5 de diciembre de 2010

OMICIDIO COLASANTE: ARRESTATI GLI ASSASSINI

Sono stati due agenti della polizia del “Municipio Plaza” dello Stato Bolìvar. Ma le indagini del “Cuerpo de Investigaciones Científicas, Penáles y Criminalisticas” sono ancora in corso e non si scarta che possano condurre all’arresto di altri agenti di polizia

CARACAS - Sono stati due agenti della polizia del “Municipio Plaza” dello Stato Bolìvar. Ma le indagini del “Cuerpo de Investigaciones Científicas, Penáles y Criminalisticas” sono ancora in corso e non si scarta che possano condurre all’arresto di altri agenti di polizia. E’ stata così fatta luce sugli autori, arrestati ieri, del sequestro e assassinato del giovane connazionale Giancarlo Colasante, avvenuto il 3 novembre scorso.

Il direttore della “scientifica”, Wilmer Flores Trosel, ha informato ieri che gli agenti di polizia erano integranti di una banda di malviventi che si dedicava a sequestri ed a furti. Ed infatti, nella zona di Manpote, lungo la superstrada Guarenas-Caracas, è stato rinvenuto un appartamento con una “cella”, nella quale si presume i delinquenti rinchiudessero le vittime.

Oltre ai due agenti della polizia, Hilario Pérez Rengifo e Orlandio Vladimir Aponte Vásquez, sono stati arrestati, Luis Giberto Navarro Flores, che era ricercato per omicidio, e Josè Guillermo Fernández Urrutia, personaggio noto alla polizia poichè arrestato più volte per furto e spaccio di stupefacenti, e Kleiderson Alberto Luna, incensutato.

Il Direttore della Cicpc ha anche informato che la banda di delinquenti operava soprattuto a Guarena e nello Stato Miranda. Dopo la scoperta del corpo del giovane Colasante, la polizia ha aperto le indagini che hanno condotto prima all’arresto di tre integranti della banda e poi, ieri, a quello dei due agenti di polizia.

2 de diciembre de 2010

CONCLUSA LA SECONDA SETTIMANA ABRUZZESE CON L’ELEZIONE DI MISS ABRUZZO IN VENEZUELA 2010 - DI GERMANA PIERI

148422_475261018303_575358303_5653414_1133621_n MARACAIBO\ aise\ - "Un evento come "Miss Abruzzo in Venezuela" cosí non ce lo saremmo mai immaginato. La manifestazione, promossa dalla Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela, che si è svolta nell'ambito della Seconda Settimana Abruzzese dal 24 al 27 novembre scorsi, ha superato ogni aspettativa. La spettacolarità nella scenografia e nell'organizzazione è stata di grande impatto tra gli spettatori nel salone Leonardo Da Vinci del Centro Italo-Venezuelano di San Cristobal". A scrivere è Germana Pieri che, dalle pagine de L'Italo di Maracaibo, racconta con entusiasmo la serata con cui si è conclusa la Settimana Abruzzese in Venezuela. Riportiamo di seguito il testo integrale dell'articolo.
"Grazie al coordinamento del presidente del concorso Miss Tachira per l'elezione della candidata a Miss Venezuela, Alfredo Oligino, la serata ha offerto ad un pubblico numeroso ed estasiato uno show di straordinaria bellezza, degno di "Miss Italia", a sottolineare la grazia delle dieci giovani rappresentanti delle altrettante associazioni abruzzesi di tutto il territorio nazionale.
Delicatissimo lo scenario e la decorazione del Salone; di alta qualità gli artisti invitati (il Coro Giovanile dello Stato Táchira, il tenore Gregorio Pino ed il cantante criollo Alexander, accompagnato da quattro arpe e chitarre tipiche di quattro corde, che ha mandato in visibilio il pubblico per i suoi stornelli improvvisati); di grande signorilità la coppia di presentatori (Armando Margiotta e Arianna Pérez); di qualità la Giuria; tutto è stato composto in un contorno da favola alle sfilate delle dieci giovani di origine abruzzese.
Claudia Forgione per Caracas, Mellani Scotti Giampietro per lo Stato di Aragua, Tiziana Mancini per La Victoria, Raiza Ranauro per lo Stato Falcón, Silvana Antidormi per lo Stato Merida, Alessandra Rasetta per lo Stato Táchira, Emily Massaro per la Costa Oriental del Lago, Pierina Lucente per lo Stato Trujillo, Angi Di Clemente per lo Stato Zulia e Maria de los Angeles Cerato per lo Stato Portuguesa hanno aperto la serata con un "opening" in cui si sono cimentate con grande maestria in una coreografia che le ha presentate assieme ad un gruppo professionista di danza. Sotto i riflettori e le luci variopinte, sono seguite poi le sfilate in costume, nei coloratissimi abiti tradizionali abruzzesi (molto apprezzati per la raffinatezza delle rifiniture) ed infine in abito da sera.
Tra una sfilata e l'altra, la Federazione ha consegnato alcune targhe di riconoscimento ai corregionali per il loro operato nell'associazionismo abruzzese: alla memoria di Gabriele Rasetta fondatore dell'Associazione Abruzzese Casa del Táchira a Fantino Capoccioni, co-fondatore della stessa, e a Pietro Lucente fondatore dell'Associazione dello Stato Trujillo, tutti co-fondatori della Federazione Abruzzese.
Già in mattinata, durante l'ultima Assemblea del 2010 della Federazione, era stata consegnata una targa in memoria del giovane Giancarlo Colasante, barbaramente ucciso dai suoi sequestratori ad inizio del mese a Caracas, ricordando il suo impegno nel Comitato Giovanile dell'Associazione Abruzzesi in Venezuela della capitale e nell'Agiv, Associazione Giovani Italo-Venezuelani. All'atto protocollare erano presenti i tre membri del CRAM, Maria Gabriella Marcacci, Mirtha D'Astolfo e Johnny Margiotta.
A seguire è stata presentata Miss Abruzzo 2009, Valeria Segnini Lucente, la quale ha ricordato l’esperienza vissuta in Abruzzo, durante il viaggio-studio di quindici giorni offerto dal presidente del Consiglio Regionale, Nazario Pagano, a tutte le candidate, ringraziando tutti per questa grande opportunità.
Grandi momenti di emozione infine, sono stati vissuti dalle ragazze per l'elezione finale. Così Miss Abruzzo 2010 è stata eletta Silvana Antidormi, prima finalista Pierina Lucente, seconda finalista Alessandra Rasetta. DSCN4305
Caldissimi i complimenti di tutti i presenti, in particolare del Console Curatolo, che ha apprezzato lo sforzo enorme e con grandi sacrifici, anche economici, di un gruppo di abruzzesi legati alla propria terra d’origine per diffonderne la cultura, le tradizioni e le bellezze. Di rilievo l’apporto dato dal presidente del Centro Italo di San Cristobal, Aldino Rasetta, e la sua gentile signora Rita, nell’offrire alle delegazioni di abruzzesi una tre-giorni colma di attenzioni ed attività, come la serata con arrosticini e vino Montepulciano e uno show di salsa. Apprezzatissimo il tour che li ha portati a conoscere i parchi ed i paesi piú caratteristici con degustazioni di piatti tipici.
La Seconda Settimana Abruzzese si è conclusa così, con grande soddisfazione e gioia di stare insieme, premiando lo sforzo della Federazione delle Associazioni Abruzzesi, presieduta da Giovanni Margiotta, nell’avviare iniziative atte a radunare i corregionali, ma soprattutto a coinvolgere i giovani nell’associazionismo ed a diffondere la cultura della propria terra, non dimenticando quella del paese che ci ospita.
A proposito di giovani, in Assemblea è stato deciso di promuovere un convegno dei giovani a livello continentale. Appuntamento all’anno prossimo, quando la Terza Settimana Abruzzese si svolgerà nella città di Maracaibo per l’elezione di Miss Abruzzo 2011".

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Germana Pieri/L’Italo

23 de noviembre de 2010

AL VIA LA SECONDA SETTIMANA ABRUZZESE IN VENEZUELA CON L’ELEZIONE DI MISS ABRUZZO 2010.

chapa abruzzofinallll Prende il via, con l’arrivo il prossimo 23 novembre nella Cittá andina di San Cristobal, nello Stato Táchira, la Seconda SETTIMANA ABRUZZESE.

La rassegna si svolgerá nell’accogliente Centro Italo´-Venezuelano, sito su una collina dalla quale si puó godere di uno stupendo panorama.

Una manifestazione che vuole servire da "trait d’union" tra i corregionali in Venezuela con gli italiani e venezuelani residenti nel Paese, all’insegna dell’amicizia e dell’abruzzesitá.

Il programma prevede momenti socio-culturali, gastronomici e folkloristici, visite guidate alla cittá ed ai paesi piú caratteristici dei dintorni, l’Assemblea (l’ultima dell’anno 2010) delle Associazioni che compongono la Federazione e culminerá sabato 27 alle ore 8.00 p.m., nel salone Leonardo Da Vinci del Centro Italo andino, con l’elezione di MISS ABRUZZO IN VENEZUELA 2010.

Forte del successo ottenuto l’anno scorso a Caracas, il concorso di bellezza tra le dieci rappresentanti delle Associazioni Abruzzesi si ripresenta con maggiore lustro ed importanza.

Per l’occasione infatti, saranno presenti le massime autoritá dello Stato Táchira, dal Governatore Cesar Pérez Vivas, alla Sindaco di San Cristóbal di origini abruzzesi, Monica de Méndez, ai rappresentanti consolari delle varie Nazioni, alle personalitá ecclesiastiche, militari e dell’Universitá Andina, oltre che i massimi rappresentanti dello Stato Italiano in Venezuela, i presidenti delle Associazioni Regionali presenti sul territorio (Veneto, Toscana, Puglia, Campania, Fogolar Furlan, Marche, Abruzzo, Sicilia). Saranno presenti inoltre i tre rappresentanti del CRAM, Maria Gabriella Marcacci, Mirtha D’Astolfo e Johnnny Margiotta. Dall’Abruzzo arriveranno i prodotti dociari offerti dai Fratelli Nurzia, con i famosi torroni ed amaretti, e la cena sará annaffiata abbondantemente dal Vino Montepulciano D’Abruzzo delle Cantine Fratelli Nestore di Nocciano.

