19 de junio de 2010

AGIV INSCRIPCIONES ABIERTAS!

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MISS ITALIA NEL MONDO 2010: SILVANA CONTINANZA, SARA ANGELINI, ESMERALDA YANICHE NUESTRAS REPRESENTANTES EN EL CERTÁMEN

EL 30 DE JUNIO 2010 SERÁ TRANSMITIDO POR RAI ITALIA

 

El certamen  se realizará el próximo miércoles 30 de junio en el Palacio del Turismo de la ciudad Jesolo, Venecia, en la región del Veneto, a partir de las 21:00 de Italia
Son 49 las bellezas descendientes de los ancestros italianos radicados en los 5 continentes que competirán en dicho certamen.
La empresa Miren International SRL de Roma, bajo la dirección de Enzo y Patrizia Mirigliani, son los organizadores del renombrado evento.
La competencia de belleza será transmitida en vivo por el canal Rai Uno para toda Italia y por Rai Italia para todo el mundo.
Este año, la programación se realizará en un contexto especial, ya que en el 2010 se celebra los 20 años del certamen Miss Italia Nel Mondo.  

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JESOLO - Massimo Giletti, con la partecipazione di Cristina Chiabotto, condurrà la finale della ventesima edizione di Miss Italia nel Mondo. Vincitrice del titolo Miss Italia nel 2004, Cristina Chiabotto torna tra le miss accanto a Giletti, che ha già fatto questa esperienza tre anni fa.

imageLa serata finale sarà trasmessa su Raiuno, alle 21,20, il 30 giugno da Jesolo (Venezia). Alla serata parteciperanno 50 ragazze di origini italiane provenienti da tutti i continenti.

Il giorno precedente andrà in onda, sempre su Raiuno, un’anteprima sul soggiorno delle candidate in Veneto dal titolo “Buon compleanno Miss Italia nel Mondo”: l’orario della messa in onda sarà deciso in relazione alle partite dell’Italia ai Mondiali di calcio.

Il concorso guidato da Patrizia Mirigliani è giunto alla ventesima edizione: le candidate al titolo sono state scelte, tra 6.200 iscritte, in 85 selezioni e 36 finali di Nazione che hanno visto la partecipazione delle comunità italiane, ambasciate e nostro consolati. Tre miss arrivano dal Sud Africa come omaggio ai mondiali di calcio.

La detentrice del titolo, che arriverà a Jesolo la prossima settimana, è Diana Curmei, 20 anni, moldava.

Sono già tutte presenti a Jesolo le concorrenti al titolo, meno una, Miss Italia Cile-Santiago Francesca Ferrari Lasnibat, bisnonni di Sori, in Liguria, che arriverà domani sera, non in tempo per i servizi fotografici in programma alle ore 18 nel Palazzo del Turismo. Prevista, tra l’altro, la tradizionale foto di gruppo sulla scalinata, arricchita proprio oggi da una maestosa scenografia con cartelloni colorati e gigantografie dedicate alle miss. Al termine, il benvenuto alle miss del sindaco Francesco Calzavara e della patron Patrizia Mirigliani.

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14 de junio de 2010

Primo Torneo di Boccette “Asociación Civil Abruzzese del Estado Zulia”

Si é svolto con successo di partecipazione (venticinque i concorrenti), nel mese di Maggio, nella sala Biliardo della Casa d’Italia di Maracaibo, il Primo Torneo di Boccette “Asociación Civil Abruzzese del Estado Zulia”. P1010357

Occasione per unire intorno al tavolo verde, sotto la direzione di Giuseppe Trezza, anche i giovani di AGIV (Associazione Giovani Italiani in Venezuela), che si sono cimentati nella qualificazione per le finali che vedranno i partecipanti ai giochi FEDECIV, che quest’anno si svolgeranno a Mérida nel prossimo settembre.

