25 de abril de 2008

VENEZUELA: GRANDE ACCOGLIENZA DEL PROGETTO "GIOVANI" A GUANARE

 

Grande interesse nell'incontro dei giovani, registrato nel fine settimana a Guanare, presso il Club Italo-Venezuelano, nel quadro dell'Assemblea della Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela.1

Il progetto "giovani" promosso da Johnny Margiotta è stato presentato oltre ai giovani rappresentanti abruzzesi anche ad un gruppo di coetanei di Guanare e dintorni alla presenza di alcuni esponenti della comunità locale, come il vice-presidente del Club Italo Venezuelano di Guanare, il rappresentante del Club Italo di Barinas, nonchè ex presidente dell'Associazione Siciliana di Barinas Rosario Di Salvo, e il tesoriere della Federazione delle Associazioni Siciliane del Venezuela Sandro Paternò.

La riunione è stata propizia per informare, come Margiotta ha sempre fatto in tutti i suoi incontri con i giovani di tutto il Venezuela, sulla prossima Conferenza dei Giovani Italiani nel Mondo da tenersi entro l'anno a Firenze promosso dal CGIE e sul previo Congresso Nazionale promosso dai membri del CGIE del Venezuela. Quindi ha esposto il suo progetto di costituzione di un'Associazione Nazionale di Giovani Italo- Venezuelani, con lo scopo di dare continuità all'iniziativa del CGIE e non disperdere l'impegno profuso da tanti giovani su tutto il territorio in tanti mesi di lavoro da presentare alla Conferenza Mondiale.

2 Un progetto ad ampio raggio, con la mira di contribuire al risveglio dell'interesse delle nuove generazioni per le proprie origini. Si sta già provvedendo alla stilatura di una bozza di statuto in cui si afferma che l'Associazione non avrà scopi di lucro nè finalità politico-partitiche; avrà il compito di coinvolgere ed integrare il maggior numero possibile di giovani, senza alcuna discriminazione, siano essi italiani con doppia cittadinanza o discendenti.

Il sodalizio vuole promuovere attività di aggregazione sociale, di intercambi sportivi, culturali e artistici, di diffusione della cultura italiana tra gli italiani ed i venezuelani, di opere benefiche. Inoltre si dà molta importanza all'informazione sui corsi di aggiornamento di formazione professionale, sulle borse di studio, sulle opportunità di lavoro offerte dall'Italia, dal Venezuela e dal resto del mondo. Ogni Regione del Venezuela avrà un rappresentante in seno all'Associazione con lo scopo di meglio coordinare le attività ed offrire soluzioni ai problemi che si potrebbero presentare. Grande scoglio, inevitabilmente, la parte economica che l'organizzazione comporta, e che si potrà sopperire con collaborazioni. Un progetto ambizioso, pur senza interessi privati, senza "padroni", in favore esclusivamente della collettività. Massima trasparenza, dunque, massima linearità.Grande opportunità per tutti di lavorare nei propri territori con pluralità e di esprimere al massimo le proprie capacità organizzative ed operative.

Il giovane ha stimolato i giovani presenti ad avvicinarsi alle proprie Associazioni con una partecipazione attiva ed agli adulti ha chiesto di coinvolgere al massimo le nuove generazioni nelle cariche dirigenti, per prepararli ad un ricambio generazionale. 3

Margiotta ha informato inoltre sulle ultime disposizioni del governo uscente circa gli assegni di solidarietà agli ultra sessantacinquenni in stato di indigenza, oltre alla polizza assicurativa sanitaria, che dovrebbe partire dall'America Latina, con preghiera di interessarsi ai casi di connazionali bisognosi da indicare ai Consolati.

Grande l'accoglienza tra i giovani e grande l'interesse tra gli adulti presenti, che hanno dato pieno appoggio all'iniziativa, così come accaduto precedentemente in altre località. Domenica 13 aprile è stato invitato dall'Associazione Laziali del Zulia alla festa Anniversario, dove ha ottenuto ampi consensi.Il prossimo 27 sarà presente a quella dei Siciliani del Zulia con la quale è in ottimi rapporti.

Il progetto segue dunque il suo cammino, spesso irto di ostacoli e in salita, ma che con la caparbietà e la passione di questo giovane abruzzese, con in mente un ideale puro e ialino, raggiungerà sicuramente la meta. E in occasione dell'Assemblea Continentale del CGIE a realizzarsi a Caracas dal 27 al 29 aprile, parteciperà alla giornata dedicata all'Associazionismo in rappresentanza del Comites di Maracaibo, su invito del CdP del CGIE, nella persona del Dr. Ugo Di Martino, per perorare nuovamente la causa "Giovani".

L'italo - Maracaibo/ Germana Pieri

Assemblea straordinaria della Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela Discussi e approvati all'unanimità i nuovi regolamenti degli statuti

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GUANARE - La città di Guanare è il capoluogo della Regione Portuguesa, nel cuore del Venezuela. Fondata nel 1.591, deve il suo nome al fiume Guanaguare, che significa "luogo dei gabbiani", ma secondo la tradizione, una donna portoghese che marciava con i conquistadores verso i "llanos" (pianure), affogò nel fiume e da allora questo fu ribattezzato Rio Portuguesa, dando il nome a tutta la regione circondante, dedita per lo più all'agricoltura ed alla risicoltura.

In questa città, di meno di un milione di abitanti, si è svolta lo scorso 19 aprile, l'assemblea della Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela: Maracay, Maracaibo, San Cristobal, Valera e Guanare. Assenti giustificati Caracas e La Victoria. Mauro Di Vincenzo, giovane presidente dell'Associazione di Guanare, nonché presidente del Centro Italo-Venezuelano della città, coadiuvato dal vice presidente del Centro Gesualdo Paternò, ha riservato ai delegati, venerdì sera un'accoglienza calorosa con una squisita cena abruzzese. Sabato mattina, l'Assemblea.

Da novembre, nella due giorni a Maracaibo, in pochi mesi la Federazione si è riunita altre due volte con il fermo intento di dare un nuovo impulso all'associazionismo abruzzese in Venezuela, rinnovando gli statuti ed avviandosi verso le elezioni della nuova giunta direttiva.

In un ambiente sereno, guidato dal presidente Francesco Michelangelo, la vice presidente del CRAM (Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo) Annamaria Michelangelo, ha proposto una bozza di statuto enunciandone ogni punto e sottoponendolo all'approvazione dei presenti. Novità assolute riguardano l'obbligatorietà per ogni Associazione di costituire un Comitato Giovanile e un Comitato Dame; almeno due rappresentanti di ogni comitato dovranno partecipare alle Assemblee della Federazione ed esporre i loro progetti e le attività svolte.

Lo scopo è quello di porre le condizioni per coinvolgere fattivamente i giovani nelle attività delle Associazioni e prepararli per il ricambio generazionale, affinché si assicuri la continuità delle nostre tradizioni e la nostra cultura. Inoltre, i giovani dei comitati andranno a formare un Comitato Nazionale di Giovani Abruzzesi per meglio coordinare attività e progetti in campo culturale, sociale, sportivo e di solidarietà. Altro punto importante, nella giunta direttiva potranno partecipare i rappresentanti di tutte le nuove Associazioni iscritte alla Federazione da almeno un anno e in via di iscrizione all'albo regionale, con voce e voto,`per assicurare la massima democraticità.

È stato toccato  nuovamente l'annoso problema delle Associazioni cugine, quelle Abruzzesi-Molisane, ponendo in rilievo  che  nelle intenzioni del CRAM e della Federazione non vi è quella dello smembramento, bensì possono avere rappresentanti legali solo abruzzesi in una unica Feder2_Cena azione, secondo quanto è stato sancito nell'Assemblea del CRAM a Santiago del Cile lo scorso anno. Il  nuovo regolamento è stato accettato all'unanimità, in piena cordialità.

Viva soddisfazione è stata espressa da parte del presidente dell'Associazione dello Stato Zulia, Giovanni Margiotta, promotore di questo rinnovamento, accettato e coordinato in armonia sia dalla vice presidente del CRAM che dal presidente della Federazione delle Associazioni in Venezuela. Ma i veri protagonisti di questo rinnovamento saranno i giovani che dovranno essere i prossimi dirigenti e promotori dell'abruzzesità in Venezuela.

Prossimo appuntamento, nella prima settimana di giugno nella città di Maracay per eleggere la nuova Giunta  Direttiva della Federazione. (Germana Pieri-L’Italo, Maracaibo/Inform)

23 de abril de 2008

Conferenza dei giovani di origine italiana della circoscrizione di Colonia in Germania

 

COLONIA - A molti giovani italiani in Germania non piace l’indifferenza e la rassegnazione politica generalizzata. 15 di loro si sono incontrati il 20 aprile alla Conferenza regionale dei giovani italiani della circoscrizione di Colonia.

“È stato bello vedere che non sono solo e che c’è altra gente che ha i miei stessi bisogni e in parte la mia stessa opinione”, dice Jan, riassumendo così le sue impressioni sulla Conferenza regionale. L’incontro, che ha avuto luogo nell’intera giornata di domenica, è stato promosso dal Comites di Colonia e si è tenuto nella sua sede. I lavori sono stati aperti dalla presidente del Comites, Rosella Benati, che citando dal libro Lettera a una professoressa di don Lorenzo Milani - “Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne insieme è la politica, sortirne da soli è l’avarizia” - ha precisato quanto sia importante partecipare attivamente alla vita politica e sociale per raggiungere migliori risultati per tutti e ha ricordato i prossimi appuntamenti elettorali del 2009. Dopo il saluto del console d’Italia a Colonia Eugenio Sgrò e del consigliere del CGIE Franco Del Vecchio, gli adulti hanno passato la palla ai giovani.

L’incontro è proseguito con una relazione di Crocetta Chianchiana e Jan Rohden, che hanno presentato i risultati più importanti della Conferenza dei giovani italiani di Germania e Austria tenutasi nel dicembre scorso a Stoccarda. Questi sono stati discussi nella sessione pomeridiana. Uno dei temi più presenti è stato quello del bilinguismo: “Ci sono persone che non sanno parlare bene né il tedesco né l’italiano, sebbene siano nati qui”, dice un partecipante. “Purtroppo molti genitori non danno molta importanza all’istruzione dei figli – e a farne le spese sono poi proprio questi ultimi”, spiega Marcello. Proprio per questo motivo il gruppo ha discusso, tra le altre cose, sulla realizzazione di un volantino informativo per le famiglie italiane in Germania.

Alla fine dell’incontro quasi tutti i partecipanti si sono dichiarati positivamente sorpresi per la grande motivazione sentita da tutti durante l’incontro: “Mi fa arrabbiare il menefreghismo che c’è nella comunità italiana. A volte mi sembra che tutti vanno avanti e noi no. Sono stato felice di vedere che esistono ancora giovani italiani che vanno contro corrente”, dice Angela. E anche Giuseppe di Wuppertal ha sentito “tanta voglia di cambiare.” Un altro elemento valutato positivamente è stata la diversità fra i partecipanti: “Non capita spesso che studenti e lavoratori siedano insieme ad un tavolo”, dice Maria.

