.
Una nuova federazione per riunire le associazioni abruzzesi è stata costituita pochi giorni fa a Rosario. La Federazione delle Associazioni Abruzzesi della Repubblica Argentina (FARA), ha avuto il suo battesimo pochi girni fa, con la costituzione formale e l’integrazione del Consiglio Direttivo e la successiva costituzione delle comissioni di lavoro.
Già l’anno scorso era stata proposta la costituzione di una federazione che potesse essere strumento di una nuova politica di raporti con la Regione Abruzzo, non nell’ottica dell’assistenzialismo, ma in quella delle relazioni mature, che, partendo dalla fedeltà profonda degli abruzzesi residenti in Argentina e dei loro discendenti alle radici, consentisse di sviluppare nuovi legami in campo economico, culturale e sociale. Per farlo la nuova federazione ha nel suo attivo imprenditori e professionisti, ma anche dirigenti di grande esperienza e giovani preparati, disposti a mettere le loro capacità al servizio dell’approfondimento dei rapporti tra l’Abruzzo, le associazioni abruzzesi, l’Argentina e gli altri paesi in cui operano le comunità abruzzesi.
Presidente onorario della federazione Abruzzese della Repubblica Argentina è stato nominato per acclamazione l’on. Giuseppe Angeli, deputato italiano residete a Rosario, già presidente del Comiters di quella città, presidente della Famiglia Abruzzese di Rosario, prestigioso imprenditore a capo di una holding che spazia dal turismo agli investimenti finanziari al trasporto aereo, ma soprattutto aprezzato dirigente della comunità italiana. L’on. Angeli l’anno scorso fu il promotore del Comitato Uniti per l’Abruzzo, che raccolse fondi dopo il terremoto che colpí L’Aquila, che nel mese di aprile sono staticonsegnati per la costruzione di una chiesa a Fossa.
Molti tra i dirigenti della nuova Federazione, hanno fatto parte del Comitato Uniti per l’Abruzzo e tra essi anche il presidente della FARA cav. Marcelo Castello, quarantenne attivo dirigente della Famiglia Abruzzese di Rosario, alla quale partecipa con passione e impegno da quando aveva 17 anni.
Hanno aderito alla nuova Federazione Abruzzese della Repubblica Argentina la Famiglia Abruzzese di Rosario, il Centro Abruzzese di Buenos Aires, la Famiglia Abruzzese di Villa Constitución, la Famiglia Abruzzese di Rafaela e il Centro Abruzzese di Marcos Juárez.
Questo il Consiglio Direttivo della nuova Federazione Abruzzese della Repubblica Argentina: Presidente onorario, on. Giuseppe Angeli (Famiglia Abruzzese di Rosario); presidente, Marcelo Castello (Famiglia Abruzzese di Rosario); primo vicepresidente, Domenico Di Tullio (Centro Abruzzese di Buenos Aires); secondo vicepresidente, Nicolás Carullo (Famiglia Abruzzese di Villa Constitución); segretario, Mauricio Nanni (Famiglia Abruzzese di Rosario); vicesegretario, Alberto Alberici (Centro Abruzzese di Buenos Aires); tesoriere, Domingo Lalla (Famiglia Abruzzese di Rosario); vicetesoriere, Marcelo Scaricaciottoli (Famiglia Abruzzese di Rosario); segretaria ai verbali, Ana Gracia De Micheli (Famiglia Abruzzese di Rafaela); sindaco titolare, Héctor Fonzo (Famiglia Abruzzese di Rosario); sindaco supplente, Adolfo Ramondelli (Famiglia Abruzzese di Rafaela); consiglieri titolari: Fernando M. Fercodini (Famiglia Abruzzese di Rafaela), Javier Di Biase (Famiglia Abruzzese di Rafaela), Mario Pace (Famiglia Abruzzese di Villa Constitución), Remo Carullo (Famiglia Abruzzese di Villa Constitución), Marco Basti (Centro Abruzzese di Buenos Aires), Walter Ciccione (Centro Abruzzese di Buenos Aires), Daniel Santeusanio (Centro Abruzzese di Buenos Aires), Federico Valentini (Famiglia Abruzzese di Rosario).
La FARA ha sede presso la Famiglia Abruzzese di Rosario, in via Santiago 1334 - Rosario, Provincia di Santa Fe, telefono 0341- 448 8578, e-mail: fara_argentina@hotmail.com
DE, Walter Ciccione www.tribunaitaliana.com

A MAR DEL PLATA L’INCONTRO DEI GIOVANI ABRUZZESI D’ARGENTINA

BUENOS AIRES – Si è tenuto nei giorni 6-7-8 agosto a thumb_fedamo_incontro_1Mar del Plata, splendida città balneare della provincia di Buenos Aires,  l’Incontro Nazionale dei Giovani Abruzzesi, al quale hanno partecipato figli e nipoti di abruzzesi, ma anche molti giovani di altre comunità regionali italiane. L’incontro, che aveva avuto il riconoscimento di Evento di Interesse Pubblico da parte della Municipalità di Mar del Plata con deliberazione del Consiglio Comunale del 29 luglio, è stato un grande successo di partecipazione e di risultati, maggiore di quanto ci si aspettasse alla vigilia. Preparato con molta cura da un équipe coordinata da Joaquin Negri, componente del Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo (CRAM), ha avuto il forte sostegno della Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Argentina (FEDAMO), del suo presidente Alicia Carosella e del suo esponente “storico” Juan Scenna, anch’essi membri del CRAM. L’incontro è stato molto produttivo, ricco di nuove idee da presentare all’attenzione del CRAM. Molti i temi discussi nei vari dibattiti e nei gruppi di lavoro, che hanno riguardato le nuove frontiere dell’associazionismo con l’impegno delle giovani generazioni, i rapporti culturali e sociali da tenere con la Regione Abruzzo, le opportunità di collaborazione, la grande risorsa per l’Abruzzo costituita dai figli dell’emigrazione abruzzese in Argentina. Le relazioni sui vari argomenti in discussione sono state svolte in un clima di grande interesse e notevole è stata la partecipazione al dibattito, molto proficuo di spunti e di proposte innovative, come hanno riconosciuto negli interventi conclusivi la Presidente della FEDAMO, avv. Alicia Carosella, e tutte le Autorità intervenute.