P1010359Il giovane vicepresidente dell’Associazione Abruzzese Norman Amati e il dirigente Guido Sgattoni hanno consegnato il trofeo ai vincitori, dei quali il primo classificato é un giovane membro della Giunta Direttiva di AGIV, Mario Camporota, che é risultato anche miglior Bocciatore. Al secondo posto il Sr. Portillo, seguito da Gianni Lombardi. P1010366

Come si evince dalla foto, (FOTO 6) il Torneo si é concluso in grande allegria e spirito di amicizia. Ora si attendono i risultati dell’altro Torneo che designerá i finalisti definitivi che dovranno contendersi il posto nella squadra azzurra che viaggerá a Merida.

In bocca al lupo!P1010363

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De Rossi agguanta il Paraguay L'Italia parte con un pari

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Finisce 1-1 la gara di debutto degli azzurri, che partono bene ma vanno sotto alla fine del primo tempo su un colpo di testa di Alcaraz. Nella ripresa non c'è Buffon, infortunato, il portiere Villar esce a vuoto su un corner di Pepe. De Rossi firma il pareggio al 18', poi predominio territoriale ma niente gol

CITTA’ DEL CAPO (Sudafrica), 14 giugno 2010 - Sotto il diluvio di Città del Capo l’Italia prende paura e pure una rete, ma non naufraga, e pareggia i conti con il Paraguay, grazie a De Rossi. L’esordio al Mondiale sudafricano è sofferto, tanto. Perchè gli azzurri non riescono a concretizzare un buon inizio di gara, e finiscono sott’acqua, per la pioggia, e pure sotto nel punteggio oltre i loro demeriti, di qualità della manovra e di pericolosità sottoporta, quando il difensore centrale dei sudamericani Alcaraz trova il vantaggio al primo tiro nello specchio dell’Albirroja. E però gli azzurri, più con la volontà che con il gioco, riescono con merito a riequilibrare una partita che negli episodi sembrava girata male, grazie ad un regalo del portiere biancorosso, e alla prontezza di De Rossi. La sfida con l’avversaria sulla carta più temibile del nostro girone rimanda ogni verdetto. Tra le buone notizie c’è la solidità della difesa azzurra, che neutralizza i temuti attaccanti avversari; male invece Gilardino, e la mancanza di inventiva. E soprattutto l’infortunio che manda sotto la doccia già al 45’ Buffon.

INIZIO AZZURRO — Piove a dirotto. Infreddolendo gli spettatori e attutendo gli entusiasmi e persino il suono delle solite, immancabili, vuvuzelas. L’Italia comunque parte forte, e De Rossi prova a suonare la carica, lui sì, recuperando palla e innescando Montolivo, autore da vice Pirlo di un buon inizio di partita, in cui la sua eleganza si coniuga con la concretezza, non sempre un fatto acquisito. Gli azzurri giocano un buon primo quarto d’ora. Volitivo, determinato, nel quale il centrocampo giovane sprinta e recupera, e pazienza se non arrivano particolari occasioni gol. Il Paraguay dietro è solido, ma lento. Si può fare.

Alcaraz festeggia. Afp
Alcaraz festeggia. Afp

ITALIA SOTT’ACQUA — Lo conferma un erroraccio di Vera, Montolivo conquista palla, ma non riesce a trasformarla in qualcosa di più di un tiro debole e centrale. Arriva subito la replica del Paraguay, che finalmente mette la testa fuori dal guscio di una partita impostata per non prenderle, anzitutto: il sinistro di Torres finisce a lato, nonostante avesse la porta spalancata. Ma il ritmo di gara cala, mentre la pioggia aumenta, e l’Italia, che pure mantiene il possesso palla ed il controllo del gioco, diventa troppo prevedibile. Manca la scintilla, in una squadra molto muscolare, ma poco brillante, e poi Gilardino arriva sempre secondo sui palloni a centroarea. E così arriva pure la beffa: il gol di testa del difensore centrale Alcaraz, che sbuca tra Cannavaro e De Rossi sul cross tagliato di Torres a centroarea. 1-0 per il Paraguay. La punizione che ha originato la rete (contatto di Chiellini su Valdez) non sembra esserci, ma è una magra consolazione. Siamo sotto, all’intervallo.