Tutti i membri del gruppo hanno approvato la decisione di incontrarsi almeno una volta al mese. Il prossimo incontro avverrà poco prima della seconda Conferenza nazionale dei giovani italiani, che si terrà fra il 30 maggio e il 1 giugno 2008 a Francoforte. Il Comites di Colonia invierà a quell’incontro 12 rappresentanti della propria circoscrizione.

Giovani italiani fra i 18 e i 30 anni interessati a partecipare ai prossimi incontri possono rivolgersi a:www.comitescolonia.de. (Inform)

Presentata a Milano la terza edizione del Festival dell'economia

 

Il programma completo sul sito www.festivaleconomia.it

MILANO - Il rapporto tra mercato e democrazia, analizzato nelle sue diverse sfaccettature che passano dall'economia ai temi della formazione, della legalità, dell'interazione con il sud del mondo. Ecco il tema della terza edizione del Festival dell'economia, presentato questa mattina a Milano, presso il circolo della stampa, dai soggetti promotori della kermesse che nelle precedenti edizioni ha richiamato nel capoluogo trentino oltre 50 mila presenze. Sul tavolo dei relatori, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, il sindaco di Trento, Alberto Pacher, il presidente dell'università di Trento, Innocenzo Cipolletta ed il responsabile scientifico del Festival, Tito Boeri. In sala erano presenti inoltre l'assessore provinciale all'innovazione, Gianluca Salvatori, l'assessore comunale Lucia Maestri, il preside della Facoltà di Economia, Paolo Collini e l'editore Giuseppe Laterza, realtà che assieme al Sole 24 ore collabora all'organizzazione dell'evento.

"Anche quest'anno - ha esordito Boeri - abbiamo puntato molto sull'internazionalizzazione di una proposta che non a caso conta in questa edizione sulla presenza di molti relatori stranieri (oltre il 50 per cento)". "Il Festival - ha aggiunto il sindaco - non e' solo un evento, ma un'atmosfera che tutta la città vive con entusiasmo, in tutti i suoi luoghi". Di apertura verso l'esterno ha parlato invece Cipolletta "perché proprio questa è la missione dell'ateneo: aprire le menti dei nostri ragazzi e al tempo stesso avvicinare l'università al mondo dell'impresa e più in generale alla società nel suo insieme".

"Il Festival - ha concluso il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai - è una forte scommessa culturale, è un modo per aiutarci a legittimare ogni giorno il nostro particolare assetto istituzionale che deve essere costantemente alimentato con la conoscenza, il confronto e l'apertura, contro il rischio dell'autoreferenzialità". "Questo evento inoltre - ha concluso Dellai - è un'occasione preziosa per fermarsi e ragionare. E riflettere è il miglior antidoto contro la paura che non dobbiamo permettere si insinui in una società che deve continuare a guardare con fiducia al futuro". (Inform)

Cram Abruzzo e Fondazione ForModa presentano a Pescara convenzione per giovani abruzzesi all’estero

 

PESCARA – Una convenzione con il Master universitario internazionale in Economia e gestione della Moda a favore dei giovani abruzzesi residenti all’estero. Sarà presentata da Lucio Marcotullio, presidente della Fondazione ForModa, e da Donato Di Matteo, presidente del Cram Regione Abruzzo giovedì 24 aprile, alle ore 10.00, presso la Sala “Figlia di Iorio” della Provincia di Pescara. (Inform)

Il 27 aprile Pranzo di Primavera a Caracas: Lo organizza il comitato femminile dell’Associazione Emiliano Romagnola

 

CARACAS – Il 27 aprile Pranzo di Primavera a Caracas. Lo organizza il comitato femminile dell’Associazione Emiliano Romagnola della capitale venezuelana presieduto da Marisa Vannini Ricci. Un modo per festeggiare la bella stagione in omaggio all’Emilia Romagna, con menu tipico emiliano e l’inaugurazione di una mostra di pittura che vede protagonisti due associati, Mariuccia Sorci e Leonardo Gerulewicz Vannini, in arte Leo.

All’evento parteciperanno il tenore Filippo Cantelmo, che si esibirà su arie verdiane, e il musicista e compositore Gerardo Gerulewicz Vannini.

L’appuntamento è per le ore 12 al Fogolar Furlan, Avenida Los Mangos, angolo Los Chaguaramos, La Florida, Caracas (telefono: 7300130). (Inform)

il sito internet del Consiglio Generale degli Italiani all’estero apre al dialogo con i giovani e le comunità nel mondo

 

ROMA – Il sito Internet del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (www.cgie.it ) apre al dialogo con i giovani e le comunità nel mondo.

“Registrare, accompagnare e proiettare il lavoro del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero in una dimensione ben più ampia dei luoghi e dei Paesi che via via ospitano le nostre riunioni. E di questo impegno vogliamo rendere direttamente partecipi le nostre comunità all’estero e coinvolgerle pienamente, attraverso il sito Internet del CGIE. Sono queste le ragioni che ci hanno indotto a realizzare uno strumento aperto al dialogo”. Così il CGIE in una nota per lanciare la nuova iniziativa. “Le premesse di una prima sperimentazione hanno messo in luce il gradimento delle comunità all’estero verso questo strumento che da oggi assume caratteristiche piu’ complesse ma anche assai prossime a quanti usufruiranno dei suoi servizi” prosegue la nota.

“Il sito del CGIE si annuncia con tutte le premesse per trasformarsi in un “forum”, una piazza nella quale incontrarsi, discutere riflettere e definire - nella più ampia trasparenza - le proposte da suggerire, predisporre presentare a tutte le istituzioni italiane. E di tale confronto il sito Internet del CGIE darà conto con un collegamento alle fonti parlamentari ed alle note informative dei 18 parlamentari eletti dalla Circoscrizione Estero, e dei due Comitati – Camera e Senato – sugli Italiani all’estero”.

“Il primo Forum - spiega il CGIE - sarà dedicato ai giovani ed ai cinque concetti segnalati come prioritari dagli stessi giovani nel documento presentato all’Assemblea plenaria e ribaditi nei 22 documenti redatti a consuntivo degli incontri realizzati nei loro Paesi di residenza: “Informazione”, “Identità”, “Interculturalità”, “Interscambio”, “Formazione professionale e mondo del lavoro”. Ma il sito del CGIE rappresenterà, anche – si sottolinea - una fonte d’informazione sui lavori dell’Assemblea Plenaria, del Comitato di Presidenza, delle Commissioni, oltre ad offrire l’opportunità di consultare i principali documenti elaborati ed approvati dai diversi organi del Consiglio e portati all’attenzione di Governo e Parlamento. Non ultimo il documento proposto e fatto proprio dall’Assemblea Plenaria dei giovani italiani e di origine italiana all’estero. Una volta a regime offrirà, tra i diversi servizi, anche una rassegna stampa dei principali avvenimenti che vedono come protagonista il rapporto tra le componenti del CGIE ed i nostri connazionali all’estero. Uno strumento che, tra l’altro, potrà rappresentare una vetrina sui media dell’emigrazione italiana nel contesto internazionale”.

“Per concludere, il sito del CGIE sarà un cantiere aperto, “work in progress”. Ogni suggerimento ed apporto costruttivo – assicura il CGIE - sarà il benvenuto e sarà preso in esame, sul piano dell’informazione e della comunicazione dai componenti del Comitato di redazione e dal Gruppo Tecnico che ne ha permesso la realizzazione - nell’ambito dei limiti imposti dalle tecnologie utilizzate e dal rigore dialettico – formale e sostanziale - che si impone ad ogni strumento di comunicazione istituzionale. (Inform)

22 de abril de 2008

DALL'EDITORIALE DELLA VOCE D'ITALIA: GRAZIE COMUNQUE...

 

La campagna elettorale è ormai conclusa e dobbiamo guardare avanti. Nuovi parlamentari sono stati eletti a rappresentarci e mi auguro che il loro lavoro sia proficuo e benefico per tutti. Durante i quasi due anni in cui ho avuto l’onore e l’onere di occupare uno scranno nella Camera dei deputati italiana ho lavorato con grande serietà e impegno. Alcuni risultati li ho ottenuti, come quello dell’assistenza sanitaria per i nostri connazionali in difficoltà. Altre mete stavano per essere raggiunte. In particolare mi auguro che i miei colleghi ripropongano d’immediato il progetto di legge per l’assegno di solidarietà e lo seguano con lo stesso impegno con cui l’ho seguito io. Gran parte del cammino è stato fatto, ora non resta che portarlo a conclusione.

Lo stesso vale per la legge sul riacquisto della cittadinanza e sul diritto, per le donne, di trasmettere la cittadinanza italiana anche ai figli nati prima del '48.

Spero soprattutto che il nuovo governo guidato da Silvio Berlusconi dimostri la stessa sensibilità del governo Prodi alle nostre problematiche e lo stesso interesse alle relazioni con i paesi dell’America latina. In questo contesto mi auguro anche che i miei colleghi argentini e brasiliani vengano in Venezuela per conoscere meglio la nostra realtà e farsene portavoce al fine di evitare che le relazioni tra l’Italia e il Venezuela privilegino unicamente i rapporti economici a dispetto di tutto il resto, come è accaduto durante il passato governo berlusconiano.

Tornando ora alla nostra collettività desidero ringraziare di cuore tutte le persone che mi hanno sostenuto e accompagnato in questa intensa campagna elettorale. Nuove amicizie si sono consolidate e le considero un patrimonio importante che ha arricchito la mia vita.

Come parlamentare ho svolto il mio lavoro con grande imparzialità. Non ho mai fatto discriminazioni basate sulle preferenze politiche di ciascuno e ancora oggi considero che sia importante, tra di noi, trovare una coesione che ci permetta di affrontare insieme le grandi problematiche che ci uniscono.

Credo però che sia giunto anche il momento di affrontare con serietà e determinazione un rinnovamento della nostra collettività affrontando le ombre che negli anni si sono annidate al suo interno per trasformare ruoli di responsabilità in ruoli di potere.

In questi ultimi anni ho potuto constatare con grande soddisfazione che tra i nostri connazionali ci sono tanti, tantissimi italiani e italo-venezuelani onesti, preparati, entusiasti e con grande desiderio di lavorare per un progetto positivo di collettività. Sono persone che si nutrono dell’esperienza del passato e l’arricchiscono con professionalismo e idee innovative. Sono persone che non hanno bisogno di una poltrona di presidenza per esistere e che sono disposte a dedicare tempo ad un obiettivo comune solo ed esclusivamente se quell’obiettivo è valido e onesto. Sono persone diverse, a volte politicamente impegnate su posizioni opposte, ma unite da una comune identità italo-venezuelana vissuta come crescita e arricchimento umano. Sono persone che credono nel rispetto degli altri, nella solidarietà verso i più deboli, che guardano al futuro e sono pronte a costruire un rapporto diverso, costruttivo e paritario, con l’Italia.