L’elezione di MISS ABRUZZO é nata con l’intenzione di coinvolgere i giovani alle attivitá associative realizzando eventi di loro interesse. Saranno dieci le ragazze che apriranno la Kermesse con un’opening assieme ad un corpo di ballo professionale, si presenteranno in seguito con i vestiti tradizionali abruzzesi, sfileranno in costume da bagno ed infine in abito di gala.

Un programma ricco per uno spettacolo di grande rilevanza, in particolare per le giovani candidate. Durante la serata alcune partecipanti al Miss Abruzzo 2009 porteranno il loro testimonio sulla visita in Abruzzo, lo scorso settembre, ospiti del Consiglio Regionale e del Presidente Nazario Pagano, per un viaggio studio indimenticabile. La Federazione spera che anche l’anno prossimo si possa ripetere l’esperienza per queste nuove fanciulle, affinché conoscano da vicino la loro terra d’origine e ne diffondano le sue bellezze e la sua cultura.

miss abruzzio

Germana Pieri, L’ITALO, Maracaibo

15 de noviembre de 2010

“LA PASTA NO ENGORDA”

image Científicos de trece países, entre ellos España, han firmado un consenso internacional sobre los carbohidratos y los beneficios que aportan para la salud, con el que quieren poner el acento en que no engordan ni son responsables de la obesidad.

Este pacto, suscrito a principios de mes en Río de Janeiro (Brasil) en el marco del IV Congreso Mundial de Pasta, ha sido impulsado por la organización estadounidense Oldways, autora en 1993, junto a la Organización Mundial de la Salud, de la famosa Pirámide Nutricional.

La catedrática de Fisiología de la Universidad de Murcia Marta Garaulet, representante española en este grupo internacional, del que forman parte investigadores de Argentina, Brasil, Chile, Colombia, Costa Rica, Canadá, Estados Unidos, Italia, México, Portugal, Turquía y Venezuela, ha subrayado que estos macronutrientes no están detrás del alarmante aumento de la obesidad y que es el exceso de calorías el que hace elevar la báscula.

Garaulet ha dicho que en estos tiempos en los que la obesidad y la diabetes están aumentando en todo el mundo, y no sólo en los desarrollados países occidentales, las pastas y otros alimentos de bajo índice glicémico pueden ayudar a controlar los niveles de azúcar en sangre y también el peso, y ha explicado que las dietas muy bajas en carbohidratos no son saludables, especialmente a largo plazo.

Esta profesora, doctora en Farmacia y máster en Salud Pública por la Universidad de Harvard, y que dirige un proyecto de investigación del Ministerio de Educación sobre cronobiología y obesidad, ha señalado que las dietas hipergrasas, de las consideradas “milagrosas” junto a las hiperproteicas, tienen efectos adversos en vasos sanguíneos, que no se reflejan en los marcadores plasmáticos; disminuyen la capacidad cognitiva, provocan desequilibrios en minerales y están detrás de otras consecuencias menores como halitosis, caída de pelo y dolor de cabeza.

Garaulet ha añadido que, según se puso de manifiesto en ese congreso mundial, se ha demostrado que tras una intervención dietética a largo plazo con menús de igual contenido calórico y diferentes proporciones de nutrientes, tres tipos de seguimiento daban lugar a pérdidas de peso semejantes, con independencia de las proporciones de nutrientes.

Sin embargo, según esta investigadora, a pesar de presentar pérdidas de peso semejantes, el porcentaje de abandono de las dietas hiperproteicas se sitúa en el 75%; el de las hipergrasas, en cerca del 50%, y en menos del 40% en quienes siguieron una dieta equilibrada.

“Si tenemos en cuenta que el individuo debe aprender a comer para mantener el peso deseado durante toda la vida, la mejor dieta del mundo no sirve de nada si no se puede seguir a largo plazo”, defiende esta profesora.

Asimismo, ha alertado de que se está poniendo de moda etiquetar ciertos alimentos con el indicativo “bajo en carbohidratos”, y ha dicho que lo más sorprendente es que no solo sucede en países como Estados Unidos, Canadá, España o Portugal, donde alrededor del 47% de las mujeres afirma estar constantemente a dieta, sino en otros lugares del planeta donde la mayor parte de la población pasa hambre.

Sobre la coexistencia del hambre, la desnutrición y la obesidad, Marta Garaulet ha explicado que en Colombia, Chile o Argentina pueden coincidir en una misma familia madres obesas e hijos desnutridos, que pasan hambre y son obesos, por lo que para ella se debe dejar de hablar de desnutrición e hipernutrición para pasar a llamar “malnutrición” a lo que está ocurriendo.

Ha asegurado que esta sorprendente situación solo se alcanza comiendo la llamada ‘fast food’ de elevada densidad calórica y muy baja densidad en nutrientes, y ha puesto como ejemplo que un niño puede estar obeso, y pasar hambre, con el consumo de dos litros de refresco al día y una bolsa de patatas fritas como único alimento.

“La dieta se ha de entender como un todo, y se ha de comer una variedad de carbohidratos, grasas y proteínas saludables”, ha concluido Garaulet, quien afirma que “en contra de lo esperado, comer sano, según demuestran los estudios económicos, es todavía más barato que comer insano”.

EFE

5 de noviembre de 2010

CONDOLENCIAS A LA FAMILIA COLASANTE

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La Asociación de Jóvenes Italo Venezolanos (AGIV) se une al dolor de la familia Colasante, en representación de los 13 jovenes que viajamos a Italia a la "Conferencia Mundial Giovani Italiani Nel Mondo" con Giancarlo y que en muchas oportunidades, en reuniones y encuentros juveniles nacionales en pro de la fundación de AGIV tuvimos la dicha de conocerlo y compartir con el, queremos hacerles llegar nuestro sentir y profunda tristeza a su familia y personas cercanas. Giancarlo, al igual que muchas otras personas, pertenecientes a la Comunidad Italiana en Venezuela, ha sido víctima del hampa en nuestro País, y por consecuencia lo hemos perdido. Confiemos en la justicia divina y en el tiempo perfecto de Dios, un mensaje de esperanza y fé en el recuentro eterno entre Giancarlo y las personas que sienten su ausencia.

ARRIVEDERCI AMICO


Junta Directiva AGIV

26 de octubre de 2010

I FORUM INTERNAZIONALE IMPRENDITORI ABRUZZESI NEL MONDO: DISCORSO JOHNNY MARGIOTTA (CRAM)

Quasi un anno fá, nella sala consigliare dell’Aquila, durante l’insediamento del nuovo CRAM, il quale rappresento nell’America Latina, ho voluto prendere la parola e gentilmente mi é stata concessa dal neo eletto Pres. del Cram Mauro Febbo, proprio per rafforzare la sua definizione degli Abruzzesi all’estero: “gli Ambasciatori commerciali nel Mondo”.

Dissi che ero “stufo”, si proprio cosí.. “stufo” di ascoltare discorsi sulla crisi economica che attraversa l’Abruzzo che certamente é generata da molteplici fattori intrinsechi fra di loro e condizionata soprattutto dal terribile terremoto dell’aprile 2009.

Ma é ora di reagire!

Con tutto rispetto chiesi di iniziare un dialogo con noi Abruzzesi all’estero, visto che siamo i conoscitori della nostra realtá, siamo in tanti: nonni, genitori figli e nipoti con un gran sentimento di Patria. Solo in Venezuela siamo in 20 mila iscritti all’Aire…Organizzati in Federazioni, e singole Asociazioni che operano sul territorio.

Da semplice consumatore, mi domando come mai nei supermercati venezuelani troviamo in un 70 % prodotti agroalimentari di ogni parte del mondo, rispetto a solo il 30% della presenza dei prodotti italiani, non parliamo poi degli abruzzesi che a parte la pasta ed olio d’Oliva De Cecco la presenza é nulla.

La domanda é… forse i nostri prodotti non sono competitivi? Forse é una questione di mancanza d’interesse dei produttori Abruzzesi al mercato latino Americano o semplicemente guardiamo l’internazionalizzazione delle imprese come una kimera?

É anche certo che la condizione politica e quindi la stabilitá dell’economia interna venezuelana non gode il suo miglior momento, ma ci sono dati che fanno pensare. In questo momento il Governo ha stanziato per l’importazione 18 milioni di dollari in piú rispetto ai 15 milioni dell’anno scorso, parliamo di un 15 % di guadagni in piú che vanno alla Cina, Stati Uniti, Spagna, Argentina e Brasile. I prodotti che importa sono: medicine per uso umano, olio di soia, pezzi per catene di montaggio, maiz giallo, grani, strumenti elettromedici, prodotti immunologici, latte in polvere intera, grassi e oli…ecc…

Quindi il maggior importatore del Venezuela é il Governo. Come arrivarci? Come ha giá detto il Presidente della Federazione Abruzzesi in Venezuela, la nostra operativitá associativa va oltre alle semplici cenette ed eventi culturali che organizziamo per passione e amore verso i corregionali associati, siamo Professionisti, Imprenditori in grado, grazie anche alle splendide relazioni che abbiamo con il sistema Italia, di propiziare incontri istituzionali con rappresentanti Regionali e operatori economici.

Per quanto riguarda come fare impresa, dati e conoscere settori e modalitá di investimento attingiamo alle Camere di Commercio Italiane all’Estero che svolgono un ruolo importantissimo sul territorio, da non sottovalutare.

Allora perché non affidarsi alle nostre Associazioni? Il Potenziale c’é, i mezzi ci sono manca solo l’interesse...

24 de octubre de 2010

I FORUM INTERNAZIONALE IMPRENDITORI ABRUZZESI NEL MONDO: DISCORSO JOHNNY MARGIOTTA (CRAM)

Quasi un anno fá, nella sala consigliare dell’Aquila, durante l’insediamento del nuovo CRAM, il quale rappresento nell’America Latina, ho voluto prendere la parola e gentilmente mi é stata concessa dal neo eletto Pres. del Cram Mauro Febbo, proprio per rafforzare la sua definizione degli Abruzzesi all’estero: “gli Ambasciatori commerciali nel Mondo”.