Buffon si blocca. Epa

FUORI BUFFON — Si riparte senza Buffon. Risentimento al nervo sciatico, secondo le prime notizie. Dentro Marchetti. Iaquinta e Pepe hanno cambiato fascia. Ma i risultati non cambiano, tanta buona volontà e volate, pochi risultati concreti, e gli azzurri devono ringraziare Vera, che non punisce un errore di rilancio di Criscito. Lippi cambia. Per forza. Perchè l’Italia ha poche idee, e sembra più demoralizzata che furiosa. Dentro Camoranesi, fuori Marchisio, che da centrocampista avanzato continua a non convincere.

Villar buca, De Rossi no. Epa
Villar buca, De Rossi no. Epa

SALVAGENTE DE ROSSI — Il centrocampista della Roma al 18’ della ripresa scaccia i brutti pensieri e la paura che sembrava frenare gli azzurri. Corner di Pepe, Villar fa un "paperone" in uscita, e De Rossi è il più lesto di tutti, in mischia a centroarea, e la mettere dentro. Sospirone azzurro, e 1-1. L’Italia passa al 4-4-2, con Pepe e Camoranesi larghi e Iaquinta che va a far compagnia a Gilardino, sostituito prima della mezz’ora da Di Natale. L’Italia finisce forte, a caccia di un successo che ci starebbe. Ma Villar si riscatta su Montolivo. Finisce 1-1, tocca accontentarsi.

www.gazzetta.it dal nostro inviato
Riccardo Pratesi

10 de junio de 2010

CARACAS: PROGETTO “LAVORO SOCIALE IN AMBITO CLINICO PSICHIATRICO. Corso di formazione per Educatori e manager socio-sanitari nell’ambito della salute mentale e della tossicodipendenza”

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LAVORO SOCIALE IN AMBITO CLINICO-PSICHIATRICO

Corso di formazione per “Educatori e manager socio-sanitari nell’ambito della salute mentale e della tossicodipendenza

INTERVENTI PER LA FORMAZIONE DEGLI ITALIANI RESIDENTI IN PAESI NON APPARTENENTI ALL’UNIONE EUROPEA (D. Lgs. n° 112 del 31.03.1998 art. 142 lettera H) AVVISO PUBBLICO N°. 1/07

L’azione progettuale, finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali- Interventi per la formazione degli italiani residenti in Paesi non appartenenti all’Unione Europea (D.Lgs n.112 del 31.03.1998 art.142 lettera H) Avviso Pubblico n.1/07, è destinata a 15 italiani residenti nella Circoscrizione di Caracas laureandi e/o laureati in discipline sanitarie, sociali, economiche o giuridiche.

Il progetto è promosso e realizzato da un A.T.I. costituita da:

- UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI – Dipartimento di Scienze neurologiche e psichiatriche

- SOCIETA’ COOP.SOCIALE A R.L. “AL.I.C.E.- Alternative Integrate Contro l’Emarginazione

- CONSORZIO PROMOSUD S.R.L.

- SOCIETA’ COOP. SOCIALE “PHOENIX” Per Azioni

- SOCIETA’ COOP. SOCIALE A R.L. “IL CAMMINO”

L’iniziativa, muovendo dalla rilevazione dei bisogni formativi e della domanda di lavoro locale, si propone di operare nell’ambito della salute mentale, intesa come riabilitazione finalizzata all’inclusione socio-lavorativa di soggetti affetti da patologie psichiatriche e/o dipendenza da sostanze psicotrope. Se da una parte appaiono chiare le esigenze di carattere sanitario registrate sul territorio, dall’altro non va sottovalutata la possibilità di soddisfare tali esigenze formative in un quadro di interventi a carattere più complessivamente sociale, mirati non solo a curare i fenomeni di disagio psichico, ma anche a prevenirli. Sotto questo punto di vista particolarmente significativa appare la formazione di figure professionali in grado di coniugare interventi di carattere clinico-sanitario con pratiche di integrazione socio-lavorativa, anche dal punto di vista di management delle strutture di risposta.