A tutti loro desidero rivolgere un invito affinché non demordano e vadano avanti nel loro impegno. E’ quanto conto di fare io stessa trasferendo in Venezuela l’esperienza accumulata come parlamentare e mettendo a disposizione di tutti le relazioni costruite in questi mesi all’interno degli organismi che si occupano di italiani all’estero.

Lotterò insieme a loro per cambiare volto alla nostra collettività, per dare spazio a chi davvero vuole preoccuparsi del bene collettivo e non dei suoi interessi personali. A chi saprà dare un giusto valore alla presidenza delle istanze il cui fine è quello di rappresentare tutti.

Associazioni, club sociali, Comites e CGIE hanno un compito ben definito e chi ne fa parte deve assumerlo con onestà. Non sono luoghi in cui gestire piccoli e meschini poteri personali né tanto meno devono servire per compiere vendette personali.

Un esempio per tutti: abbiamo giovani capaci, seri, con autonomia di pensiero e di idee che stanno lavorando per costruirsi uno spazio positivo all’interno della nostra collettività. Con impegno e professionalità hanno creato un sito internet e intrecciato relazioni con giovani di tutto il mondo diventando per loro un esempio da seguire.

C’è chi avrebbe voluto manipolarli e usarli a proprio vantaggio. Questi giovani non lo hanno permesso e oggi subiscono le minacce di chi si arroga il diritto di rappresentare la nostra collettività. Lo permetteremo? No. I tempi del bullismo sono finiti.

Siamo in tanti a ragionare in questo modo e sarà bene che lo capisca chi continua a credere di poter usare il suo ruolo per bacchettare chi non riesce ad asservire.

MARIZA BAFILE

La Regione Puglia, nell’ambito degli “INTERVENTI IN FAVORE DEI PUGLIESI NEL MONDO” (Legge Regionale 23/2000), ha approvato il Progetto Formativo “Accademia dell’enogastronomia pugliese” proposto dallo scrivente.

 

Il C.N.I.P.A. Puglia, organismo di formazione accreditato dalla Regione Puglia e dai competenti organi a livello nazionale nonché iscritto all’Albo delle Associazioni dei Pugliesi nel mondo, da anni opera nel settore della formazione utilizzando metodologie didattiche all’avanguardia.

 

Il Progetto formativo, completamente gratuito, è rivolto a 6 giovani pugliesi residenti all’estero.

Gli allievi saranno selezionati in base al possesso dei titoli e, preferibilmente, sulla base dell’esperienza nel settore alberghiero e/o della ristorazione.

L’Accademia dell’Enogastronomia Pugliese” è una vera e propria scuola di cultura gastronomica e di cucina tipica territoriale. Gli allievi selezionati studieranno la storia della cucina pugliese, le caratteristiche dei prodotti tipici regionali, i principi fondamentali dell’enologia e le norme di sicurezza degli alimenti. Le lezioni di carattere teorico, tenute da docenti qualificati, saranno integrate dalla pratica delle tecniche di base della cucina, della degustazione e dall’abbinamento cibo-vino.

Inoltre, i partecipanti al progetto formativo seguiranno un mini-corso di apprendimento della lingua italiana, in modalità e-learning, accessibile dal sito

I corsi si terranno in Puglia, dal 22 Giugno al 26 Luglio 2008, in una sede prestigiosa, tra le migliori del panorama della ristorazione regionale.

Gli allievi ammessi alla scuola avranno diritto a:

  • vitto e alloggio gratuito per il periodo della fase di didattica.
  • trasporto gratuito dalla residenza alla sede di svolgimento delle attività.
  • biglietto aereo gratuito andata e ritorno per il viaggio dal paese di residenza in Puglia.

In allegato, le invio il bando dell’“Accademia dell’Enogastronomia Pugliese”, corredato di domanda di partecipazione da inviare via fax o anticipare via e-mail entro il 20 maggio 2008.

Cordiali saluti,

p.s. Per ulteriori informazioni si prega di contattare, al Presidente dei Giovani Pugliesi in Venezuela Onofrio De Bari, al numero telefonico +58 412 5997175 oppure all’indirizzo e-mail:  onofrio_de_bari@hotmail.com .

enviado por: ONOFRIO DE BARI

                        Presidente Giovanni Pugliese Di Caracas

21 de abril de 2008

Iniziativa del viceministro Danieli in America Latin

Assegno di solidarietà di 900 euro per 13mila italiani indigenti

Assegno di solidarietà di 900 euro per 13mila italiani indigenti

Nel corso dell’ultima legislatura erano state presentate varie proposte di legge per l'erogazione di un "assegno di solidarieta'" in favore dei connazionali anziani emigrati, prima fra tutte quella della deputata di origine abruzzese Mariza Bafile (nella foto, italo-venezuelana), che non è stata rieletta, anche se in Venezuela sono sotto inchiesta 50mila schede elettorali non recapitate e nemmeno riconsegnate che sarebbero state "acquistate" a favore della PdL.

In attesa di una eventuale ri-presentazione alle Camere di analoga iniziativa legislativa, Franco Danieli, viceministro uscente degli Esteri, ha ritenuto opportuno anticiparne in qualche modo gli effetti attraverso l’erogazione di un “contributo di solidarietà” a valere sui fondi dell’assistenza diretta amministrati dal Ministero degli Esteri. Realizzata la capillare rilevazione dei connazionali indigenti con piu' di 65 anni nati in Italia e residenti all’estero e verificato l'ammontare delle risorse finanziarie necessarie, Danieli annuncia che “è stata avviata l'erogazione di una sorta di 'assegno di solidarieta' in loro favore”. L’iniziativa sta partendo, a titolo sperimentale, a cominciare dall’America Latina, ove gli ammortizzatori sociali e il livello delle prestazioni assistenziali pubbliche presentano notevoli carenze e sono inferiori agli standard europei e italiani, per poi essere estesa agli altri Paesi. I dati raccolti indicano che il numero di connazionali indigenti ultrasessantacinquenni è di circa 13mila, dei quali il 75%, quasi 10mila, residenti nei maggiori Paesi latinoamericani. A questi ultimi potrà quindi essere assegnato un contributo pari all'incirca a 900 euro a persona, per un totale complessivo dell’ordine di 9,5 milioni di euro.

“L’attuazione di questo progetto - conclude Danieli - è possibile grazie all’ aumento da 20 a 28,5 milioni di euro delle disponibilità sul pertinente capitolo di bilancio".

 

20 de abril de 2008

Nasce l'Associazione dei Venezuelani in Lombardia, in collaborazione con l'Associazione Mantovani nel Mondo

 

MANTOVA - Nasce, in collaborazione con l'Associazione Mantovani nel Mondo, l'Associazione dei Venezuelani in Lombardia.

A darne notizia è il presidente dell'Associazione dei Mantovani nel Mondo Onlus Daniele Marconcini e la responsabile del Comitato promotore dell'Associazione dei Venezuelani in Lombardia Lucila Urbina in visita a Mantova per conoscere il modello organizzativo del'AMM.

"La comunità venezuelana in Lombardia può contare sulla presenza di circa tremila persone,residenti soprattutto nell'area milanese. La maggior parte di esse sono italo - venezuelane in possesso di cittadinanza italiana e ben inserite nel mondo del lavoro. Abbiamo chiesto all'Associazione dei Mantovani nel Mondo Onlus ,nella persona del suo presidente Daniele Marconcini ,di aiutarci a far nascere una Associazione dei Venezuelani in Lombardia essendoci oramai una esigenza diffusa di unirci per valorizzare le nostre origini e il nostro paese in Italia e per rafforzarne il legame con il Venezuela."spiega Lucila Urbina , da sette anni in Italia e a Milano, originaria di Maracaibo , con un passato lavorativo presso una compagnia aerea sudamericana.

"Abbiamo accettato di aiutare i venezuelani lombardi ,offrendo la nostra esperienza , in quanto ciò fa parte della nostra mission e dei nostri programmi. "- ha affermato Daniele Marconcini - "Programmi tesi sempre a favorire una attività di consulenza e di coinvolgimento nei nostri progetti dei Circoli mantovani e lombardi all'estero. In alcuni casi abbiamo svolto anche un ruolo di "incubatori dell'Associazionismo lombardo" creando le condizioni per la nascita di nuovi soggetti di volontariato come l'Associazione dei lombardi in Costarica e l'Associazione dei Lombardi in Perù il cui sito internet è stato realizzato dall'infaticabile Webmaster del sito dei Mantovani nel Mondo Pietro Liberati,autore anche del sito Peruanità , punto di riferimento culturale e musicale della Comunità peruviana di Milano".

Il progetto di questa nuova Associazione ha trovato il pieno sostegno del Console Generale a Milano della Repubblica Bolivariana del Venezuela Miriam E. Castellanos la quale nel corso di un incontro congiunto con Daniele Marconcini e Lucila Urbina, ha espresso anche un sincero apprezzamento per l'attività a suo tempo svolta dall'AMM in Venezuela nel campo socio-assistenziale e sanitario.

Da ricordare infatti che nel 2007 si è concluso il progetto di cooperazione decentrata finanziato dalla Regione Lombardia al Gruppo C.F.C.L in collaborazione con l'AMM e la Policlinica Las Mercedes di Caracas per la Creazione di un sistema di gestione e monitoraggio di casi di emergenza sociosanitaria in Venezuela .Una attività coordinata in Venezuela dalla dr.ssa Genny Cavazza e svolta con vari istituti ed enti quali : il Comite Italiano de Asistencia -AC Comitas, l'Asociación Civil Lombardi in Venezuela, il COMASEMI: Fundación Comité Asistencia Emigrantes Italianos,il Laboratorio CITOMED e l'Instituto de Oncología y Hematología.

Il progetto ha fornito un sostegno socio-sanitario immediato e concreto ai cittadini di origine italiana ,residenti in Venezuela,in stato di necessità per gravi ragioni economiche. L'attività di censimento dei bisogni della comunità italiana residente a Caracas ha prodotto una banca dati di 70 nominativi ;un censimento dei costi dei medicinali e delle principali prestazioni (su dati dell'"Hospital de clinica Caracas", del laboratorio bioanalitico "ReferLab", del COMITAS e del laboratorio "Citomed" di Caracas) e un elenco di 22 beneficiari diretti degli aiuti, a cui sono stati erogati i servizi consistenti nella fornitura di farmaci salvavita o di prima necessità. (www.lombardinelmondo.org /Inform)

Il Centro Altreitalie della Fondazione Agnelli di Torino organizza una Summer Academy dedicata alla migrazioni italiane dal 7 all’11 luglio

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"Sono inviatati a partecipare, attraverso un bando di concorso, 20 laureati/te di età non superiore ai 40 anni o dottori di ricerca specializzati in materia. La Regione Piemonte finanzia 4 borse aggiuntive destinate a giovani studiosi/e di origine piemontese che risiedano in paesi extraeuropei. Le domande entro il 25 maggio 2008".

