MARACAIBO - Due giorni importanti e densi di impegni soprattutto per verificare l’attuale situazione di emergenza che vive il Consolato d’Italia in Maracaibo che fa capo ai cinque stati dell’Occidente del Paese, Falcon, Merida, Táchira, Trujillo e Zulia, oltre alle Antille. I vertici di Comites e Cgie, gli hanno esposto le difficoltà che attraversa il Consolato, nonostante la buona volontà del Console incaricato Dott. Fernando Curatolo, a causa della mancanza di personale e da più di un anno in attesa del nuovo Console. Maracaibo e la sua circoscrizione é senza dubbio una delle regioni più produttive del Paese e quindi di importanza significativa, e la comunità italiana qui residente merita una maggiore attenzione. Molteplici i problemi, dai sequestri di persona agli espropri.
Dopo alcuni incontri istituzionali e con la stampa locale, alcuni personaggi di spicco della comunità italiana sono stati invitati nella dimora del Dott. Curatolo per dargli il benvenuto. L’Ambasciatore ha dato la sua ampia disponibilità a venire incontro alle richieste dei connazionali, nonostante il drastico ridimensionamento delle risorse e quindi del personale ministeriale. Ha chiarito che l’Italia non dimentica gli italiani nel mondo e tanto meno in Venezuela, rimarcando anzi la volontà dell’Italia di favorire lo sviluppo del Paese attraverso le sue imprese. Il Dott. Serpi ha voluto rincuorare la comunità dando la notizia che il Consolato generale d’Italia ha firmato una convenzione con Locatel per il somministro dei farmaci ed entro la fine del mese stipulerà un accordo per le cure mediche con una rete di cliniche presenti su tutto il territorio nazionale. Grazie all’accordo i connazionali potranno riferirsi al Consolato di Caracas, di Maracaibo e ai consolati onorari dimostrando il proprio stato di necessità economica per chiedere la sottoposizione a un esame o la somministrazione di una cura medica in una delle cliniche convenzionate della rete nazionale. Mentre per le cure mediche gli italiani bisognosi dovranno aspettare qualche settimana, la convenzione per le medicine con Locatel è già vigente.
All’Ambasciatore é stata chiesta una maggior presenza in seno alla comunità, soprattutto all’interno del Paese.
Il Dott. Serpi ha posto in rilievo la necessità di un maggior coinvolgimento dei giovani nel tessuto della società italiana. A tal proposito ha voluto riunirsi in forma privata presso gli uffici del Consolato di Maracaibo, con uno dei giovani più rappresentativi della nostra comunità, Johnny Margiotta, fondatore e presidente della prima Associazione giovanile italo-venezuelana, AGIV, con piú di 2.000 giovani iscritti in tutto il Venezuela. In un lungo colloquio ha voluto ascoltare da Margiotta le esigenze ed i suggerimenti delle nuove generazioni, dando tutta la sua disponibilità ed impegno per avviare una maggiore collaborazione per la diffusione della cultura italiana.
L’Ambasciatore ha infine promesso che questa non sarà l’unica sua visita a Maracaibo. Di certo sarà molto ben accolto dalla comunità qui residente.
Al Dott. Serpi giungano gli auguri per un buon lavoro. (Germana Pieri-Inform)
No hay comentarios.:
Publicar un comentario
COMENTA LA NOTICIA AQUÍ...ES FÁCIL!