Dissi che ero “stufo”, si proprio cosí.. “stufo” di ascoltare discorsi sulla crisi economica che attraversa l’Abruzzo che certamente é generata da molteplici fattori intrinsechi fra di loro e condizionata soprattutto dal terribile terremoto dell’aprile 2009.

Ma é ora di reagire!

Con tutto rispetto chiesi di iniziare un dialogo con noi Abruzzesi all’estero, visto che siamo i conoscitori della nostra realtá, siamo in tanti: nonni, genitori figli e nipoti con un gran sentimento di Patria. Solo in Venezuela siamo in 20 mila iscritti all’Aire…Organizzati in Federazioni, e singole Asociazioni che operano sul territorio.

Da semplice consumatore, mi domando come mai nei supermercati venezuelani troviamo in un 70 % prodotti agroalimentari di ogni parte del mondo, rispetto a solo il 30% della presenza dei prodotti italiani, non parliamo poi degli abruzzesi che a parte la pasta ed olio d’Oliva De Cecco la presenza é nulla.

La domanda é… forse i nostri prodotti non sono competitivi? Forse é una questione di mancanza d’interesse dei produttori Abruzzesi al mercato latino Americano o semplicemente guardiamo l’internazionalizzazione delle imprese come una kimera?

É anche certo che la condizione politica e quindi la stabilitá dell’economia interna venezuelana non gode il suo miglior momento, ma ci sono dati che fanno pensare. In questo momento il Governo ha stanziato per l’importazione 18 milioni di dollari in piú rispetto ai 15 milioni dell’anno scorso, parliamo di un 15 % di guadagni in piú che vanno alla Cina, Stati Uniti, Spagna, Argentina e Brasile. I prodotti che importa sono: medicine per uso umano, olio di soia, pezzi per catene di montaggio, maiz giallo, grani, strumenti elettromedici, prodotti immunologici, latte in polvere intera, grassi e oli…ecc…

Quindi il maggior importatore del Venezuela é il Governo. Come arrivarci? Come ha giá detto il Presidente della Federazione Abruzzesi in Venezuela, la nostra operativitá associativa va oltre alle semplici cenette ed eventi culturali che organizziamo per passione e amore verso i corregionali associati, siamo Professionisti, Imprenditori in grado, grazie anche alle splendide relazioni che abbiamo con il sistema Italia, di propiziare incontri istituzionali con rappresentanti Regionali e operatori economici.

Per quanto riguarda come fare impresa, dati e conoscere settori e modalitá di investimento attingiamo alle Camere di Commercio Italiane all’Estero che svolgono un ruolo importantissimo sul territorio, da non sottovalutare.

Allora perché non affidarsi alle nostre Associazioni? Il Potenziale c’é, i mezzi ci sono manca solo l’interesse...

I FORUM INTERNAZIONALE Imprenditori Abruzzesi nel Mondo

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Si è appena concluso il I° Forum Internazionale “Imprenditori Abruzzesi nel Mondo” organizzato da Confindustria Pescara in collaborazione con “Abruzzo nel Mondo”. Introducendo i lavori Enrico MARRAMIERO, Presidente Confindustria Pescara, ha dichiarato: “Quando gli imprenditori abruzzesi ed italiani girano il mondo, toccano con mano e condividono il successo dei loro prodotti. Queste medie imprese sono il cuore pulsante del nostro sistema e dell’intero Paese. È venuto il momento di valorizzarle ulteriormente, di aiutarle a crescere, insieme a tante piccole del loro indotto, nella loro proiezione internazionale. Dobbiamo sfruttare meglio la disponibilità di tecnologie applicabili anche ai settori tradizionali, dobbiamo elevare il contenuto di innovazione dei prodotti, investire ancora di più sulla qualità e sui marchi, fornire più servizi ai clienti, radicarci sui mercati esteri. L’internazionalizzazione rappresenta la grande sfida dei prossimi anni su cui Confindustria punta con decisione. Non sono più rinviabili il riordino e la razionalizzazione degli Enti che si occupano di internazionalizzazione. Bisogna, infatti, garantire alle imprese che affrontano i mercati esteri un quadro giuridico ed economico certo ed efficace. La riforma dell’intera governance di questi enti (in particolare ICE e SIMEST) è ora nelle mani del Governo, grazie alla delega ricevuta dal Parlamento (Legge n. 99/2009) e Confindustria è impegnata a garantire che si arrivi all’assetto più efficiente.”

Moderati da Nino GERMANO, Giornalista RAI, gli ospiti presso la sede di Confindustria Pescara e in videoconferenza da oltre oceano hanno dato vita ad un vivace dibattito. Sono intervenuti:

Mauro ANGELUCCI, Presidente Confindustria Abruzzo

Alfredo CASTIGLIONE , Vice Presidente Giunta Regionale d’Abruzzo

Giuseppe ANGELI, Deputato eletto nella circoscrizione America Meridionale, componente III Commissione Affari Esteri e Comunitari

Antonio PROSPERO, membro del CRAM, Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo

Andrea DI RENZO, Editore Abruzzo nel Mondo  Alessandro ADDARI, Delegato di Confindustria Abruzzo all’Internazionalizzazione

Sonia DI MASSIMO, Direttore Abruzzo nel Mondo

Ospite della tavola rotonda anche Franco SANTELLOCCO, Vice Presidente CIM Confederazione degli Imprenditori Italiani nel Mondo. Con un collegamento in videoconferenza hanno portato la loro testimonianza sul fare impresa i Presidenti di alcuni Club e Federazioni di Abruzzesi all’estero, e un panel di Imprenditori da oltreoceano: dal Brasile, con Rita Blasioli Costa , Consigliere CRAM e presidente del Comites della Circoscrizione Consolare di San Paolo Franco Marchetti , Consigliere CRAM – Imprenditore; dall’Argentina, con Marcelo Castello , Presidente FARA; Fittipaldi della Camera di Commercio Italiana di Rosario e Domenico Di Tullio Imprenditore e Consulente per lo sviluppo immobiliare; per FEDAMO con Giovanni Scenna, Consigliere CRAM, Imprenditore del settore meccanico; dal Venezuela, con Giovanni Margiotta, Presidente della Federazione Abruzzesi in Venezuela e Imprenditore attivo nella distribuzione di materia prima per ristoranti; Germana Pieri Giornalista e Johnny Margiotta, Consigliere CRAM America Latina e titolare di una emittente radiofonica con un bacino d'utenza di 3 milioni di abitanti a Maracaibo.

Nazario PAGANO, Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo, impossibilitato ad intervenire per impegni istituzionali, ha voluto inviare il suo saluto all’importante Forum, affermando che “come classe dirigente dobbiamo offrire alle imprese che operano sul territorio regionale un ulteriore supporto, ovvero una “copertura istituzionale”, attraverso cui favorire l’attività di sviluppo economico sui mercati internazionali”. Il Direttore Generale di Confindustria Pescara Luigi DI GIOSAFFATTE ha ricordato: “L’evento ha avuto l’obiettivo di creare occasioni di incontro e confronto tra imprenditori abruzzesi residenti nella Regione e in altre aree del mondo, al fine di condividere progetti di sviluppo, di collaborazione e conoscenza reciproca”.

L’ideatore del Forum, Alessandro ADDARI, componente del Comitato di Presidenza di Confindustria Pescara e Delegato Regionale per l’Internazionalizzazione ha coinvolto Abruzzo nel Mondo, in persona di Andrea Di Renzo e Sonia Di Massimo, che hanno curato le relazioni con le delegazioni estere. “L’ottica del “fare rete”, afferma Addari, deve sempre più essere al centro delle strategie di sviluppo e il tutto non può che partire dalla conoscenza tra imprenditori e istituzioni, utilizzando al meglio la tecnologia, occorre sperimentare approcci innovativi all’Internazionalizzazione che partono dalla conoscenza della cultura, del fare impresa e dallo scambio di idee e buone prassi”. Attraverso uno specifico Forum, che resterà disponibile dalla home page www.confindustria.pescara.it, è già possibile interagire con gli imprenditori all’estero e con gli altri partecipanti e mantenere i contatti anche successivamente all’evento. Sponsor tecnico dell’iniziativa, Micso.

Muestra Fotográfica "Il Coraggio della Speranza" en la Associazione Abruzzesi de Caracas

El 17 de Octubre se inauguró en nuestra sede la exposición fotográfica "Il Coraggio della Speranza", auspiciada por el Dr. Nazario Pagano, Presidente del Consejo Regional de Abruzzo. La muestra fotográfica ha recorrido diversas ciudades del país desde la Primera Semana Abruzzese (realizada en el Centro Italiano Venezolano de Caracas en noviembre del año pasado) hasta finalizar su itinerario el próximo mes de noviembre durante la celebración de la Segunda Semana Abruzzese a realizarse en San Cristóbal.

El montaje de la muestra y decoración de la misma, estuvo a cargo de la joven socia y Diseñadora Gráfica, Laura Venta, cuya familia es de origen Aquilano (propio del área devastada por el terremoto). La muestra se ubicó en la segunda planta de nuestra sede en construcción como símbolo de los trabajos de reconstrucción que se llevan a cabo actualmente en Abruzzo, la tela negra simboliza el dolor y luto que golpeó a L´Aquila aquel 6 de abril y las cuerdas representan a todos los rescatistas que trabajaron día y noche por socorrer y salvar la vida de aquellos que habían quedado atrapados entre los escombros.

La Representante de Venezuela al CRAM, Gabriela Marcacci, dirigió unas palabras de carácter institucional a los asistentes para informar sobre el sentido de la muestra y su finalidad en sensibilizar al visitante sobre la magnitud de la destrucción y el drama humano visto desde la óptica de los fotógrafos profesionales. Igualmente informó a la audiencia sobre las próximas etapas de la muestra (Maracaibo y San Cristóbal), así como de la Semana Abruzzese que la Federación de las Asociaciones Abruzzeses en Venezuela prepara en San Cristóbal del 24 al 28 de noviembre próximo. Por último, informó a la colectividad Abruzzese de Caracas que el Dr. Pagano ha sido electo Presidente del CARLE (Consejo que agrupa a los Parlamentarios Regionales de la Unión Europea) y la importancia que tiene su elección en la proyección de la Región Abruzzo dentro del contexto Europeo.