 

TORINO – Una Summer Academy dedicata alle migrazioni italiane avrà luogo dal 7 all’11 luglio 2008 a Torino, organizzata dal Centro Altreitalie della Fondazione Agnelli, grazie ad un finanziamento della Compagnia di San Paolo e della Regione Piemonte.

Un appuntamento a cui sono invitati a partecipare laureati/te di età non superiore ai 40 anni detentori/trici di laurea magistrale, di dottorato di ricerca, o equivalente straniero, che abbiano svolto ricerche nel campo degli studi sulle migrazioni italiane.

Il titolo del ciclo di incontri, che si terranno in lingua italiana, sarà: “Migrazioni italiane: fonti, rappresentazioni e media-zioni. Passato e presente”.

Una settimana dedicata dunque alle migrazioni italiane nel mondo, analizzate nell’ambito di una o più delle articolazioni disciplinari e interdisciplinari del tema dell’Academy (storica, sociologica, antropologica, culturale, letteraria, artistica e mediatica).

Attraverso un bando di concorso curato dalla Fondazione Agnelli verranno selezionati 20 candidati che potranno avvalersi di un contributo fino a 350 euro da parte del Centro per coprire le spese di viaggio e soggiorno, sulla base della presentazione di adeguata documentazione comprovante tali spese. L’ammissione alla Summer Academy include i pasti durante i lavori e la partecipazione agli eventi collaterali.

È prevista l’ammissione di altri partecipanti (fino a 10) a fronte della copertura da parte loro di un contributo forfetario di Euro 200 per le spese organizzative.

La Regione Piemonte inoltre finanzia 4 borse addizionali per la copertura delle spese di viaggio e soggiorno destinate a giovani studiosi/e di origine piemontese (previa compilazione del modulo di autocertificazione allegato) che risiedano in paesi extraeuropei (i dettagli del rimborso verranno comunicati al momento della nomina).

Le richieste di partecipazione (due cartelle di 2000 battute), contenenti nome e cognome, breve CV, affiliazione accademica, dovranno contenere un breve profilo formativo e scientifico del richiedente e dell’ambito delle sue ricerche in corso, e l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/03.

La direzione scientifica del Centro provvederà alla selezione dei candidati per le 24 borse con decisione insindacabile.

Il termine utile di presentazione della domanda è il 25 maggio 2008. Il Convegno si terrà a Torino presso la Fondazione Giovanni Agnelli, Via Giacosa, 38.

Per informazioni scrivere a centro@altreitalie.it o telefonare a 011-6500563/547. (Inform)

"Bando di concorso per l’assegnazione di premi a lavoratori e imprenditori vicentini che si sono distinti all’estero" L’Ente Vicentini nel Mondo offre un riconoscimento al mondo del lavoro e dell’imprenditoria vicentina nel mondo

 

logo_vicentini_1 VICENZA – La Camera di Commercio di Vicenza ha indetto la 62a edizione della manifestazione “Omaggio al Lavoro e al Progresso Economico”. Saranno premiati anche 14 vicentini(10 lavoratori dipendenti e 4 imprenditori/imprese) che si sono particolarmente distinti all’estero.

10 andranno ai lavoratori e lavoratrici dipendenti e 4 agli imprenditori o imprenditrici e aziende dirette da cittadini nati in provincia di Vicenza e tuttora residenti all’estero o già rientrati in Italia da non più di due anni. Possono inoltre partecipare i figli o nipoti, residenti all’estero e con cittadinanza italiana, discendenti in linea retta, per la seconda e terza generazione, anche di un solo genitore o avo nato in provincia di Vicenza.

I premi sono suddivisi in quattro sezioni: premi per imprenditori/imprese, assegnati al/ai titolare/i di imprese che, nell’ambito dell’attività svolta all’estero, abbiano dato particolare lustro e prestigio al nostro paese nel campo dell’economia; premi per lavoratori dipendenti, assegnati a coloro che abbiano prestato lodevole servizio per almeno 20 anni presso aziende estere; premi per lavori particolarmente usuranti, assegnati a coloro che, per almeno 15 anni, abbiano prestato lodevole servizio presso aziende estere e abbiano ricoperto mansioni particolarmente usuranti ai sensi del Decreto del ministro del Lavoro (agosto 1999), di concerto con i ministri del Tesoro, della Sanità e della Funzione pubblica (Legge 449/97 Comma 11 Art. 59 e successive modifiche);  premi per qualificato contributo sociale e civile a favore del mondo dell’emigrazione, assegnati a coloro che, all’estero, si siano particolarmente distinti a beneficio della locale comunità vicentina e italiana in generale o che abbiano svolto un ruolo significativo nel campo del volontariato sociale. La domanda per l’assegnazione del premio può essere presentata anche dal coniuge superstite o dai figli.

Le domande e le segnalazioni per l’assegnazione dei riconoscimenti dovranno pervenire all’Ufficio Affari Generali della Camera di Commercio entro il 20 giugno 2008 tramite consegna a mano o a mezzo raccomandata A.R. (in tal caso farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante). La premiazione avrà luogo con pubblica cerimonia presso la Fiera di Vicenza. Per scaricare il bando e il modulo di partecipazione v. http://www.vi.camcom.it/a_ITA_1851_1.html . Per ulteriori informazioni: Ufficio Affari Generali Corso Fogazzaro 37 – 36100 Vicenza tel. 0444 994.894 - 0444 994.837 - 0444 994.815 fax 0444 994.834 e-mail: affari.generali@vi.camcom.it (Inform)

Danieli : Al via l’erogazione del “contributo di solidarietà” in America Latina

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ROMA - Nel corso dell’ultima legislat ura erano state presentate varie proposte di legge per l'erogazione di un “assegno di solidarietà” in favore dei connazionali anziani emigrati. In attesa di una eventuale ripresentazione alle Camere di analoga iniziativa legislativa, il vice ministro degli Esteri Danieli ha ritenuto opportuno anticiparne in qualche modo gli effetti attraverso l’erogazione di un “contributo di solidarietà” a valere sui fondi dell’assistenza diretta amministrati dal Ministero degli Affari Esteri.

Realizzata la capillare rilevazione dei connazionali indigenti con piu' di 65 anni nati in Italia e residenti all’estero e verificato l'ammontare delle risorse finanziarie necessarie, il vice ministro Danieli annuncia che “è stata avviata l'erogazione di una sorta di “assegno di solidarietà” in loro favore”.

L’iniziativa sta partendo, a titolo sperimentale, a cominciare dall’America Latina , ove gli ammortizzatori sociali e il livello delle prestazioni assistenziali pubbliche presentano notevoli carenze e sono inferiori agli standard europei e italiani, per poi essere estesa agli altri Paesi. I dati raccolti indicano che il numero di connazionali indigenti ultrasessantacinquenni è di circa 13mila, dei quali il 75%, quasi 10mila, residenti nei maggiori Paesi latino americani. A questi ultimi potrà quindi essere assegnato un contributo pari all'incirca a 900 euro a persona, per un totale complessivo dell’ordine di 9,5 milioni di euro.

“L’attuazione di questo progetto - ricorda Danieli - è possibile grazie all’aumento da 20 a 28,5 milioni di euro delle disponibilità sul pertinente capitolo di bilancio”. (Inform)

Ricardo Merlo: L'Associazionismo continua ad essere la forza più importante nell'America del Sud

 

BUENOS AIRES – “Tribuna Italiana” intervista l’on. Ricardo Merlo. Il deputato, confermato alla Camera con 50.600 preferenze (7000 in più che nel 2006), fa notare che oltre a mantenere un deputato e un senatore nel Parlamento italiano, le due liste presentate dall'Associazionismo, cioè il Movimento Associativo Italiani all'Estero e l'AISA, hanno avuto più voti che nelle precedenti elezioni. E sul dibattito all'interno dell'Associazionismo chiede che sia rispettato il futuro come viene rispettato il passato. Comincia una nuova tappa.

Sereno e felice l'on. Ricardo Antonio Merlo risponde al telefono e alla domanda se stia festeggiando con champagne, risponde che sta facendo colazione con la moglie. Merlo dimostra la serenità di chi ha vinto una grande sfida e infatti il successo della lista da lui creata, il MAIE, per partecipare a queste elezioni contrapponendosi all'AISA con la quale aveva vinto le elezioni insieme a Luigi Pallaro nel 2006, non può non fargli piacere.

“Sono felice - dice - perché siamo riusciti a conquistare un seggio alla Camera e un altro al Senato, con la nostra proposta di movimento associativo indipendente dai partiti. Poi io personalmente non posso che essere molto soddisfatto per le 50.600 preferenze che ho ricevuto, che credo siano la risposta alle proposte che abbiamo fatto, al lavoro, alla coerenza, che abbiamo avuto, a una campagna condotta senza aggressioni, che abbiamo fatto con grande correttezza e per quanto mi riguarda, credo che sia frutto anche del lavoro che ho fatto durante tanti anni in seno alla collettività”. Le oltre 50mila preferenze, che superano le oltre 43 mila del 2006, fanno di Merlo il parlamentare all'estero con il maggior numero di preferenze in assoluto. Decisivi per la vittoria i successi in Argentina, in Uruguay e nel Brasile.

Il MAIE voterà la fiducia al governo Berlusconi?

Il MAIE è un movimento organico. La prossima settimana riuniremo il Consiglio nazionale del MAIE e in quella sede, dopo aver ascoltato i pareri di tutti i delegati prenderemo una decisione. Comunque non abbiamo preclusioni. Ieri mi ha telefonato Esteban Caselli. Mi ha sorpreso, dato che io non conoscevo. Si è congratulato con me e mi ha detto che si augurava di poter lavorare insieme così come con tutti gli eletti all'estero. Certamente siamo disponibili a lavorare. Speriamo che questa volta si possa lavorare insieme tutti i 18 eletti all'estero, perché qui non ci sono questioni ideologiche da decidere, ma lavoriamo tutti per cercare soluzioni per gli italiani all'estero. E poi se c'è qualcuno che è legato al governo e può favorire queste soluzioni, non vedo perché non dovremmo accettare il suo contributo.

Cosa succederà all'interno dell'Associazionismo?

Le Associazioni continuano ad essere tali, con le loro strutture, che continuano come prima. Mi auguro però che ci sia un dibattito al loro interno e che ognuno tiri fuori delle conclusioni. Debbono leggere i risultati di queste elezioni e fare delle conclusioni. Mi auguro che così come abbiamo rispettato la storia delle Associazioni, venga rispettato anche il loro futuro. Anche perché l'Associazionismo continua ad essere la forza più importante di questo continente. Infatti, non solo abbiamo mantenuto un deputato alla Camera e un senatore a Palazzo Madama, ma, messe insieme, le due liste dell'Associazionismo hanno preso più voti che nella precedente elezione.

Nell'altra lista c'era Luigi Pallaro, cosa può dirci di lui?