L’obiettivo principale dell’attività progettuale è, quindi, formare 15 figure professionali specializzate in diversi ambiti di intervento:

 socio-sanitario

 terapeutico-riabilitativo

 inclusione socio-lavorativa

 intrapresa e management di strutture socio-sanitarie pubbliche e/o private.

Finalità sottesa e traversale al progetto è, invece, contrastare l’emarginazione di soggetti affetti da patologie psichiatriche e/o dipendenze da sostanze psicotrope attraverso:

- strumenti di assistenza socio-sanitaria

- tecniche terapeutiche-riabilitative mirate all’inclusione sociale

- azioni per la creazione di una rete di risorse a sostegno dell’inserimento lavorativo

- strategie di intrapresa e management di strutture socio-sanitarie pubbliche e/o private.

L’azione proposta agisce infatti su un duplice livello:

1) sostenere in forma diretta i destinatari dell’intervento attraverso una formazione che crei sbocchi occupazionali;

2) operare a favore della tutela della salute e del benessere dei cittadini.

Gli obiettivi generali dell’attività progettuale sono:

- garantire ai lavoratori italiani residenti nella Circoscrizione di Caracas, Venezuela, opportunità formative e di qualificazione/aggiornamento professionale parificate, in termini di qualità dell’offerta e di ricaduta occupazionale, a quelle assicurate ai cittadini residenti in Italia e nei Paesi membri dell’UE;

- incrementare l’occupabilità degli italiani residenti nella Circoscrizione di riferimento;

- supportare, attraverso l’azione formativa, processi di avvio/gestione di impresa, anche sotto forma di società cooperativa;

- formare figure professionali in grado di operare negli ambiti maggiormente disfunzionali quali la cura e la riabilitazione di soggetti affetti da patologie e/o con problematiche di dipendenza sia in strutture pubbliche sia in strutture private;

- promuovere la creazione di strutture socio-sanitarie intermedie che assicurino l’implementazione di interventi pedagogici-educativi-riabilitativi contrastando l’ospedalizzazione prolungata e cronica dei pazienti;

- creare profili professionali in grado di rilevare bisogni e risorse socio-sanitarie e intraprendere e/o gestire strutture di risposta;

- sostenere la diffusione ed il potenziamento della cultura del benessere e della tutela dei diritti di cura e assistenza per garantire una più elevata qualità della vita.

L’azione formativa “LAVORO SOCIALE IN AMBITO CLINICO-PSICHIATRICO. Corso di formazione per Educatori e manager socio-sanitari nell’ambito della salute mentale e della tossicodipendenza” si articola in una serie di attività integrate tra loro ed organiche, in termini di funzionalità ed efficacia, all’intero assetto progettuale. I destinatari dell’intervento sono 15 italiani residenti nella Circoscrizione territoriale di Caracas, laureandi e/o laureati in discipline sanitarie, pedagogiche, sociali, economiche e giuridiche. La proposta progettuale mira a formare esperti in sistemi, tecniche e metodologie del lavoro sociale in ambito clinico-psichiatrico, con particolare riferimento alle pratiche di riabilitazione di soggetti affetti da patologie psichiatriche e/o dipendenza da sostanze psicotrope (doppia diagnosi) sia dal punto di vista della programmazione di interventi terapeutici e di inclusione socio-lavorativa sia dal punto di vista della gestione dei servizi socio-sanitari di riferimento. L’offerta formativa si articola in:

- una fase propedeutica, in forma seminariale, durante la quale i destinatari del Corso affronteranno con esperti e personalità del mondo sanitario italiano e venezuelano uno studio comparato sui modelli socio-sanitari;

- due percorsi formativi specialistici per:

1. “Educatore professionale esperto in tecniche di riabilitazione psichiatrica” (390h)

Modulo I - Scienze Basiche e applicate

Modulo II – Scienze umane e psicopedagogiche

Modulo III – Psichiatria clinica e Psicopatologia

Modulo IV – Scienze riabilitative e valutative

2. “Manager delle professioni e dei servizi socio-sanitari”.(390h)

Modulo I – Legislazione sanitaria comparata

Modulo II – elaborazione e gestione dati informativi

Modulo III – economia e managment socio-sanitario

Modulo IV – progettazione e valutazione del servizio socio-sanitario

La struttura didattica prevede inoltre la trattazione di determinati contenuti disciplinari trasversali ai percorsi sopra descritti ad aule nuovamente congiunte, sotto forma di esercitazioni pratiche ed attività laboratoriale, in modo da rendere organici e funzionali all’intero impianto progettuale i percorsi tematici individuati:

- Studio dei casi

- Laboratorio di simulazione e role playing “Le cooperative sociali nella gestione di una comunità terapeutico-riabilitativa”.