Seguidamente, la Presidenta de la Asociación Abruzzese in Venezuela, Giovanna Spadorcia, dio la bienvenida y agradeció la participación de los presentes en nombre de la Asociación, agradeciendo igualmente a todos los socios que colaboraron en la organización de la actividad.

Nuestra Miss Abruzzo Caracas 2009, Srta. Sandra Di Scipio, dio unas palabras en italiano donde expresaba que era un honor para ella que la Asociación le hubiera concedido el privilegio de cortar la cinta inaugural de la exposición fotográfica auspiciada por el Dr. Pagano; agradeció igualmente a la Asociación por haber podido participar en el Miss Abruzzo, evento que le abrió la posibilidad de actividades dentro del mundo del modelaje, en asistir a un curso de italiano en la Región de Abruzzo para las jóvenes del Miss Abruzzo 2009, y en representar al Distrito Capital en el Miss Teen próximo. Motivó a los jóvenes de la Asociación a participar activamente en la Asociación, ella es un ejemplo de que existen oportunidades para los jóvenes e interés por ellos.

A continuación se realizó la ceremonia de apertura de la muestra fotográfica y de un brindis. Como es tradicional los domingos en que se reúne la colectividad Abruzzese en nuestra sede, el Padre Yoel celebró la Santa Misa en la Capilla de San Gabriel; y al mediodía se sirvió el almuerzo con platos y dulces típicos Abruzzeses.

La Asociación quiere agradecer especialmente al Presidente de la Federación de las Asociaciones Campani in Venezuela, Sr. Enzo Maniglia; y al Presidente de la Federación de Asociaciones Abruzzesi e Molisani, Sr. Pasquale Di Pasquale por habernos acompañado en esta jornada.

Agradecemos a nuestro amigo, Clemente Fantini por la realización de este hermoso video sobre el acto inaugural de la muestra "Il Coraggio della Speranza" y por el apoyo que siempre nos ha brindado:

http://www.youtube.com/watch?v=nCGG5Vn3xk8

23 de octubre de 2010

Párrocos italianos tocan las campanas de la iglesia con el IPhone

image Una insólita innovación tecnológica se está llevando a cabo en una parroquia del pueblo de Chiari, Italia.
Este pueblo es famoso por producir restauradores de campanas altamente calificados y muchos de los 20 mil pobladores de la zona tiene antecedentes familiares en la artesanía de campanas.
Los hermanos Rubagotti, Luca y Giacomo, no son una excepción."Hemos estado haciendo este trabajo toda la vida. Somos artesanos", dicen.Su padre Carlos aprendió el oficio en la fábrica de campanas del pueblo, que ahora está cerrada, convirtiéndose en uno de los primeros en intentar la construcción de campanas motorizadas.
Hoy en día muchas campanas se controlan por sistemas eléctricos que se pueden programar para que repiquen en determinados momentos y en numerosas ocasiones.Los hermanos Rubagotti heredaron de su padre la pasión por la innovación.Pero incluso dentro de su mundo de antiguas tradiciones, ellos también tienen la intención de empujar los límites y ahí es donde su amigo de la infancia Giorgio Campiotti entra a jugar un papel esencial.
Giorgio es un experto en informática y fue capaz llevar a la práctica la visión de los hermanos Rubagotti mediante la creación de un programa que permitía a los sacerdotes operar las campanas de la iglesia a distancia, lo que significa que no tendrían que estar físicamente dentro de la iglesia.Ahora los sacerdotes pueden sacar sus teléfonos inteligente, cargar una aplicación y hacer doblar las campanas.Están muy lejos aquellos días en que en cada torre de cada iglesia vivía un campanero, encargado de hacer repicar las campanas cada hora.
Y ahora que el número de sacerdotes ha disminuido en Italia, Giorgio dice que ser capaces de manejar varias iglesias al mismo tiempo es un regalo del cielo. "Cada vez hay menos sacerdotes en Italia por lo que tienen que administrar y cuidar más iglesias, dos o tres como mínimo. Por eso un sistema remoto puede ayudar a un sacerdote que tiene que estar en dos o tres lugares al mismo tiempo", agrega.
La aplicación contiene cientos de combinaciones diferentes, lo que resulta muy fácil para el sacerdote, que puede elegir cómo quiere que suenen las campanas. Un sacristán, Silvano, que se aprovechó de la idea, la utiliza para administrar sus campanas."Las distintas tonalidades ya están listas. Vas a la biblioteca de sonidos y puedes elegir uno diferente. Yo sólo tengo que seleccionar el que quiero, selecciono el botón de play y comienza la melodía"."El sistema es 100% automático. Lo puedo programar por todo un año y las campanas sonarán solas", agrega.
Aunque la iglesia no es el lugar donde naturalmente se espera encontrar a gente en la cúspide de la innovación tecnológica, los hermanos Rubagotti están gratamente sorprendidos por la asimilación de los sacerdotes.
Fuente: Publimetro México

4 de octubre de 2010

SI É CONCLUSA CON SUCCESSO LA VACANZA STUDIO DELLE 10 MISS ABRUZZESI 2009 DEL VENEZUELA

image

Alla pregiatissima  Federazione di Abruzzesi in Venezuela.-

In nostro soggiorno in Italia è stata  un´esperienza indimenticabile. La vostra Federazione ci ha offerto una grandiosa opportunità.

Abbiamo avuto l´onore di essere ricevute cordialmente e con riguardo da persone splendide quali il presidente della Regione Abruzzese il Dottor Pagano ed i suoi collaboratori, in particolare il suo Segretario Dott. D’Urbano. In ogni momento ci siamo sentite sempre ben guídate ed a nostro agio grazie all´impegno costante e dalla pazienza di Johnny che ringraziamo dal profondo del cuore. Grazie a Milena che è stata una professoressa straordinaria, le lezioni sono state molto didattiche e dinamiche, divertenti ed interessanti. Ci ha fatto apprezzare la lingua e la cultura. Ci siamo confortate ed integrate con la realtá locale visitando i luoghi  piú frequentati, come l´università e da persone di ogni età, come ad esempio i centri commerciali.

Grazie a mezzi messi a disposizione dalla Regione di Abruzzo abbiamo potuto visitare varie cittá, come Scanno, Pescara, Montesilvano, Sulmona, Penne, Ortona e Roma. Ci siamo commosse molto visitando L´Aquila toccando con mano la distruzione, abbiamo visitato luoghi che sono ricostruiti ed abbiamo apprezzato molto gli sforzi fatti.

Gli Abruzzesi hanno espresso la gratitudine viziandoci anche a tavola.

Abbiamo assaggiato deliziosi piatti tipici che vogliamo sicuramente riproporre alle nostre famiglie in Venezuela.

É stata un´esperienza unica che ha creato sintonie ed amicizie che dureranno per sempre.

Grazie.”

Con queste semplici ma sincere parole, le dieci giovani figlie o nipoti di abruzzesi residenti in Venezuela che hanno partecipato nel novembre scorso al “Miss Abruzzo in Venezuela 2009”, hanno espresso ai vertici della Federazione delle Associazioni Abruzzesi la loro riconoscenza e l’entusiasmo per la vacanza-studio propiziata dal Consiglio Regionale Abruzzese, grazie al Presidente Pagano, su interessamento del Consigliere del Cram Johnny Margiotta, che assieme al dinamico e disponibilissimo Segretario di Presidenza Dott. Guido D’Urbano ha organizzato il programma della loro permanenza in Abruzzo. Un’esperienza, a detta di qualcuna di esse, apoteosica.

Questo grazie alla simpatia ed alla gentilezza riservate loro da tutti, dal Sindaco di Scanno, Patrizio Giammarco, che ha donato a tutte le ragazze un finissimo ciondolo d’oro filigranato, e dove Miss Abruzzo in Venezuela 2009 Valeria Perez Segnini Lucente, originaria di Pratola Peligna, ha potuto vestire il tipico abito scannese.

Dal Master Tailor Angelo Petrucci, il sarto per uomo che veste i piú famosi del mondo, della ‘Brioni’ di Penne, fabbrica di abiti per uomo e donna orgoglio del Made in Italy, che ha guidato le giovani in tutto lo stabilimento con un vero e proprio stage sulla lavorazione passo per passo degli abiti che vestono capi di stato, personaggi dello spettacolo e VIP a livello mondiale.

Dal Presidente del Consiglio di Amministrazione del Molino Alimonti, di Ortona, Leonardo Alimonti, che dopo averle guidate in una interessantissima visita alle varie sezioni dell’industria, ha offerto loro un lauto pranzo preparato dai maestri pizzaioli dello stabilimento.

Dallo stesso Presidente del Consiglio che le ha ricevute con tutti gli onori in Consiglio Regionale a l’Aquila, dopo aver percorso le vie martoriate della cittá dal sisma dell’anno scorso protette dai Vigili del Fuoco, e dove grazie alla sollecitudine di Johnny Margiotta, le telecamere di Rai International hanno ripreso la giornata con un servizio che sará messo in onda su Italia chiama Italia, giovedí 7 ottobre prossimo.

E ancora, la visita alle antiche mura della cittá di Sulmona che ha incuriosito non poco gli abitanti, ed un pranzo offerto dal Presidente Pagano con la presenza del Sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia.

Infine un ultimo dono, una gita a Roma che le ragazze hanno apprezzato oltremodo.

La sera prima del loro ritorno in Venezuela, anche il Gran Hotel di Montesilvano che le ha ospitate per tutta la permanenza, ha offerto loro una cena di commiato con tanto di torta.

C’é da ricordare che alcune di queste giovani non hanno mai avuto l’opportunitá di viaggiare in Abruzzo e non conoscevano nemmeno la lingua italiana. Questo corso offerto dal Consiglio Regionale ha dunque una doppia valenza. E il sostegno dei loro genitori, che hanno permesso che si realizzasse questo viaggio, é senz’altro ripagato da grande soddisfazione.

La Federazione delle Associazioni Abruzzesi, che ha il pregio di contribuire al risveglio dell’Associazionismo in Venezuela, continua cosí il suo cammino di manifestazioni ed eventi con il fine di coinvolgere le nuove generazioni per tramandare loro la cultura della Regione d’origine dei loro padri, e con l’apertura a tutte le Associazioni che sostengono l’Abruzzesitá.