Sono molto rispettoso della personalità di Pallaro, è stato uno dei protagonisti della nostra collettività e una personalità che ha tanto lavorato, per la nostra comunità. Gli dobbiamo tanto, come ad altre personalità della nostra comunità, questo gli va riconosciuto e nessuno glielo può negare. Comincia però una nuova tappa. Abbiamo davanti un dibattito su come dovrà essere il futuro. Noi intanto lavoriamo al consolidamento del MAIE in Argentina e in tutta l'America latina.

Vuole aggiungere qualcosa?

Certo, un sentito ringraziamento a quanti ci hanno votato e anche a quelli che non ci hanno votato, per aver partecipato al voto. (Tribuna Italiana/Inform)

Assocamerestero: “Primi segnali di rallentamento per l’export italiano

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ROMA - Tiene l’export complessivo (+11,1%) e verso Ue (+6,7%) nei primi due mesi dell’anno ma i saldi migliorano soprattutto grazie alla brusca frenata dell’import

“Si cominciano ad avvertire sia gli effetti della congiuntura internazionale che del peggiorato clima di fiducia delle imprese: il miglioramento dei saldi della nostra bilancia commerciale può ricollegarsi non soltanto alla forza del made in Italy, che mantiene le posizioni raggiunte sui mercati esteri e continua a crescere, ma si mostra fortemente determinato da una brusca frenata delle importazioni. Su questi risultati – sostiene Gaetano Fausto Esposito, direttore generale di Assocamerestero commentando i dati resi noti dall'Istat – sembra dunque aver agito l'effetto combinato dell’incertezza dei mercati internazionali e della contrazione di ordini e scorte di magazzino, segnalato recentemente anche da altri osservatori”.

Le performance delle nostre esportazioni nei primi due mesi 2008 rimangono ancora positive, benché il confronto con i tassi di crescita dello stesso periodo 2007 riveli segnali di rallentamento del trend positivo osservato finora: nel periodo gennaio-febbraio 2007 l’export verso i Paesi UE cresceva al ritmo del 15,3% (a fronte del 6,7% del 2008), così come il totale delle vendite di prodotti italiani nel mondo (13,9% contro 11,1%).

Il surplus verso l’Europa passa da 530 milioni di euro dei primi due mesi 2007 ad oltre 1,14 miliardi nel 2008; si riduce inoltre il deficit verso il resto del mondo dai 5,5 miliardi di euro dello scorso anno ai 4,5 miliardi del periodo più recente. Netto anche il rallentamento delle importazioni, che crescono in valore ma registrano forti riduzioni dei tassi di crescita: gli acquisti dall’Europa passano dai 31,6 miliardi di euro del gennaio-febbraio dello scorso anno (quando crescevano del 10,1%) ai 33,2 miliardi del 2008 (con una variazione che si ferma al +4,7%). Più lieve il calo delle importazioni complessive, passate dai 57,9 miliardi di euro del 2007 ai circa 62,7 miliardi del 2008, con ritmi di crescita che variano però dal 9% al più recente 8,2%. (Inform)

 

16 de abril de 2008

LETTERA DI UGO DI MARTINO AL CORRIERE DELLA SERA

La lettera di Ugo di Martino (CGIE) al Corriere della Sera

Stupore e sdegno per l’articolo Lite in Venezuela

CARACAS – Da Caracas Ugo di Martino, componente CdP del CGIE per l’America Latina, ha inviato al Corriere della Sera una lettera in merito ad un articolo apparso sul quotidiano nei giorni scorsi a firma di Francesco Battistini. Articolo che per completezza di informazione riportiamo in questo numero come rassegna stampa.

Leggo con stupore e sdegno l’articolo Lite in Venezuela: “Traffico di schede”. “Calunnie” apparso il 12 aprile sul Corriere della Sera a firma di Francesco Battistini. Ancora una volta rimango sorpreso di come la cattiveria umana, spinta da un proprio tornaconto o da un desiderio personale di rivalsa, sia capace di manipolare la verità per denigrare persone oneste che nella loro vita hanno dimostrato serietà, correttezza ed impegno sociale.

La cosa non può stupirmi più di tanto, sapendo che proviene da Antonella Buono, leader dalle idee politiche non ben definite. Parla male del voto all’estero; ha dichiarato che “all’estero i candidati per accaparrarsi consensi e voti forniscono alle Ambasciate o ai Consolati informazioni inesatte su dati anagrafici e residenza d’italiani per poter poi utilizzare le schede elettorali al posto dei legittimi intestatari e dirottare così i voti a loro beneficio”.

Disprezza i parlamentari esteri eletti nel 2006 i quali, per usare le sue parole, “hanno illuso, profittato di bisogni e di disinformazione dei connazionali”. Disprezza l’opera dei consiglieri del CGIE “ capaci solo di sprechi, del tutto inadatti a risolvere anche parzialmente, le problematiche dei connazionali”.

La domanda che io mi pongo, semmai, è questa: ma cosa ha fatto per la comunità, in questi 3 anni, in Venezuela ed in  America Meridionale il Sole D’Italia, partito da lei presieduto? Né può rispondere dicendo, come ho letto da qualche parte che “ non ci siamo presentati a questo voto, perché sono due anni che contestiamo questa legge elettorale per l’estero.

La verità è che nessuna delle persone a cui aveva chiesto di candidarsi nel suo partito, me compreso, ha voluto accettare; la dott.ssa Buono mi ha chiamato ben tre volte pregandomi di presentarmi col Sole D’Italia, e garantendomi a parole circa 20 mila voti, oltre naturalmente a quelli che avrei ottenuto dalla nostra comunità italiana in Venezuela, che mi avrebbero permesso, in totale l’80% delle preferenze.

Evidentemente la sua delusione per non aver ricevuto nessun’adesione, l’ha portata a diffondere notizie tendenziose, giocando con la buona fede di persone che si guadagnano il pane quotidianamente e tergiversando sul reale senso di quanto da loro detto. Oltretutto violando la legge sulla privacy, mediante registrazioni  di conversazioni telefoniche, tutte cose ben note in seno alla comunità.

Come definire una leader di partito che invoglia i connazionali all’estero ad astenersi dal votare?( vi allego documento da lei stessa diffuso).In merito alla mia persona, nessuno può accusarmi di essere stato un corrotto o un corruttore, in quanto la mia traiettoria e la stima nei miei riguardi sono ben noti. Nelle elezioni dirette  per il Comites, ben due volte sono stato il primo eletto e quello che ha preso più voti in Venezuela, così come nelle scorse elezioni politiche. Sicuramente questo ha causato invidie e gelosie, ma non ho certo bisogno di mezzucci per accaparrarmi voti. Tutte le preferenze che riceverò, saranno infatti, solo ed esclusivamente frutto della volontà di connazionali che mi stimano e mi  appoggiano per quanto ho fatto per loro in tanti anni:vox populi vox dei.

In queste elezioni il Venezuela è stato  penalizzato a causa del ritardo sia nel recapito dei plichi elettorali, sia nella consegna al Consolato delle buste di ritorno, tant’è che ancora oggi  giungono segnalazioni di persone, regolarmente iscritte nell’elenco elettorale, che non hanno potuto votare. Invece di dare adito a certe accuse, perché non cerchiamo di capire, piuttosto, perché ciò sia successo? In questi giorni sembra che ci sia una vera campagna denigratoria nei confronti del Venezuela e dei candidati che ha presentato; strano che ci si ricordi di questo Paese solo in certe occasioni e si parli quasi sempre di comunità italiane d’Argentina e Brasile, dimenticando la legge sulla  par condicio.

Forse il fatto che l’elettorato italiano qui residente sia ideologicamente vicino al PDL non é gradito da molti, e questo ha infastidito più di uno. Distinti saluti. (Ugo Di Martino)

LITE IN VENEZUELA: "TRAFFICO DI SCHEDE" "CALUNNIE"

Dal “Corriere della Sera”

Lite in Venezuela: “Traffico di schede”. “Calunnie”

Da registrazioni emergerebbero nomi di candidati PdL apposti dopo la spedizione: denuncia e contro-querela

MILANO - Caracas, che caos. A schede ancora chiuse, il voto degl'italiani in Venezuela è già un pasticcio condito di veleni. Registrazioni, denunce, querele. L'attacco più pesante viene da una non-candidata salernitana, Antonella Buono, leader del minuscolo partito («centrista») Il Sole d'Italia. Che nei giorni scorsi ha raccolto un dossier da girare alla magistratura. Sott' accusa, le eminenze grigie della comunità italiana e in particolare due candidati Pdl: il siciliano (ed ex mastelliano) Ugo Di Martino e l'abruzzese Nello Collevecchio, in corsa per Senato e Camera. Otto file mp3, testimonianze, lunghe conversazioni in spagnolo che secondo la Buono proverebbero un traffico di voti. Ne riportiamo qualche stralcio. Giovedì 3 aprile: squilla il telefono del Comitato degli italiani residenti all'estero (Comites), sezione Venezuela. La voce è di Michele Buscemi, il presidente d' un organo di rappresentanza che è istituito con decreto del ministero degli Esteri: «Sì, allora, ah, buongiorno signora Chiara, come sta? Io (...) lavoro al Comites, sono amico di Ugo Di Martino, stiamo appoggiando l' azione di Berlusconi e stiamo dando preferenze per Di Martino al Senato e Collevecchio alla Camera (...) Sì, la mandi a noi e noi ci occupiamo di riempirla e la mandiamo direttamente al Consolato. Poi, se lei la vuole riempire, non c' è problema, può mettere la X sul simbolo di Berlusconi e mettere la preferenza, ma in ogni caso se ce la vuole mandare, noi compiliamo le schede e le mandiamo tutte insieme al Consolato...». Lunedì 7 aprile. Squilla il telefono del Patronato Uil di Caracas. Voce femminile: «Senta, le volevo dire che sono arrivate le tessere elettorali e noi in famiglia siamo dieci e sa, mi hanno detto di mandarle tutto per posta e che poi voi v' incaricate di riempirle (...) perché così ha detto Ugo Di Martino, tutte le schede che riuscite ad avere, mandatele al Patronato e al Comites». Risponde Marilena Escorione, segretaria di Di Martino: «Beh, l'indirizzo... Però me le deve far avere per domani (...). Ok l' indirizzo è Plaza Venezuela, Avenida Las Acacias, Torre Lincoln, località Mezanina, Patronato Ital-Uil, all' attenzione di Ugo Di Martino, oppure alla mia...» (...). «Quindi poi le riempite voi?». «Sì, (...) non so cosa le ha detto il signor Ugo, se lui ha detto di mandarle qui, le mandi qui». «Sì, perché ha detto che poi le mandava direttamente al Consolato, mandale al Patronato, mi ha detto, che poi vanno dirette al Consolato, è più facile, sennò poi finiscono le elezioni (...) Vuoi che facciamo un solo pacchetto e te lo mandiamo?». «Sì, meglio». Ce n'è quanto basta per aprire un' inchiesta, denuncia Antonella Buono: «Non ci siamo presentati a questo voto, perché sono due anni che contestiamo questa legge elettorale per l' estero. Quel che accade, dimostra che avevamo ragione: alla gente, s' è chiesto di consegnare le schede in bianco o con una X ben precisa». «È un'infamia, una calunnia, un'operazione sporca», risponde duro Di Martino: «Querelerò. C'è chi sta montando una campagna contro gl'italiani all' estero. Non ho mai chiesto segnalazioni di questo tipo. Non escludo che qualcuno, non sapendo come votare, si sia rivolto a un connazionale. Ma nego che il Comites e il Patronato, di cui sono stato presidente fino a qualche settimana fa, siano coinvolti in questa storia». (Francesco Battistini-Il Corriere della Sera del 12 aprile 2008 )