Il programma dell’Incontro Nazionale dei Giovani Abruzzesi presentava molti appuntamenti interessanti, sia riguardo ai temi da discutere e alle proposte progettuali, come pure su argomenti culturali e storici, tutti svolti con il sussidio di presentazioni audiovisive e documentari. Questi, in sintesi, gli eventi nei tre giorni di lavori. Aperta felicemente con uno spettacolo del Corpo di ballo “Cuore Forte e Gentile” del Centro Abruzzese di Mar del Plata, la prima giornata ha preso avvio con una relazione di Federico Mandl sulla “Storia della Fedamo”, seguita dalla comunicazione di Florencia Verna su “Storia degli Abruzzesi nel commercio argentino” e dalla relazione tenuta da Juan Scenna e Joaquin Negri su “Gli Organismi della Regione Abruzzo e l’attuale situazione del CRAM”. Il Centro Abruzzese di Campana ha svolto poi una comunicazione sulla “Storia degli Abruzzesi nella zona di Campana”, cui è seguita la trasmissione del documentario “Eroi contro la mafia”. Ancora un impegno con “Tormenta de ideas”, con molte ipotesi di progetto, riprese nei successivi incontri di gruppo, quindi la comunicazione di Fernando Rizzi su “Relazioni della collettività italiana con la società e le gli Organismi statali argentini”. Il documentario “Ortona, città d’Abruzzo, epicentro d’una grande battaglia della 2^ Guerra Mondiale” e, dopo cena, il film “Gomorra” di Matteo Garrone, tratto dal best-seller di Roberto Saviano, hanno chiuso l’intensa prima giornata di lavori. 

thumb_fedamo_incontroLa seconda giornata ha preso avvio con la presentazione del progetto del Centro Abruzzese di Berazategui Ragazzi Abruzzesi d’Argentina e Italia nell’apprendimento di danze, idiomi, giochi e tradizioni”, quindi con la comunicazione di Marcelo Ferrara su “Programma di lavoro del Consiglio dei Giovani Molisani nel Mondo. Proposta di iniziative comparate tra le Regioni Abruzzo e Molise”. Il Centro Abruzzese di Bahia Blanca, con Marianna Santana, Magali Fernandez e Antonella Di Matteo, ha presentato la relazione “Gastronomia abruzzese”. Nel pomeriggio, dopo una presentazione multimediale che ha riguardato l’Italia e l’Abruzzo, il commosso omaggio alle Vittime del terremoto dell’Aquila e dintorni hanno aperto i lavori. Fabio Marraffini ha relazionato su “Esperienze nel CRAM e nell’associazionismo abruzzese”, Joaquin Negri su “Missione, vedute e progetti per il futuro della Comunità abruzzese”, quindi Natalia Turanzas Marcos su “Diritto internazionale: parallelismo Italia-Argentina sulla cittadinanza”. A seguire, la relazione “I giovani e la lingua italiana, patrimonio di identità” proposta da Mariano Stenta e Diego Di Giacomo del Centro Abruzzese di Mendoza, con il successivo dibattito generale sugli argomenti della giornata e la Cena ufficiale dell’Incontro Nazionale dei Giovani – Argentina 2010. Non è mancato un pizzico d’umorismo con lo spettacolo “Sketch del Tìo” proposto dagli stessi giovani e karaoke finale.   La giornata conclusiva, domenica 8 agosto, ha visto la designazione del gruppo incaricato di stendere la relazione finale da inviare a tutte le Associazioni Abruzzesi e Molisane d’Argentina e alla Regione Abruzzo e gli interventi dei vertici della FEDAMO e delle Autorità civili presenti. Una visita guidata alla città e un ricevimento al Centro Abruzzese di Mar del Plata hanno chiuso questa straordinaria esperienza di riflessione. Da notare che non è mancata una forte testimonianza di solidarietà. Proposta dall’Associazione Abruzzese di Campana, infatti, è stata accolta unanimemente l’iniziativa di solidarietà verso le popolazioni dell’area depressa e povera del Chaco, un’etnia che vive a cavallo di Argentina, Paraguay e Brasile, sotto l’appello “Il Chaco ha bisogno di te”. L’Incontro Nazionale dei Giovani Abruzzesi d’Argentina, dunque, si chiude con un consistente bagaglio di soddisfazioni e risultati, avendo ancora una volta messo in evidenza il forte legame esistente tra le numerose Associazioni Abruzzesi e Molisane del grande paese sudamericano aderenti alla FEDAMO, il senso d’appartenenza alla stessa cultura ed alla medesima terra d’origine, una solida unità d’intenti e la speranza che la Regione Abruzzo sostenga progetti ed iniziative. Insomma, un affidabile e promettente viatico per il futuro.

Federico Mandl