Dal 24 al 27 novembre, infatti, si svolgerá la Seconda SETTIMANA ABRUZZESE con l’elezione di “Miss Abruzzo 2010”, nella cittá andina di San Cristobal, a cui parteciperanno tutte e dieci le Associazioni componenti la Federazione, quest’anno con la presenza in giuria della rappresentante in Venezuela di Miss Italia nel Mondo. Una settimana che servirá come diffusione della cultura abruzzese e italiana, che coprirá vari settori: sociali, folkloristici, turistici, sportivi, ma soprattutto servirá come occasione di condivisione di giornate fraterne tra corregionali.

Germana Pieri

ALCUNE FOTO DEL VIAGGIO STUDIO…..

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2 de octubre de 2010

Il sarto di Penne

image Angelo Petrucci, 38 anni è master tailor di Brioni, maison fondata nel 1945 con sede a Penne d'Abruzzo e un fatturato di 206,5 milioni di euro. E' lui il couturier degli uomini più ricchi e potenti del mondo. Viaggia più di 130 giorni l'anno per raggiungere i suoi clienti. Ha vestito ben due agenti speciali: Pierce Brosnam e Daniel Craig. Confeziona abiti per Donald Trump, Mandela, Schroeder, Kofi Annan, il principe Andrea d'Inghilterra e il Sultano della Malesia.

Devo chiamarla Maestro?

No. Io sono solo un sarto.  
Sì, ma lei è il sarto degli uomini più importanti e più potenti del mondo.
Ho iniziato questo lavoro a 14 anni. Ho frequentato la Scuola Superiore di Sartoria Nazareno Fonticoli, uno dei soci fondatori di Brioni, oggi dopo anni di esperienza posso dire di aver avuto come clienti almeno 24 Capi di stato.
Anche molti  presidenti americani?
Soprattutto, ma non voglio fare i nomi, diciamo molti ex presidenti.  
Sa però che Barack Obama ha deciso di vestirsi Canali?
E' sempre un marchio made in Italy.  
Come avviene di solito l'incontro con il cliente?
E' molto semplice: parliamo e poi mi metto all'opera. Prima prendo le misure, poi scegliamo i tessuti e dopo qualche giorno gli spedisco l'abito.
Anche con i clienti vip?
Certo basta non farsi impressionare dal loro potere. Ogni cliente è speciale per Brioni.  
Perché tutti questi uomini scelgono Brioni?
Per la qualità e l tradizione sartoriale. Ci vogliono almeno 22 ore per realizzare un completo, 220 passaggi di lavorazione, 440 mani diverse all'opera. Minimo 80 processi di stiratura. I punti messi a mano su una giacca variano dai 5000 ai 12000. Le spiego un suit di Brioni non è semplice abito su misura hand made. E' un vestito che ti valorizza. E' un capo che non sente le mode. Un abito che indosserai ora come domani.  
Esiste l'abito perfetto?
Ogni capo di Brioni è perfetto. Mi spiego grazie a materiali, tagli e dettagli la silhouette del cliente viene valorizzata. E poi adottiamo una serie di accorgimenti che permettono di utilizzare l'abito seguendo il gusto e lo stile di vita di chi lo indosserà. Ad esempio se l'abito è destinato ad un emiro userò una fodera leggera anti-caldo.

menstyle.it

4 de septiembre de 2010

Vacaciones estudiantiles en Abruzzo para 10 jóvenes bellezas de descendencia Abruzesa de Venezuela

image Son las participantes del Primer concurso de belleza Miss Abruzzo en Venezuela, 2009.
El domingo 5 de septiembre , 10 jóvenes muchachas saldrán de Venezuela a Abruzzo , con un vuelo directo Alitalia, el grupo participó en el certamen de Miss Abruzzo en Venezuela 2009, el pasado noviembre en el Centro Italo-Venezolano de Caracas, evento organizado por la Federación de las  Asociaciones Abruzzesas en Venezuela, en ocasión de la Primera Semana Abruzzese.
La manifestación tuvo mucho éxito , y este año volverá a repetirse en la ciudad de  San Cristobal con  fecha prevista desde el 24 hasta el 27 de noviembre .
Durante la Primera Semana Abruzzese presenció el Presidente del Concejalía Regional Lic. Nazario Pagano junto a una distinguida delegación. La Semana Abruzzese  propuso un reencuentro entre  coterráneos , importantes citas  institucionales, con rapresentantes del Gobierno venezolano, gracias a las prestigiosa colaboración de la Embajada de Italia en Caracas.

Precisamente  durante el evento de Miss Abruzzo, el Presidente Pagano prometió a las jóvenes una vacación estuadiantil para aprender italiano y conocer la historia y tradiciones  de la tierra de sus padres. Ahora la promesa es una realidad. El Presidente Pagano ha enviado  una  comunicación  al Presidente de la Federación, en el que se declaraba dispuesto a mantener su promesa y ofreció a nombre del Concejalía Regional una vacación estuadiantil de la duración de dos semanas  . Un evento importante que demuestra el interés del Presidente Pagano hacia los abruzzeses en el extranjero y despierta el cariño de las nuevas generaciones hacia la tierra de origen.
Determinante la intervención y coordinación del Concejal  del Cram Johnny Margiotta, quien junto al secretario de la presidencia  Guido D’Urbano, se ha dedicado minuciosamente a la organización del evento. El Consejo Regional recibirá a las muchachas en un renombrado Hotel de Montesilvano .
Johonny Margiotta acompañará  a las jóvenes durante estas dos semanas.
El curso prevé un módulo de lengua italiana y  abruzzesistica. No puede faltar una visita en l’Aquila, una ciudad que mantiene el  encanto  de sus monumentos a pesar del terremoto , y además serán asistidas por la presencia de guías que las acompañarán a los lugares de interés histórico y a los pueblos de origen de sus antepasados..
Per alcune di loro, si tratterá di un’esperienza indimenticabile, non avendo mai avuto l’opportunitá di viaggiare in Abruzzo. Per tutte, sará un’occasione straordinaria per ‘vivere’ l’Abruzzo odierno ed allacciare ancor piú legami con la propria Regione.
La Federazione delle Associazioni Abruzzesi esprime viva soddisfazione e riconoscenza al Presidente Pagano per questa sua manifestazione di affetto verso i corregionali in Venezuela, contribuendo cosí a coltivare nelle nuove generazioni il sentimento di appartenenza alla propria terra d’origine.

1 de septiembre de 2010

VACANZE-STUDIO IN ABRUZZO PER 10 GIOVANI BELLEZZE DI DISCENDENZA ABRUZZESE DEL VENEZUELA

 DSC_0057 Sono le partecipanti al Primo Miss Abruzzo in Venezuela, 2009.

Domenica 5 settembre parte per l’Italia, direzione Abruzzo, volo diretto Alitalia, il gruppo di dieci giovani bellezze che hanno partecipato all’elezione di Miss Abruzzo in Venezuela 2009, organizzato lo scorso novembre presso il Centro Italo-Venezuelano di Caracas, dalla Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela, in occasione della Prima Settimana Abruzzese.

Una manifestazione di grande successo che si ripeterá anche quest’anno nella Cittá di San Cristobal dal 24 al 27 novembre prossimi.

Per la Prima Settimana Abruzzese ci fu la visita ufficiale del Presidente del Consiglio Regionale Dott. Nazario Pagano e una distinta delegazione al seguito. La Settimana Abruzzese aveva come obiettivo principale incontri con i corregionali e importanti appuntamenti istituzionali con rappresentanti del Governo venezuelano, grazie anche alla prestigiosa collaborazione dell’Ambasciata d’Italia in Caracas.

Proprio durante l’evento di Miss Abruzzo, il Presidente Pagano aveva promesso a tutte le giovani una vacanza-studio per imparare l’italiano e per conoscere la storia, usi e costumi della terra dei loro genitori. Ora la promessa é diventata realtá. In un comunicato inviato al Presidente della Federazione, il Presidente Pagano facendo onore al suo impegno, si dichiarava disponibile ad offrire a nome del Consiglio Regionale, una vacanza-studio della durata di due settimane a tutte e dieci le giovani in rappresentanza delle dieci Associazioni appartenenti alla Federazione. Un evento importante che dimostra l’interesse del Presidente Pagano verso i corregionalli all’estero e che risveglia l’affetto delle nuove generazioni verso la propria terra d’origine.

Determinante l’intervento e la coordinazione del giovane Consigliere del Cram Johnny Margiotta, che unito al dinamico segretario di presidenza Dott. Guido D’Urbano, hanno curato i minimi dettagli dell’organizzazione. Il Consiglio Regionale ospiterá le fanciulle presso le strutture di un rinomato Albergo di Montesilvano e metterá loro disposizione sin dal loro arrivo a Fiumicino un pullmino per i trasporti durante la durata dello stage.

Il giovane Margiotta accompagnerá le ragazze nelle due settimane che si apprestano a questa nuova esperienza.

Lo stage prevede corsi di lingua italiana e abruzzesistica. Saranno ricevute in Consiglio Regionale; visiteranno l’Aquila, ancora affascinante per i suoi monumenti pur se distrutti dal terremoto e non mancheranno visite guidate ai luoghi piú interessanti della Regione ed ai paesi di origine dei loro progenitori.

Per alcune di loro, si tratterá di un’esperienza indimenticabile, non avendo mai avuto l’opportunitá di viaggiare in Abruzzo. Per tutte, sará un’occasione straordinaria per ‘vivere’ l’Abruzzo odierno ed allacciare ancor piú legami con la propria Regione.

La Federazione delle Associazioni Abruzzesi esprime viva soddisfazione e riconoscenza al Presidente Pagano per questa sua manifestazione di affetto verso i corregionali in Venezuela, contribuendo cosí a coltivare nelle nuove generazioni il sentimento di appartenenza alla propria terra d’origine.