ARTICOLO RIPRESO DAL GIORNALE ITALIANO "REPUBBLICA"

Aperta inchiesta a Reggio Calabria. Il senatore di Forza Italia: "Letta sui giornali"
"Ho solo parlato con una persona che voleva occuparsi del voto degli italiani all'estero"

La 'ndrangheta traffica in voti
Dell'Utri: 'Non ho avvisi di garanzia'

Amato: "Si tratta di materia coperta da segreto istruttorio. Il Viminale è una casa di vetro"
di GIUSEPPE BALDESSARRO

<B>La 'ndrangheta traffica in voti<br>Dell'Utri: 'Non ho avvisi di garanzia'</B>

REGGIO CALABRIA - E' Marcello Dell'Utri il parlamentare coinvolto nell'inchiesta sull'intervento della 'ndrangheta sul voto degli italiani all'estero: "Non ho ricevuto alcun avviso di garanzia" ha detto all'Ansa. Dell'inchiesta "ho letto sui giornali".
Poi ha spiegato: "Non conosco personalmente Aldo Micchichè ma l'ho sentito per telefono" e l'ho messo in contatto con Barbara Contini perché "lui si è offerto di occuparsi dei voti degli italiani all'estero". Barbara Contini è l'ex governatore di Nassiriya, candidata per il Pdl al Senato in Campania.
Dell'Utri respinge qualsiasi ipotesi di coinvolgimento in vicende di presunti brogli: "Stiamo scherzando? Stiamo dando i numeri! Se vogliono sollevare un polverone elettorale, io questo putroppo non lo posso impedire. Ma - ripete - stiamo dando i numeri".
Sul merito, Dell'Utri aggiunge: "Con Micciché ero entrato in contatto qualche mese fa per ragioni di energia. Lui in Venezuela si occupa di forniture di petrolio. Io ero in contatto con una società russa che ha sede anche in Italia, per cui - spiega Dell'Utri - conoscendo questi russi ho fatto da tramite".
"Questo signore si è interessato di organizzare il voto degli italiani all'estero come si sono attivate tutte le persone di tutti i partiti e di tutte le latitudini. Quindi non vedo dove sia la materia del contendere".
Miccichè - prosegue il senatore di Forza Italia - "non lo conosco fisicamente. E' un personaggio peraltro notissimo in Italia. E' stato amministratore della Dc negli anni '60-'70. Credo che a suo tempo abbia avuto delle vicende giudiziare legate a Tangentopoli. Per il resto è un cittadino che vive da molti anni in Venezuela, con famiglia. Non vedo cosa ci sia di strano".
La sconcertante ipotesi dell'intervento sulle elezioni delle cosche calabresi sulla quale sta lavorando la Dda di Reggio Calabria, nasce da un'intercettazione nella quale si fa esplicito riferimento alla possibilità di "controllare" cinquantamila voti, in cambio di una contropartita in denaro di 200 mila euro.

L'inchiesta di Reggio. I magistrati reggini avrebbero ascoltato una conversazione tra esponenti della cosca Piromalli ed il parlamentare siciliano candidato al Parlamento Italiano. Nell'inchiesta è coinvolto un uomo d'affari, Aldo Micciché, da tempo residente in America Latina.
Il tentativo d'inquinamento del voto avrebbe mirato a condizionare l'esito della consultazione elettorale facendo risultare come votate circa 50mila schede bianche.
Un meccanismo piuttosto semplice. Corrompendo le persone giuste al posto giusto, infatti, i clan avevano intenzione di apporre sulla scheda un segno di preferenza proprio a vantaggio del partito dell'esponente politico siciliano. Un lavoro "pulito" quindi, che non avrebbe lasciato tracce grazie a "manine amiche" che avrebbero barrato le schede di ritorno.
Un piano che evidentemente avrebbe potuto falsare l'esito elettorale. Pochi i dettagli sull'inchiesta. E' certo che gli investigatori stavano controllando alcuni telefoni sulle tracce dei soldi dei Piromalli, per cercare di capire come la cosca riuscisse a riciclare i milioni di euro del traffico di stupefacenti. Da qui la scoperta.
Micciché, da tempo residente in Venezuela, parla con il politico definito "un pezzo grosso". Oggetto del colloquio è la mobilitazione dei consoli onorari, che avrebbero avuto un ruolo determinante nel controllo del voto.
La notizia è stata confermata dal procuratore della Repubblica facente funzioni, Francesco Scuderi, che non ha inteso però fornire ulteriori particolari. "Il momento, visto che siamo ad appena due giorni dal voto - ha detto Scuderi - è delicatissimo, anche perché negli articoli riportati sui giornali ci sono molti dettagli che avrebbero dovuto rimanere riservati, e sarebbe irresponsabile da parte nostra in questo momento rivelare ulteriori particolari".
"Dopo il voto - ha aggiunto Scuderi - potremo fornire qualche notizia in più. Al momento non è il caso di dire alcunché".
Nei giorni scorsi lo stesso Scuderi ed il pm della Dda Roberto Di Palma, titolare dell'inchiesta, avevano incontrato il ministro dell'Interno Giuliano Amato per informarlo sulle risultanze dell'inchiesta.
Come si ricorderà, già alle scorse elezioni furono segnalati alcuni casi di brogli legati proprio alle schede del voto estero.
Amato: "Il Viminale sarà una casa di vetro". Sulla vicenda è intervenuto il ministro dell'Interno Giuliano Amato. "Nei giorni scorsi ho ricevuto una comunicazione da parte della Procura di Reggio Calabria su tentativo di broglio per il voto all'estero". "Si tratta di materia coperta dal segreto istruttorio. Dopo aver ricevuto la notizia ho subito attivato il ministero degli Esteri che ha provveduto con particolare attenzione a garantire che quelle schede non vengano mai perse di vista". Sapere, ha aggiunto, "che ci sono persone che scambiano denaro per il voto non è mai una soddisfazione, ma le misure adottate dal ministero degli Esteri possono aver prevenuto il danno". Il ministero ha allertato i consolati.
Amato ne ha approfittato per dire che durante le operazioni di voto "il Viminale sarà una casa di vetro". "A questo proposito ho invitato gli ex ministri come Maroni, Scajola, Pisanu ed Enzo Bianco.
(11 aprile 2008)

elezioni politiche italia 2008: ecco i candidati alla camera dei deputati piú votati in america latina

 

IL CANDIDATO ALLA CAMERA DEI DEPUTATI IN AMERICA LATINA PIÚ VOTOTATO É RICCARDO MERLO

1. RICCARDO MERLO (PARTITO: MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO VOTI: 50.599
2. SANGREGORIO EUGENIO (UDC) VOTI: 26.893
3. ANDRINI STEFANO (LISTA: ASSOCIAZIONI ITALIANE SUD AMERICA) VOTI: 16.827
4. PORTA FABIO (LISTA: PARTITO DEMOCRATICO) VOTI : 15.932
5. ANGELI GIUSEPPE (LISTA:PARTITO IL POPOLO DELLA LIBERTA') VOTI: 14.166
6. TIRELLI FRANCO (LISTA:PARTITO IL POPOLO DELLA LIBERTA') VOTI: 13.719
7. BAFILE MARIZA (LISTA: PARTITO DEMOCRATICO) VOTI: 11.832
8. ROTUNDO FRANCESCO (LISTA: PARTITO DEMOCRATICO) VOTI: 10.823
9.. BORGHESE MARIO  (LISTA: MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO) VOTI: 10.468

14 de abril de 2008

A.R.S. BARINAS: GIORNATA DEL SICILIANO NEL MONDO

 

 FOTO_4La comunidad Italiana residente en la ciudad de Barinas y mayoritariamente oriunda de la Región de Sicilia conmemoró la segunda edición de la "Jornada del Siciliano en el Mundo", mediante un evento cultural-gastronómico que ya se ha hecho tradicional, gracias al esfuerzo mancomunado de la Junta Directiva de A.R.S.-Barinas encabezada por Tommaso Marchetta, Josefina Di Salvo, Maria Iacono, Giuseppina de Zanetti, Leonarda Forte y Rosario Di Salvo. Evidentemente, la nutrida asistencia de las familias sicilianas que plenaron las instalaciones del Centro Social Ítalo-Venezolano de Barinas, disfrutaron de una velada cultural, repleta de manifestaciones folclóricas que incluyeron cantos y bailes típicos, videos turísticos, música en vivo pero especialmente una variada muestra de platos gastronómicos, típicos de la región siciliana.FOTO_1.

En tal sentido entre los invitados especiales en la jornada folklorica, deben destacarse el Alcalde de la ciudad Julio Cesar Reyes, el Vice-Consul de Barinas Nello Colella, asimismo los Directivos de la Federación de Asociaciones Regionales Sicilianas, F.A.R.S.-Venezuela, Elisabetta Auteri (Vicepresidente) y Gesualdo Paterno (Tesorero), los cuales manifestaron que este evento constituyó una agradable oportunidad para reencontrarse y para compartir bajo el signo de los tradicionales valores de la Sicilianidad: amistad, solidaridad, familia y trabajo.

Igualmente fue oportuno este evento anual, para seguir fortaleciendo el sentido de pertenencia y la identidad en los jóvenes Sículo-Venezolanos, orgullosos defensores de su origen multicultural que les permite proyectar una cultura milenaria, una referencia histórica universal y una Isla con un paisajismo único en el Mediterráneo.FOTO_3

RINGRAZIAMO IL SR. GESUALDO PATERNÓ PER AVERCI INVIATO LA NOTIZIA.

Dai Salernitani nel Mondo il progetto “Salerno e la sua provincia incontrano l’Europa”

 

SALERNO - “Salerno e la sua provincia incontrano l’Europa” : è il progetto che l’Associazione Salernitani nel Mondo (www.salernitaninelmondo.it/ ) sta realizza attraverso il coinvolgendo delle comunità salernitane residenti all’estero. Il senso della iniziativa è spiegato dal presidente Edmondo Pannicelli in una lettera pubblicata in Germania da de.it.press-webgiornale

“L'emigrazione salernitana – evidenzia Pannicelli - rappresenta una grande risorsa per la nostra provincia poiché i salernitani con la propria operosità contribuiscono a produrre ricchezza nei Paesi dove sono insediati e, quando motivati, anche nel paese d’origine. E’ proprio questa "doppia appartenenza" che vorremmo valorizzare perché – rimarca -  siamo convinti che i nostri conterranei all’estero sono "ambasciatori" della nostra cultura”.