Al termine della formazione d’aula, i corsisti saranno ospitati all’interno delle società cooperative italiane del RTS per effettuare lo stage (120h) con l’ausilio e la supervisione del tutor formativo e del tutor aziendale.

Al fine di diffondere in maniera capillare e mirata l’informazione relativa all’iniziativa progettuale, e da garantirne la massima fruibilità, sarà elaborato e realizzato un Piano di comunicazione strutturato su più livelli. A fini comunicativi, verranno realizzati brochure, depliant, manifesti e locandine da diffondere in formato cartaceo e digitale presso enti, strutture ed organizzazioni che possano assicurare la circolazione del prodotto. Alla campagna di pubblicizzazione dell’evento sarà affiancata anche un’attività di sensibilizzazione della cittadinanza, dei soggetti economici, degli operatori del settore, degli attori sociali, delle associazioni no-profit e delle organizzazione per l’imprenditorialità. A tal fine il progetto prevede, inoltre, un’attività di informazione e sensibilizzazione strutturata in momenti di incontro e riflessione sulla valenza, le dinamiche e le dimensioni organizzative del lavoro sociale in ambito clinico psichiatrico:

 Convegno di apertura (in fase di avvio dell’attività)

 Workshop di approfondimento “La dimensione emozionale del Clinical Risk Management

 Workshop di approfondimento “La Giornata della salute mentale

La diffusione dei risultati sarà garantita e veicolata dalla I Conferenza italo-venezuelana dedicata ad un confronto internazionale tra esperienze e prassi sul ruolo dell’impresa cooperativa sociale nell’ambito della promozione della salute mentale e del benessere.

La realizzazione del progetto sarà preceduta da un’attività preliminare di analisi dei fabbisogni formativi e professionali necessaria ad una progettazione di dettaglio coerente con le esigenze emerse. L’analisi sarà condotta attraverso una metodologia di indagine desk (esame di documenti e dati statistici) ed una field (interviste a stakeholders e realizzazione focus group). Alla progettazione di dettaglio seguirà l’iter di pre-selezione e selezione dei partecipanti. L’attività di orientamento e bilancio delle competenze sarà uno strumento essenziale ai fini dell’efficacia complessiva del percorso formativo. L’azione di diagnosi delle competenze verrà condotta in maniera trasversale all’intera azione formativa non solo attraverso strumenti di autovalutazione e di analisi delle competenze/abilità, ma anche attraverso gli strumenti del career counselling inteso come orientamento manageriale.

Il progetto prevede, infine, un’azione di monitoraggio e valutazione articolata in due passaggi:

1) monitoraggio, autovalutazione e valutazione (in termini qualitativi e quantitativi) della formazione;

2) monitoraggio e autovalutazione della qualità erogata e percepita del progetto.

PARA DESCARGAR LA PLANILLA DE INSCRIPCIÓN DALE CLICK AQUÍ:

http://www.mediafire.com/?0f5ltc3jjix

7 de junio de 2010

GLI ABRUZZESI DEL VENEZUELA DONANO LA RACCOLTA DI 72.000 EURO PRO-TERREMOTATI D'ABRUZZO AL PROGETTO SMILE

Lo comunica ufficialmente la Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela

Subito dopo il terribile terremoto del 6 aprile dello scorso anno, la Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela, composta da 10 Associazioni sparse su tutto il territorio nazionale, ha avviato in una corsa contro il tempo una raccolta di fondi che in poco piú di un mese e soltanto attraverso le Associazioni affiliate, ha raggiunto il valoredi 218mila Bolivares Fuertes, pari a 102mila dollari che, grazie all’interessamento diretto dell’Ambasciata d’Italia in Caracas presso l’ente di Cambio di Valuta estera governativo (Cadivi) é riuscito a cambiare in dollaro preferenziale, sono stati depositati 72mila euro nel conto della Regione Abruzzo, con lo scopo di contribuire alla ricostruzione di un'opera benefica da realizzare prioritariamente a favore della popolazione in maggiori difficoltá.