L’ITALO, Maracaibo, Venezuela - Germana Pieri

COSTITUITA LA FEDERAZIONE ABRUZZESE DELLA REPUBBLICA ARGENTINA

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L’on. Giuseppe Angeli proclamato presidente onorario della F.A.R.A. il cui Consiglio Direttivo è presieduto da Marcelo Castello.
Una nuova federazione per riunire le associazioni abruzzesi è stata costituita pochi giorni fa a Rosario. La Federazione delle Associazioni Abruzzesi della Repubblica Argentina (FARA), ha avuto il suo battesimo pochi girni fa, con la costituzione formale e l’integrazione del Consiglio Direttivo e la successiva costituzione delle comissioni di lavoro.
Già l’anno scorso era stata proposta la costituzione di una federazione che potesse essere strumento di una nuova politica di raporti con la Regione Abruzzo, non nell’ottica dell’assistenzialismo, ma in quella delle relazioni mature, che, partendo dalla fedeltà profonda degli abruzzesi residenti in Argentina e dei loro discendenti alle radici, consentisse di sviluppare nuovi legami in campo economico, culturale e sociale. Per farlo la nuova federazione ha nel suo attivo imprenditori e professionisti, ma anche dirigenti di grande esperienza e giovani preparati, disposti a mettere le loro capacità al servizio dell’approfondimento dei rapporti tra l’Abruzzo, le associazioni abruzzesi, l’Argentina e gli altri paesi in cui operano le comunità abruzzesi.
Presidente onorario della federazione Abruzzese della Repubblica Argentina è stato nominato per acclamazione l’on. Giuseppe Angeli, deputato italiano residete a Rosario, già presidente del Comiters di quella città, presidente della Famiglia Abruzzese di Rosario, prestigioso imprenditore a capo di una holding che spazia dal turismo agli investimenti finanziari al trasporto aereo, ma soprattutto aprezzato dirigente della comunità italiana. L’on. Angeli l’anno scorso fu il promotore del Comitato Uniti per l’Abruzzo, che raccolse fondi dopo il terremoto che colpí L’Aquila, che nel mese di aprile sono staticonsegnati per la costruzione di una chiesa a Fossa.
Molti tra i dirigenti della nuova Federazione, hanno fatto parte del Comitato Uniti per l’Abruzzo e tra essi anche il presidente della FARA cav. Marcelo Castello, quarantenne attivo dirigente della Famiglia Abruzzese di Rosario, alla quale partecipa con passione e impegno da quando aveva 17 anni.
Hanno aderito alla nuova Federazione Abruzzese della Repubblica Argentina la Famiglia Abruzzese di Rosario, il Centro Abruzzese di Buenos Aires, la Famiglia Abruzzese di Villa Constitución, la Famiglia Abruzzese di Rafaela e il Centro Abruzzese di Marcos Juárez.
Questo il Consiglio Direttivo della nuova Federazione Abruzzese della Repubblica Argentina: Presidente onorario, on. Giuseppe Angeli (Famiglia Abruzzese di Rosario); presidente, Marcelo Castello (Famiglia Abruzzese di Rosario); primo vicepresidente, Domenico Di Tullio (Centro Abruzzese di Buenos Aires); secondo vicepresidente, Nicolás Carullo (Famiglia Abruzzese di Villa Constitución); segretario, Mauricio Nanni (Famiglia Abruzzese di Rosario); vicesegretario, Alberto Alberici (Centro Abruzzese di Buenos Aires); tesoriere, Domingo Lalla (Famiglia Abruzzese di Rosario); vicetesoriere, Marcelo Scaricaciottoli (Famiglia Abruzzese di Rosario); segretaria ai verbali, Ana Gracia De Micheli (Famiglia Abruzzese di Rafaela); sindaco titolare, Héctor Fonzo (Famiglia Abruzzese di Rosario); sindaco supplente, Adolfo Ramondelli (Famiglia Abruzzese di Rafaela); consiglieri titolari: Fernando M. Fercodini (Famiglia Abruzzese di Rafaela), Javier Di Biase (Famiglia Abruzzese di Rafaela), Mario Pace (Famiglia Abruzzese di Villa Constitución), Remo Carullo (Famiglia Abruzzese di Villa Constitución), Marco Basti (Centro Abruzzese di Buenos Aires), Walter Ciccione (Centro Abruzzese di Buenos Aires), Daniel Santeusanio (Centro Abruzzese di Buenos Aires), Federico Valentini (Famiglia Abruzzese di Rosario).
La FARA ha sede presso la Famiglia Abruzzese di Rosario, in via Santiago 1334 - Rosario, Provincia di Santa Fe, telefono 0341- 448 8578, e-mail: fara_argentina@hotmail.com
DE, Walter Ciccione www.tribunaitaliana.com

A MAR DEL PLATA L’INCONTRO DEI GIOVANI ABRUZZESI D’ARGENTINA

BUENOS AIRES – Si è tenuto nei giorni 6-7-8 agosto a thumb_fedamo_incontro_1Mar del Plata, splendida città balneare della provincia di Buenos Aires,  l’Incontro Nazionale dei Giovani Abruzzesi, al quale hanno partecipato figli e nipoti di abruzzesi, ma anche molti giovani di altre comunità regionali italiane. L’incontro, che aveva avuto il riconoscimento di Evento di Interesse Pubblico da parte della Municipalità di Mar del Plata con deliberazione del Consiglio Comunale del 29 luglio, è stato un grande successo di partecipazione e di risultati, maggiore di quanto ci si aspettasse alla vigilia. Preparato con molta cura da un équipe coordinata da Joaquin Negri, componente del Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo (CRAM), ha avuto il forte sostegno della Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Argentina (FEDAMO), del suo presidente Alicia Carosella e del suo esponente “storico” Juan Scenna, anch’essi membri del CRAM. L’incontro è stato molto produttivo, ricco di nuove idee da presentare all’attenzione del CRAM. Molti i temi discussi nei vari dibattiti e nei gruppi di lavoro, che hanno riguardato le nuove frontiere dell’associazionismo con l’impegno delle giovani generazioni, i rapporti culturali e sociali da tenere con la Regione Abruzzo, le opportunità di collaborazione, la grande risorsa per l’Abruzzo costituita dai figli dell’emigrazione abruzzese in Argentina. Le relazioni sui vari argomenti in discussione sono state svolte in un clima di grande interesse e notevole è stata la partecipazione al dibattito, molto proficuo di spunti e di proposte innovative, come hanno riconosciuto negli interventi conclusivi la Presidente della FEDAMO, avv. Alicia Carosella, e tutte le Autorità intervenute.

Il programma dell’Incontro Nazionale dei Giovani Abruzzesi presentava molti appuntamenti interessanti, sia riguardo ai temi da discutere e alle proposte progettuali, come pure su argomenti culturali e storici, tutti svolti con il sussidio di presentazioni audiovisive e documentari. Questi, in sintesi, gli eventi nei tre giorni di lavori. Aperta felicemente con uno spettacolo del Corpo di ballo “Cuore Forte e Gentile” del Centro Abruzzese di Mar del Plata, la prima giornata ha preso avvio con una relazione di Federico Mandl sulla “Storia della Fedamo”, seguita dalla comunicazione di Florencia Verna su “Storia degli Abruzzesi nel commercio argentino” e dalla relazione tenuta da Juan Scenna e Joaquin Negri su “Gli Organismi della Regione Abruzzo e l’attuale situazione del CRAM”. Il Centro Abruzzese di Campana ha svolto poi una comunicazione sulla “Storia degli Abruzzesi nella zona di Campana”, cui è seguita la trasmissione del documentario “Eroi contro la mafia”. Ancora un impegno con “Tormenta de ideas”, con molte ipotesi di progetto, riprese nei successivi incontri di gruppo, quindi la comunicazione di Fernando Rizzi su “Relazioni della collettività italiana con la società e le gli Organismi statali argentini”. Il documentario “Ortona, città d’Abruzzo, epicentro d’una grande battaglia della 2^ Guerra Mondiale” e, dopo cena, il film “Gomorra” di Matteo Garrone, tratto dal best-seller di Roberto Saviano, hanno chiuso l’intensa prima giornata di lavori. 

thumb_fedamo_incontroLa seconda giornata ha preso avvio con la presentazione del progetto del Centro Abruzzese di Berazategui Ragazzi Abruzzesi d’Argentina e Italia nell’apprendimento di danze, idiomi, giochi e tradizioni”, quindi con la comunicazione di Marcelo Ferrara su “Programma di lavoro del Consiglio dei Giovani Molisani nel Mondo. Proposta di iniziative comparate tra le Regioni Abruzzo e Molise”. Il Centro Abruzzese di Bahia Blanca, con Marianna Santana, Magali Fernandez e Antonella Di Matteo, ha presentato la relazione “Gastronomia abruzzese”. Nel pomeriggio, dopo una presentazione multimediale che ha riguardato l’Italia e l’Abruzzo, il commosso omaggio alle Vittime del terremoto dell’Aquila e dintorni hanno aperto i lavori. Fabio Marraffini ha relazionato su “Esperienze nel CRAM e nell’associazionismo abruzzese”, Joaquin Negri su “Missione, vedute e progetti per il futuro della Comunità abruzzese”, quindi Natalia Turanzas Marcos su “Diritto internazionale: parallelismo Italia-Argentina sulla cittadinanza”. A seguire, la relazione “I giovani e la lingua italiana, patrimonio di identità” proposta da Mariano Stenta e Diego Di Giacomo del Centro Abruzzese di Mendoza, con il successivo dibattito generale sugli argomenti della giornata e la Cena ufficiale dell’Incontro Nazionale dei Giovani – Argentina 2010. Non è mancato un pizzico d’umorismo con lo spettacolo “Sketch del Tìo” proposto dagli stessi giovani e karaoke finale.   La giornata conclusiva, domenica 8 agosto, ha visto la designazione del gruppo incaricato di stendere la relazione finale da inviare a tutte le Associazioni Abruzzesi e Molisane d’Argentina e alla Regione Abruzzo e gli interventi dei vertici della FEDAMO e delle Autorità civili presenti. Una visita guidata alla città e un ricevimento al Centro Abruzzese di Mar del Plata hanno chiuso questa straordinaria esperienza di riflessione. Da notare che non è mancata una forte testimonianza di solidarietà. Proposta dall’Associazione Abruzzese di Campana, infatti, è stata accolta unanimemente l’iniziativa di solidarietà verso le popolazioni dell’area depressa e povera del Chaco, un’etnia che vive a cavallo di Argentina, Paraguay e Brasile, sotto l’appello “Il Chaco ha bisogno di te”. L’Incontro Nazionale dei Giovani Abruzzesi d’Argentina, dunque, si chiude con un consistente bagaglio di soddisfazioni e risultati, avendo ancora una volta messo in evidenza il forte legame esistente tra le numerose Associazioni Abruzzesi e Molisane del grande paese sudamericano aderenti alla FEDAMO, il senso d’appartenenza alla stessa cultura ed alla medesima terra d’origine, una solida unità d’intenti e la speranza che la Regione Abruzzo sostenga progetti ed iniziative. Insomma, un affidabile e promettente viatico per il futuro.