Attraverso il progetto si punta a “favorire lo sviluppo del cosiddetto “turismo di ritorno” e promuovere la “filiera agroalimentare” nonché rafforzare il legame tra la provincia di Salerno e le città europee nelle quali le comunità salernitane sono molto numerose”.

Il “roadshow europeo” che sarà realizzato si articola in una campagna di comunicazione integrata, di pubbliche relazioni, di educational rivolti a giornalisti ed operatori: “una vera e propria presentazione itinerante della provincia di Salerno”.

L’associazione ha ritenuto, pertanto, “opportuno individuare e contattare i referenti della comunità salernitane per avere la loro necessaria e preziosa collaborazione al fine di organizzare le tappe del nostro roadshow”.

Gli indirizzi dell’Associazione Salernitani nel Mondo: Casella Postale n° 206 Salerno Centro – Italia, e mail presidenza@salernitaninelmondo.it . telefono 334 9513913. (Inform)

10 de abril de 2008

CI SCRIVONO I GIOVANI DEL CILE Associazione Ex-Alunni "Giovanni Montedonico" CENTRO DE EX ALUMNOS DE LA SCUOLA ITALIANA VALPARAISO

 

Título: Saludos desde Chile.
Hola soy Mauro Fortunato miembro del Staff Ex alunni de la Scuola Italiana Valparaíso donde participa Brunella Moggia.
Te felicito por la página www.giovanivenezuela.com y te invito a visitar www.exalunni.cl y nuestro blog http://exalunni.blogspot.com , espero podamos tener una rica comunicación y de paso que puedas crear lazos con tu símil de Valparaíso AGICV a quienes apoyamos 100%.
Un abbraccio.

GRAZIE MAURO, ME ALEGRA MUCHO RECIBIR NOTICIAS DEL AGICV COORDINADO POR MI GRAN AMIGA BRUNELLA MOGGIA, COMPAÑERA DE TRABAJO EN LA COMISION JUVENIL DEL CGIE. ESTOY SEGURO QUE LA MEJOR MANERA DE CRECER COMO COMUNIDAD ITALIANA EN EL EXTERIOR ES ASOCIARSE PARA UNIR FURZAS Y COMPARTIR IDEAS . COMO BIEN SABRÁS ESTÁ EN ACTO EL TAN NOMBRADO "CAMBIO GENERACIONAL" Y NOSOTROS SOMOS LOS PROTAGONISTAS.  CREO QUE TENEMOS LOS MEDIOS PARA DARLE ALTURA A NUESTRA PARTICIPACIÓN EN LAS INSTITUCIONES, LO IMPORTANTE ES PREPRARSE, TENER PACIENCIA Y LEER MUCHO.

SALUDOS A LOS AMIGOS DE CILE

JOHNNY MARGIOTTA

COORDINADOR NACIONAL DEL AGIV

GIOVANI VENEZUELA

9 de abril de 2008

BECAS DE ESTUDIO "PIETRO CONTI"

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BANDO DI CONCORSO
Articolo 1
La Regione dell’Umbria bandisce la Settima edizione del Premio “Pietro Conti”, intitolato al primo Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria, il quale si impegnò con coerenza e con passione, sia a livello regionale che nazionale, per il riconoscimento e la tutela dei diritti degli emigrati.
La Regione si avvale della collaborazione della FILEF (Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie) per la diffusione del bando, la raccolta degli elaborati e l’organizzazione della premiazione; della collaborazione dell’ISUC (Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea) per la pubblicazione e diffusione del volume contenente gli elaborati premiati e segnalati e per la sua utilizzazione a fini didattici.

Articolo 2
Il premio “Pietro Conti” prevede due sezioni:
a) NARRATIVA/Memorialistica, con l’intento di raccontare o descrivere in forma letteraria, fatti, situazioni, stati d’animo ed esperienze di vita nel contesto migratorio, ovvero biografie, autobiografie che descrivano, con la precisione e i riferimenti dovuti esperienze migratorie autenticamente vissute e realmente accadute.
b) STUDI E RICERCHE, aventi per oggetto l’emigrazione italiana e l’immigrazione in Italia svolti in qualsiasi università, centro di ricerca ed istruzione superiore italiana o straniera o da singoli studiosi.
In questa ipotesi, ove il lavoro fosse redatto in lingua straniera o fosse di dimensione ed ampiezza eccedenti quanto specificato dal successivo art. 4, il concorrente dovrà, a sua cura, inviare un estratto in lingua italiana non superiore alle 15 pagine corredato della biografia e di una scheda informativa sul lavoro da cui proviene.
Articolo 3
Può partecipare al premio “Pietro Conti” chiunque sia interessato e risieda o dimori in Italia ed all’estero.
Articolo 4
Gli elaborati, dovranno essere inediti, dattiloscritti in lingua italiana per un massimo di 15 cartelle (60 battute per 50 righe a cartella), e dovranno recare esplicitamente nell’intestazione, accanto all’eventuale titolo, la sezione alla quale intendono concorrere (a. Narrativa/Memorialistica; b. Studi e Ricerche).
Articolo 5
Gli elaborati dovranno pervenire, in triplice copia anonima e in versione Word su supporto floppy disk, alla Segreteria del Premio “Pietro Conti”, presso la Filef – Via XX Settembre, 49 – 00187 Roma – Italia – entro e non oltre il 1° giugno 2008 accompagnati da una busta chiusa contenente le indicazioni anagrafiche e un breve curriculum personale dell’Autore.
Gli elaborati non verranno restituiti agli Autori.
Articolo 6
La Giuria del Premio è composta da 10 esperti: 4 nominati dalla Regione dell’Umbria, 3 dalla Filef e 3 dall’Isuc.
L’assegnazione dei premi e la proclamazione dei vincitori avverrà con voto a maggioranza dei componenti. L’operato della Giuria è insindacabile.
La Giuria, per ciascuna sezione, potrà assegnare premi ex equo. In tal caso i relativi importi saranno equamente suddivisi.
Altri elaborati, che per le loro caratteristiche letterarie, di documentazione o di ricerca risultino avere un pregio significativo, potranno essere segnalati dalla Giuria per essere pubblicati a cura dell’ISUC insieme agli elaborati vincitori delle due sezioni del concorso.
Articolo 7
Il premio è di EURO 3.000 per ciascuna sezione, così suddivisi: 2.000 al vincitore e 1.000 Euro al secondo classificato. Agli interessati sarà data comunicazione scritta. I vincitori parteciperanno alla cerimonia di assegnazione che si terrà in Umbria.
Articolo 8
La partecipazione al concorso implica l’accettazione integrale delle norme del presente bando e, in particolare, la cessione dei diritti d’autore e della proprietà letteraria alla Filef, all’Isuc e alla Regione dell’Umbria, che potranno utilizzarli liberamente citandone l’autore.
__________________
Per informazioni:
Segreteria del Premio Pietro Conti
FILEF
Via XX Settembre, 49 - 00187 ROMA - ITALY
email: segreteriafilef@yahoo.it
Tel.06-484994 - Fax 06-4742956
REGIONE UMBRIA
FILEF
ISUC

8 de abril de 2008

AGIV GUANARE PRESENTE!

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Hola Johnny,

soy Diana Paternó del Comité Juvenil Italo-Venezolano de Guanare-Edo. Portuguesa.

Ante todo felicito a los jóvenes designados en la reunión que sostuvimos en Maracay, para adelantar los estatutos para conformar a corto plazo la Associazione Giovani Venezuela, como veo lo hicieron en la ultima reunión que acaban de realizar en Barquisimeto. Speciale auguri per Luigi Ruggiero, nostro partner del vicino Barinas, quien nos hace llegar la información correspondiente cuando no hemos podido asistir.

Igualmente aprovecho para informarte que luego de una reunión sostenida con varios amigos de nuestro Centro Social Italo-Venezolano de Guanare, consideramos interesante y así lo participamos para el buen visto de la Directiva del Club, a la cual agradecemos altamente, para que nos facilitaran un espacio de las carteleras informativas con el fin de ir promocionando este interesante Blog de www.giovanivenezuela.com, el cual nos permite a los jóvenes italovenezolanos mantenernos continuamente informados acerca de las actividades presentes y futuras que se vayan desarrollando.

De esta manera creo que si seguimos acertadamente dirigidos por tu persona, dada tu amplia experiencia en esta área por las actividades en las que participas en el CGIE-Giovani, podemos continuar preparándonos para el necesario relevo generacional en los diferentes Entes Comunitarios Italovenezolanos.

Saluti cari a tutti i Giovani Italo-venezuelani,

            Diana Paternó

-Guanare, Tierra Coromotana-

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GRAZIE DIANITA!

AGIV COMUNICA: EL GOBIERNO ITALIANO OFRECE BECAS

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BECAS OFRECIDAS POR EL GOBIERNO ITALIANO

PARA EL A.A. 2008/2009

Para el A.A. 2008/2009 el Gobierno Italiano ofrece becas para cursar los siguientes tipos de estudios en Italia:

a. Materias de Pre-grado.

b. Cursos de Pre-grado.

c. Cursos de alta formación artística y musical.

c. Investigaciones.

d. Cursos de Post-grado (Doctorados, Master, Especializaciones – excluidas las discipli-nas médicas).

e. Cursos de Idioma Italiano (de 1 a 3 meses – solamente para estudiantes de los últimos dos años de la carrera de Idiomas Modernos o para Profesores de Idioma Italiano).

No serán otorgadas becas para la frecuencia de cursos en instituciones extranjeras, aunque ubicadas en territorio italiano, o en escuelas o laboratorios privados que no sean reconocidos por el Estado Italiano (con excepción del “Istituto Universitario Europeo”, institución universitaria intergubernamental vinculada a las instituciones comunitarias y de las Universidades privadas reconocidas por el Gobierno Italiano y cuyos título académicos tienen validez legal en Italia).

REQUISITOS

Conocimiento del Idioma Italiano: verificado mediante un coloquio que tendrá lugar en la sede del Instituto Italiano de Cultura (5 y 6 de mayo de 2008).

Títulos de estudio:

Para Materias de Pre-grado: certificado de inscripción otorgado por la Universidad de proveniencia.

Para cursos de Pre-grado y de alta formación: diploma italiano de escuela media superior o título de “Bachiller”.

Para Investigaciones: carta de aceptación de un docente o de la institución donde se realizará la investigación;

Para cursos de Post-grado: “Licenciatura” o título equivalente a la “Laurea” italiana.

Para cursos de Idioma Italiano: diploma italiano de escuela media superior o título de “Bachiller”.

Ciudadanía: venezolana o italiana.

Límite de edad: no serán aceptadas solicitudes de candidatos que hayan superado el 35º año de edad (excluidos los docentes de Idioma Italiano).