Federico Mandl

17 de agosto de 2010

Italianos cada vez más adictos a la pasta.

image Es cierto: todo es moda. Incluso en la alimentación se siguen la nuevas  tendencias, y los italianos parecen tener  más consciencia hacia una actitud  saludable , salvo cuando se dejan afectar por el "estrés de la  mesa”. De hecho, según el último informe de Coldiretti y Censis, el 37% (casi 4 entre 10) quiere seguir un régimen , pero no lo logra. La proporción de los frustrados se eleva a 40,5% entre  30 y 40 años, el  40% son mujeres y el 43% entre  las amas de casa . Sólo el 33% respeta un régimen  adecuado, el 43% son  personas mayores y 37 , 6% son jóvenes. Según estos datos , comer sano es una  verdadera ilusión. Tal vez la  causa sea la costumbre de picar algo  , costumbre a la que   no sabemos renunciar.
La misma investigación muestra cómo ha cambiado la costumbre alimentaria desde el posguerra hasta la actualidad. El consumo de carne ha aumentado del 300% y ha crecido también el consumo de  frutas y hortalizas.Sin embargo 2 millones de personas comen cada día pasta y más de 17 millones de italianos no renuncia al pan. Sólo dos comidas a la semana con postre, arroz y pescado.

Entre las bebidas, el vino, se ha reducido a tres comidas por semana desde la guerra, su consumo ha disminuido y se redujo a un tercio. El informe dice que "el cambio también se ha centrado en los aspectos cualitativos, como el consumo de la  pasta industrial en lugar de aquella  hecha en casa , el aumento de  la carne en lugar del  pollo, la llegada de nuevas variedades de fruta, el uso frecuente del aceite de oliva extra virgen en lugar de la  manteca." A pesar de todo hay que reconocer un incremento hacia el cuidado y la  atención de la calidad de los alimentos.Lamentablemente , la vida apresurada obstaculiza una  dieta sana y equilibrada, y lo demuestran los datos de consumo de alimentos  congelados, el 69,6% y 58% de los productos en conserva, aunque hay un porcentaje creciente de personas que compra directamente al agricultor.

ahoraitalia

12 de agosto de 2010

VIA LIBERA DEL CRAM ALLE POLIZZE SANITARIE PER GLI ABRUZZESI IN VENEZUELA

FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI CIVILI ABRUZZESI IN VENEZUELA

COMUNICATO

Informiamo gli abruzzesi residenti in Venezuela che per interessamento della Federazione delle Associazioni in Venezuela, di recente il gruppo di lavoro preposto all’esame dei progetti riguardanti il mondo dell’emigrazione abruzzese nel mondo, (CRAM) ha stipulato la somma di 80.000 euro per l’assistenza sanitaria a favore degli abruzzesi residenti in Venezuela e che abbiano momentanee difficoltà economiche.

La cifra stanziata dovrá consentire la stipula di polizze di assistenza sanitaria solo per dotare gli emigrati abruzzesi in stato di necessitá di adeguate cure assitenziali, mediche e farmaceutiche.

Si tratta di un rinnovato segnale d'attenzione della Regione Abruzzo verso i suoi concittadini emigrati, che in Venezuela vivono un momento di particolare difficoltà.

Si prega tutti i corregionali di buona volontá di collaborare, fornendo i nominativi con relativi indirizzi delle persone aventi diritto.

Per maggiori informazioni dirigersi a

FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI ABRUZZESI IN VENEZUELA

Tel. 0261- 7436076 o 7437192 / Cell. 0414-6419188

Alle ASSOCIAZIONI CIVILI ABRUZZESI DI CARACAS, CIUDAD OJEDA, GUANARE, LA VICTORIA, MARACAIBO, MARACAY, MERIDA, PUNTO FIJO, SAN CRISTOBAL E VALERA.

AGLI AGENTI CONSOLARI DI ZONA.

Il Presidente                                                     il Segretario

Giovanni Margiotta                                             Norman Amati

10 de agosto de 2010

CLAUDIO BAGLIONI POR PRIMERA VEZ EN VENEZUELA!!!

image El próximo 14 de octubre a las 8:00 pm, el anfiteatro del Sambil Caracas se convertirá en el escenario que recibirá por primera vez en Venezuela al reconocido cantautor italiano Claudio Baglioni, quien vendrá de la mano de Profit Producciones.
Músico, compositor, autor, intérprete, escritor y arquitecto, Claudio Baglioni es uno de los artistas más queridos y con más éxito comercial y crítico en la historia de la música popular italiana.
Su más reciente álbum doble, titulado QPGA, incluye 52 títulos y 150 minutos de buena música, con la participación extraordinaria de más de setenta artistas italianos, ente ellos: Laura Pausini Ricardo Cocciante, Jovanotti, Andrea Bocelli, Ennio Morricone, entre otros. Es un elenco musical extraordinario que hasta ahora ninguna producción musical ha logrado realizar a nivel nacional o internacional. Es la reunión sin precedentes entre las diferentes formas de música: oberturas, preludios, interludios y canciones.
Baglioni ha colaborado con artistas de la talla de Morricone, Bruce Springsteen, Peter Gabriel, Paco De Lucía, Sting, Bocelli, Pausini, Cocciante, Montserrat Caballé y Astor Piazzolla, entre otros. Trabajó además con la Royal Philharmonic Orchestra, London Symphony Orchestra, Roma Sinfonietta, con la Orquesta de Santa Cecilia, con la Banda de los Carabineros italianos y otras orquestas y bandas.
El precio de las entradas para este recital están ya a la venta desde 520 bolívares fuertes, en las tiendas Esperanto de los centros comerciales San Ignacio y Tolón, en las tiendas Confetti del Sambil y Galerías Prados del Este, así como a través de la página Web www.profitproducciones.com.
Más sobre el artista
Nacido en Roma en 1951, Claudio Baglioni estudió piano y guitarra, armonía y composición. Su primera obra, una suite musical inspirada en el poema "Annabel Lee", de Edgar Allan Poe, fue compuesta en 1967.
En septiembre de 1970 lanzó su primer álbum, Claudio Baglioni. Desde entonces, ha publicado en Italia 14 álbumes originales, 10 en directo, 2 como intérprete y varias colecciones de éxitos.
Ha grabado en italiano, español, francés, inglés, portugués, maltés, alemán y polaco. Ha realizado 360 composiciones, incluyendo canciones y suites, además de 4 obras musicales. Compuso el himno de los Campeonatos Mundiales de Natación de 1994, el himno del equipo de fútbol de Italia en 1998, el himno de los Juegos Olímpicos de Invierno de 2006 y el himno de los Campeonatos de Natación de 2009.
Además, escribió 3 libros, 4 libros de fotografías y varias colecciones de textos. Además, fue protagonista con audiencia record de 2 series de culto de la televisión, Ánima Mia (1997) y L'Ultimo Valzer (1999) y produjo música para 3 bandas sonoras.
Además de Italia, cantó y tocó en toda Europa, Canadá, Estados Unidos, Argentina, Brasil, Perú, México, Japón, Turquía y en muchos países africanos. En su faceta de arquitecto, diseñó teatros estacionales al aire libre, un auditorio itinerante innovador para 5.000 espectadores y la recalificaciòn -para el entretenimiento y la vida social- de todo el área de la fábrica del gas Gazómetro en Roma.
Fuente: Diario Ultimas Noticias, 9 de agosto 2010

3 de agosto de 2010

EL CANTAUTOR ITALO -VENEZOLANO FRANCO DE VITA GALARDONADO EN EL CENTRO ITALO DE CARACAS

image El cantautor ítalo- venezolano, Franco De Vita, recibió la noche del jueves un merecido galardón en las instalaciones del Centro Ítalo Venezolano. La orden premia su extensa y exitosa carrera artística, en la cual ha dejado muy en alto el nombre de Venezuela en gran parte del mundo, reseñó la página web noticias24.com.
Parte de las virtudes que han llevado a la palestra a Franco son su estilo inigualable al tocar el piano, además de componer un sin fin de letras a reconocidos artistas de la talla de Ricky Martín, que han llegado a miles de corazones en el mundo.
Trayectoria
Franco Atilio de Vita de Vito, nació en la parroquia caraqueña La Candelaria el 23 de enero de 1954, siendo sus padres inmigrantes italianos. El compositor de Traigo una Pena, inició su carrera musical a los 13 años de edad, cuando empezó a tocar el piano.
Más tarde, en 1983, graba su primer disco como solista, irrumpiendo sorpresivamente en el ámbito musical del país, y consiguiendo medio millón de copias vendidas y certificados de Oro y Platino, ganando fans a nivel mundial.
Tras haber recibido el galardón, un simpático De Vita mostró agradecimiento y alegría por el premio otorgado, al tiempo de atrapar a las cámaras con la sencillez y autenticidad que lo caracterizan. El intérprete de Te Amo, no dejó pasar por alto algunas anécdotas personales a modo jocoso, que causaron emoción en el público presente.
El auténtico Franco De Vita hizo un recorrido por las instalaciones del Centro Ítalo y explicó que se sentía agotado por haber arribado, horas atrás al país, tras un viaje a España. Señaló que se siente “feliz y honrado” por dicha condecoración a la par de reconocer al Gobierno Italiano por tenerlo presente. Invitó a los futuros talentos venezolanos a que “luchen, trabajen y se esmeren” para lograr éxito en cualquier faceta artística.
El cantante reveló que el punto de inspiración de sus letras son el amor y las relaciones de parejas, añadiendo que “todos los seres humanos somos complicados” y sugiriendo el “aceptar a las personas tal y como son”. Y es que la estrella ítalo-venezolana, confesó su interés por seguir en el ámbito musical, alegando que si “pudiera” continuar haciendo música lo haría.
De Vita adelantó que por ahora no está entre sus planes retirarse del medio musical recalcando que hay muchos proyectos pendientes por emprender.
Fuente: La Verdad - Redacción Espectáculos - Maracaibo - 01/08/2010

30 de julio de 2010

Viene el festival de cine italiano

image Una interesante opción cinematográfica ha llegado para el público que busca más de lo que se ofrece en las multisalas. A partir del lunes próximo arranca en el Centro de Bellas Artes (CBA) el Festival de Cine Italiano 2010.

Así lo dieron a conocer ayer Adriana Vera, directora del recinto cultural donde se proyectarán las películas, y Johnny Margiotta, presidente de la Asociación de Jóvenes Ítalo-Venezolanos.

“Ocho películas en total integran esta cita. Se trata de una selección completa, una aproximación al cine contemporáneo en Italia para los espectadores”, relató Margiotta.

El lunes abre la muestra Ex, de Fausto Brizzi, sobre una pareja en pleno divorcio que lucha por “no” ganar la custodia de sus hijos. El año pasado fue nominada a 9 premios David Di Donatello (el Oscar de Italia).

“Durante la inauguración ese mismo día, que será a las 6:30 pm, contaremos con la presencia de Luiggina Peddi, directora del instituto italiano de cultura de Caracas”, añadió Vera.

La seguirán los filmes Señorita Efe (martes) y El último polichinela (miércoles); el jueves le corresponde a Levanta la cabeza, ganadora al Mejor actor (Sergio Castilleto) en el Festival de Roma 2009. Completan la lista: Los amigos del bar Margarita (viernes), Generación mil euros (sábado), Reprimenda (lunes 9) y “Los virreyes”, ambientada antes del nacimiento de la nación italiana.

Cada función tendrá una colaboración de Bs.F. 10.

Texto: Ricardo Pineda/panorama

29 de julio de 2010

FESTIVAL DE CINE ITALIANO EN MARACAIBO

Festival de Cine Italiano inicia en el Bellas Artes

El Centro de Bellas Artes (CBA) invita al Festival de Cine Italiano 2010,que inicia este lunes 2 de agosto, a las 6.30 de la tarde, bajo el patrocinio de la Embajada de Italia, el apoyo del Ministerio de Relaciones Exteriores de Italia y la organización del Instituto Italiano de Cultura de Caracas. Cuenta también con el apoyo en Maracaibo de la Asociación de Jóvenes Italianos en Venezuela (AGIV). En la inauguración estará presente Luigina Peddi, directora del Instituto Italiano de Cultura de Caracas.

Este año, son ocho los títulos que se estarán proyectando en esta muestra, conformada por producciones italianas de los últimos tres años y dirigidas por cineastas poco conocidos en estas latitudes.

La selección en esta oportunidad se ha decantado por títulos de autor y temáticas que pretenden ser un reflejo de la Italia actual, con todas sus virtudes y problemas.

El lunes 2 de agosto se dará inicio a este ciclo, con un brindis para los asistentes, luego continuará con la primera proyección, la cual será la película “Ex”, del director Fausto Brizzi. Una comedia en la que se cruzan las vidas de seis parejas y a la que su propio autor, pone la etiqueta de “Love actually a la italiana”.

ProgFestival de Cine Italiano inicia en el Bellas Artesramación del Festival Cine Italiano 2010
El Festival de cine italiano contará con la proyección de las siguientes películas:

- 2 de Agosto 7.00 pm


Título: “Ex”. Año: 2009. Dirección Fausto Brizzi. Guión: Fausto Brizzi, Massimiliano Bruno, Marco Martani.

Una pareja en pleno divorcio que lucha por “no” ganar la custodia de sus hijos, un padre que decide ir a vivir al piso de soltero de su hijo para empezar una nueva vida o una boda que se trunca por un cura que resulta ser un “ex”, componen algunas de las divertidas escenas de esta cinta.

Brizzi cree que “hay realidad en todas las historias” porque cada espectador se puede identificar con algunas de ellas, y porque, ha asegurado, “historias de “ex” tenemos todos”. Sin embargo, se ha mostrado distante a la comparación de “Ex” con “Manuale d´amore”, de Giovanni Veronesi, en que la que también se entrelazan las historias, pero que según Brizzi “es divertida e irónica”, mientras que en “Ex” “también se llora” y la estructura es más compleja”.

La película empieza donde acaba la mayoría de las comedias románticas: en una serie de besos de distintas parejas y una declaración de amor eterno. ¿Pero realmente viven felices para siempre? Para descubrirlo seguimos las vidas entrelazadas de 6 parejas: Filippo y Caterina, en pleno divorcio, luchan por no ganar la custodia de sus hijos; Luca y Loredana también se han enzarzado en una batalla de divorcio digna de la guerra de los Rose, y Luca se instala en el piso de soltero de su hijo decidido a ser joven y activo de nuevo, con más de 50 años; Sergio, divorciado desde hace años y mujeriego por naturaleza, se enfrenta a la complicada tarea de ser padre de sus dos hijas adolescentes tras la muerte repentina de su ex mujer; Elisa está a punto de casarse con Corrado, cuando encuentra un viejo amor donde menos lo esperaba: el cura (el padre Lorenzo) que va a oficiar la boda; Giulia vive en Marc en París, pero cuando un traslado por trabajo la lleva a Nueva Zelanda, su amor se trasforma en una relación a distancia con el riesgo de acabar siendo ex novios; Paolo, el novio de Monique es amenazado continuamente por Davide, el ex novio celoso, que no cesa en su intento de reconquistarla.

- 3 de agosto, 7.00 pm

Festival de Cine Italiano inicia en el Bellas ArtesTítulo: Signorinaeffe (Mis Efe). Año: 2007. Película filmada y producida adentro: Italia, Grecia. Dirección: Wilma Labate. Escrita por: Wilma Labate, Francesca Marciano.

Cada familia tiene su “caballo ganador”. Los Mantaro, una familia obrera de origen meridional trasplantada en Turín, tienen a Emma, empleada de la FIAT en un sector nuevo de la empresa, el sector informático. Ha trabajado duro desde pequeña para borrar su origen y subir la cuesta. Ahora está a punto de graduarse en matemáticas y casarse con Silvio, un dirigente de la empresa, viudo y con una hija. Es septiembre de 1980, de la FIAT anuncia que despedirá a 15.000 obreros, inicia una larga y durísima huelga que durará 15 días que provoca un clima de choques entre empresa y clase obrera donde Emma vive una breve pero intensa historia de amor.

- 4 de agosto, 7.00 pm

Título: L’ultimo Pulcinella (El Último Polichinela). Año: 2008. Género: Ficción. Dirección: Maurizio Scaparro. Duración: 89 minutos. Guión: Maurizio Scaparro, Manuel Azcona, Diego De Silva. Productor: Giorgio Magliulo, Maria Bellini

Festival de Cine Italiano inicia en el Bellas ArtesLa última película de Scaparro, que supone un alegato a favor de la poesía y el teatro, hace especial hincapié en las relaciones entre padres e hijos, ya que habla de un mundo que cambia  de generaciones que difícilmente se entienden, donde los dos personajes principales, pare e hijo, buscarán con esfuerzo construir nuevos sueños también a través del teatro.

- 5 de agosto, 7.00 pm

Título: Alza La Testa (Levanta La Cabeza). Año: 2009. Director: Alessandro Angelini. Guión: Alessandro Agelini, Angelo Carbone, Francesca marciano. Duración 86 min.

Festival de Cine Italiano inicia en el Bellas ArtesAntonio Mero, obrero especializado en un arsenal náutico, es un padre soltero. Su hijo, fruto de una relación con una chica albanesa, es su única razón de vida, y su sueño es que el chico llegue a ser campeón de boxeo, rescatado así su anónima carrera de diletante.

- 6 de agosto, 7.00 pm

Título: Gli Amici del Bar Margherita (Los Amigos del Bar Margarita). Año: 2009. Duración: 90 min. Directora: Pupi Avati. Guión: Pupi Avati. Música: Lucio Dalla. Género: Comedia Drama.

Festival de Cine Italiano inicia en el Bellas ArtesA través del joven Taddeo y el bar que da título al film, se nos presenta a un grupo de personajes marcados por una posguerra que comienza a beneficiarse de los primeros efectos del boom económico italiano. Reuniones alegres, y desprejuiciadas en un local al que las mujeres no podían entrar.

- 9 de agosto, 6.00 pm

Título: Generazzione Mille Euro (Generación Mil Euros). Director: Massimo Venier. Año: 2009. Género: Comedia. Guión: Massimo Venier.

Festival de Cine Italiano inicia en el Bellas Artes

Matteo de 30 años con un título universitario en mano y un gran talento para las matemáticas pero con dificultades para pagar el alquiler del departamento que comparte con Francesco, su mejor amigo, genera un gran conflicto entre otras situaciones que se soluciona con la llegada inesperada de una nueva co-inquilina.

- 9 de agosto, 8.00 pm

Título: Riprendimi. Año: 2008. Género: Comedia. Duración: 93 minutos Anna Negri. Producción: Claudio Amendola / Francesca Neri. Guión: Anna Negri / Giovanna Mori. Fotografía: Gian Enrico Bianchi. sica: Dominik Scherrer.Festival de Cine Italiano inicia en el Bellas Artes

Radiografía de las relaciones de pareja ambientada en una Roma decadente vista en clave de falso documental.

-10 de agosto, 7.00 pm

Título: I Viceré (Los Virreyes). Año: 2007. Duración: 117 min. Película filmada y producida adentro_ Italia, España, Alemania, Estados Unidos. Dirección: Roberto Faenza. Guión: Roberto Faenza, Filippo Gentili, Andrea Porporati, Fancesco Bruni. Géneros: Dramas, Películas Históricas

Festival de Cine Italiano inicia en el Bellas ArtesPelícula basada en la obra homónima I vicerè (1984), de Federico de Roberto, ambientada en el siglo XIX, durante los últimos años del dominio de los Borbón en Sicilia, justo antes del nacimiento de la nación Italiana.

Las entradas tienen un costo de 10 bolívares. Para mayor información comunícate  con el Centro Bellas Artes  por los números telefónicos 0261 7912860 / 0261 2117471 / 0414 6640097.

Nota de Prensa