Las solicitudes de becas serán compiladas en MODELOS que deberán ser solicitados al Instituto Italiano de Cultura de Caracas - IIC (Oficina Cultural de la Embajada de Italia).

La documentación requerida (contactar el IIC) deberá luego ser entregada al Instituto Italiano de Cultura de Caracas antes del 7 de mayo de 2008.

Para informaciones dirigirse al Instituto Italiano de Cultura de Caracas

Av. Francisco de Miranda, Centro Plaza, Torre A, Piso 8, Los Palos Grandes,

Tel. (0212) 285.33.68 – 285.47.63 – 285.03.96

e.mail: iiccaracas@esteri.it

PARA MAYOR INFORMACÍON ESCRIBEME A giovanivenezuela@hotmail.com

'Si trasmette in allegato l’avviso informativo - ed il relativo modello di DOMANDA - concernente le borse di studio offerte dal Governo italiano per l'A.A. 2008/2009. La borsa di studio consiste in Euro 700 mensili omnicomprensivi per la durata dei corsi proposti dai candidati e non copre eventuali costi aggiuntivi dei suddetti corsi.

Si acclude altresí un fac simile di DOMANDA corredato di alcune note esplicative per facilitarne la compilazione.

- I documenti da consegnare entro il 7 maggio 2008 sono i seguenti:

- 2 copie originali della Domanda di borsa di studio debitamente compilate e firmate.

- 2 lettere di presentazione di autorità accademiche locali (possono essere in spagnolo o in italiano se il candidato studia attualmente in Italia)

- Curriculum vitae

Per quanto concerne il colloquio volto a verificare la conoscenza della lingua italiana, gli interessati dovranno contattare l'Istituto Italiano di Cultura di Caracas (0212-285.3368 - 285.0396) per fissare un appuntamento che dovrá aver luogo lunedì 5 o martedì 6 maggio 2008.

Si pregano i borsisti che hanno ottenuto una borsa di studio per l'A.A. 2007/2008 e che hanno diritto a richiedere il RINNOVO di contattare per posta elettronica l'Istituto Italiano di Cultura (e-mail: iiccaracas@esteri.it )per ottenere le relative informazioni.'

7 de abril de 2008

CONVOCATA A CARACAS LA COMMISSIONE CONTINENTALE PAESI AMERICA LATINA DEL CGIE

 

CARACAS\ aise\ - Si terrà a Caracas, in Venezuela, la prima riunione dell'anno della Commissione Continentale dei Paesi dell'America Latina, che è stata convocata dal 27 al 29 aprile prossimi.
I lavori, che inizieranno alle ore 10, prevedono il seguente ordine del giorno: valutazione dello svolgimento e dei risultati delle elezioni politiche; problematica degli anziani/terza età dell’emigrazione italiana nell’America Latina; analisi del documento finale della II Commissione Tematica; verifica sulle procedure di pagamento delle pensioni Inps; verifica degli adempimenti dei contratti di assicurazione sanitaria; verifica del processo di contrattazione delle assicurazioni sanitarie negli altri Paesi; analisi sull’associazionismo; analisi della situazione nei diversi Paesi dell’area continentale; considerazioni normative; l’associazionismo e le nuove generazioni; preparazione Conferenza Mondiale Giovani Italiani all’estero e organizzazione del secondo "incontro-Paese" dei giovani del Cgie; ed infine varie ed eventuali.

6 de abril de 2008

I FESTEGGIAMENTI DEL XVII ANNIVERSARIO DELL'ASSOCIAZIONE LAZIALE ZULIANA A CABIMAS

 

CABIMAS (STATO ZULIA) - SI É SVOLTO DOMENICA 5 APRILE NEL SALONE DEL CLUB ITALO DI CABIMAS, IN OCCASIONE DEI FESTEGGIAMENTI DEL XVIII ANNIVERSARIO DELL'ASSOCIAZIONE LAZIALE ZULIANA.  HANNO ASSISTITO CIRCA 150 PERSONE TRA GIOVANI E ADULTI.P4060015

DURANTE IL PRANZO TIPICAMENTE LAZIALE, LA GIUNTA DIRETTIVA HA ANNUNCIATO DI AVER RAGGIUNTO LA QUOTA DI 600 ISCRITTI, HA FATTO UN BREVE RESOCONTO DELLE ATTIVITÁ SVOLTE ED HA COMUNICATO AL PUBBLICO PRESENTE IN SALA, L'INIZIATIVA DELLA REGIONE LAZIO DIFFUSA PER MEZZO  DELL'ASSOCIAZIONE LAZIALE ZULIANA, DI MANDARE UN CERTO NUMERO ALL'ANNO DI PERSONE IN VIAGGIO IN ITALIA TOTALMENTE GRATIS. QUESTI VIAGGI, HANNO LO SCOPO DI FAR CONOSCERE AI VINCITORI LA CULTURA DALLA QUALE PROVENGONO.

  LA GIUNTA DIRETTIVA P4060019DELL'ASSOCIAZIONE É COMPOSTA DA : 

Presidenta: RINA FONTANA

Vicepresidenta: SILVANA PAONCELLO

2da. Vicepresidenta: GISELLA CAUTILLI

Secretaria: ANNA D'AGOSTINI

Tesoriera: IRENE VEZZA

 

 

OSPITI DELLA GIORNATA, IL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE LAZIALI DI MARACAIBO, NONCHÉ MEMBRO DEL COMITES DI MARACAIBO DR. PIETRO D'AGOSTINI E SIGNORA, IL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE PUGLIESI DELLO STATO ZULIA DR. GIOVANNI PETRELLA E SIGNORA, IL FAMOSISSIMO CONDUTTORE DEL PROGRAMMA "LA CUCINA DI MARCELLO" , ED IL COORDINATORE DELL'AGIV (ASSOCIAZIONE GIOVANI VENEZUELA) JOHNNY MARGIOTTA, IL QUALE HA CONCORDATO CON LA PRESIDENTA RINA FONTANA E LA VICE SILVANA PAONCELLO,  DI LAVORARE IN CONCOMITANZA PER RIAVVICINARE I GIOVANI ALLE ASSOCIAZIONI REGIONALI. UNO DEGLI SCOPI DELL'AGIV, É DIREZIONARE I SUOI ASSOCIATI ALLE LORO RISPETTIVE ASSOCIAZIONI, REGIONALI AFFINCHÉ CONTRIBUISCANO AL RINNOVAMENTO  DELLE STESSE.

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                NELLA FOTO ALCUNI GIOVANI DEL COMITATO P4060018GIOVANILE DELL'ASSOCIAZIONE LAZIALI,  I QUALI FANNO ANCHE PARTE DELL'AGIV.

 

 

 

 

 

 

 

 

INTERVISTA ALLE RAGAZZE

 

3 de abril de 2008

PROCEDE A TUTTO GAS LA FORMAZIONE DELL' ASSOCIAZIONE GIOVANI VENEZUELA "AGIV"

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BARQUISIMETO - CONTINUANO I LAVORI PER LA COSTITUZIONE DELL'ASOCIAZIONE GIOVANI VENEZUELA "AGIV" SI É TENUTA LOS SCORSO SABATO 29 MARZO  NELLA CITTÁ DI BARQUISIMETO PRESSO  LE ISTALLAZIONI DEL CENTRO ITALO , LA PRIMA RIUNIONE DEL COMITATO PROMOTORE DELL'AGIV, ASSOCIAZIONE GIOVANI VENEZUELA.

HANNO PARTECIPATO I RAGAZZI DESIGNATI NELL'ULTIMA RIUNIONE SVOLTASI A MARACAY NELLA SEDE DEL CENTRO ITALO: DANIELA DE SANTIS E SILVANA SINISCALCHI  (CARACAS), GIANNI TOMMASI, FILOMENA MAURIELLO E ARMANDO MAURIELLO (MARACAY), DAYANA DI MICHELE, ALBERTO LUCENTE (VALERA) DANIEL OLIVIERI (VALENCIA), GIORDANO D'AQUARO (BARQUISIMETO), LUIGI RUGGIERO (BARINAS) E IL COORDINATORE JOHNNY MARGIOTTA "GIOVANE CGIE" (MARACAIBO). ASSENTI GIUSTIFICATI I DELEGATI  DELL'ORIENTE.

 

OGGETTO DELLA RIUNIONE, L'ESAME  DELLA PRIMA BOZZA DI STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE.

TRA I VARI PUNTI IN DISCUSSIONE, É STATA RIBADITA LA VOLONTÁ DI ORIENTARE L'ASSOCIAZIONE AL MAGGIOR NUMERO POSSIBILE DI GIOVANI ITALO-VENEZUELANI E DISCENDENTI SENZA ESCLUSIONI DI ALCUN TIPO: NÉ POLITICO NÉ SOCIALE NÉ RELIGIOSO, PONENDO AL CENTRO DEGLI IDEALI COME ELEMENTO COMUNE L'ITALIANITÁ.  L'ASSOCIAZIONE DOVRÁ ESSERE SENZA SCOPI DI LUCRO, ED É STATO POSTO L'ACCENTO SULLA NECESSITÁ DI MANTENERE LO SPIRITO DI SOLIDARIETÁ, COME  É STATA ANCHE PROPOSTA LA POSSIBILITÁ DI AMPLIARE I LIMITI DI ETÁ.  IMPORTANTE LA COMPOSIZIONE DELL'ORGANIGRAMMA DIRIGENTE DELL'ASSOCIAZIONE, CON VARIE DIRAMAZIONI IN MODO DA ESSERE PIÚ PRESENTI SUL TERRITORIO. 

I MEMBRI DEL COMITATO PROMOTORE SI SONO TROVATI TUTTI D'ACCORDO NELL'APPORTARE LE MODIFICHE  DEGLI STATUTI, I QUALI SARANNO PORTATI ALL'APPROVAZIONE DEFINITIVA DELL'ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI FONDATORI, IN DATA DA DEFINIRE ENTRO APRILE 2008. P3290016_JPG

LA RIUNIONE É STATA PRESENZIATA DAL DIRETTORE DEL COMITATO GIOVANILE DEL CENTRO ITALO DI BARQUISIMETO, ROBERTO CONSENTIN AL QUALE DOBBIAMO RINGRAZIARE PER LA GENEROSA ACCOGLIENZA E IL DISINTERESSATO APPOGGIO ALL'INIZIATIVA.  IL NOSTRO GRUPPO AGIV, HA POTUTO LAVORARE A PROPRIO AGIO  NEL SALONE GIOTTO, MESSO A DISPOSIZIONE DALLA DIRETTIVA DEL CENTRO ITALO, CHE IN CHIUSURA DEI LAVORI  HA OFFERTO ANCHE UNA SQUISITA CENA.P3290014_JPG NELLA PROSSIMA RIUNIONE SI DISCUTERÁ SUI TEMI A TRATTARE E SULL'ORGANIZZAZIONE DEL PROSSIMO CONGRESSO NAZIONALE PREVIO ALLA CONFERENZA MONDIALE DEL CGIE IN ITALIA.