Lo spirito della richiesta é stata ampiamente compresa con grande sensibilitá umana dal Responsabile della Segreteria del Commissario Delegato per la Ricostruzione, Coordinatore della Struttura per l'Attuazione del Programma di Governo, Dott. Antonio Morgante, il quale ha proposto un progetto di grande rilievo e che é stata accolta con slancio dalla Federazione.

Si tratta della ristrutturazione di un reparto dell’Ospedale San Salvatoredell'Aquila, gravemente colpito dal sisma, guidato dal Prof. Rocco Pollice, che fornisce un servizio di somma importanza per la prevenzione e cura per giovani ed adolescenti che denotano disagio psichico. Inoltre, saranno assegnate due borse di studio per giovani professionisti, universitari sopravvissuti, laureati in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica.

Il servizio é inserito nel progetto SMILE, prima ed unica esperienza in Abruzzo, in collaborazione con l’Universitá di L’Aquila e l’Asl Nº 4, rinomato a livello mondiale ed é stato il gran protagonista nel soccorso psicologico della popolazione aquilana nell’emergenza-terremono nelle tendopoli, tanto da ricevere una medaglia d’Argento al Merito della Sanita' Pubblica dal Prof Casacchia, tra le personalità che si sono distinte per aver contribuito alla crescita della sanita' italiana, e per il significativo ed essenziale contributo fornito nel corso del terremoto, mentre il Dr. Pollice ha ricevuto Premio San Giuseppe Moscati (Medaglia d’Argento della Presidenza della Repubblica) per la sezione Medicina e Chirurgia, con la seguente motivazione: “quale figura simbolica di serietà professionale, continuità di assistenza, etica umana ed impegno cristiano”, per l'attività svolta durante il terremoto con lo SMILE. Oggi si continua l’assistenza con gruppi di terapia cognitivo-comportamentale per la gestione dello stress e dei disturbi d’ansia dopo terremoto per i giovani nei “nuovi” quartieri delle casette antisismiche, nei diversi distretti sanitari ed in alcune “scuole-tenda”.

Secondo quanto comunicato dal Prof. Pollice, i lavori di ristrutturazione del reparto sono giá iniziati, attivando tre sale ed iniziandovi l’assistenza sanitaria. Grazie ai fondi della Federazione Abruzzese, dunque, dopo circa un anno trascorisi in tenda, container, ecc., l’equipe del Prof. Pollice é potuta tornare ad operare tra mura solide: manca ancora l’arredo e la ristrutturazione interna.

A rimarcare il compiacimento per tale opera, le commoventi parole di ringraziamento del Prof. Pollice: “… è bello vederci riconoscere il lavoro presente e passato, l'importanza delle nostre professionalità in un momento, questo, in cui da "cenerentola" della Medicina stiamo diventando (come conseguenza del disastro e dei suoi effetti sulla psiche….) disciplina essenziale per riconsegnare un po’ di benessere e di normalità a questa terra lacerata nell’anima. Il vostro gesto di ENORME solidarietà, non poteva capitare in momento migliore!!”

Si concretizza cosí il desiderio degli Abruzzesi in Venezuela, che con slancio sincero e profondo hanno donato con generositá il loro contributo affinché i nostri corregionali si sentissero uniti e consolati in un gran abbraccio fraterno. Le due borse di studio serviranno infatti da testimonianza vivente del nostro augurio per la ripresa della vita dei corregionali in patria proiettata nel futuro, mentre la ristrutturazione della sede giá esistente potrá continuare a dare conforto ai giovani bisognosi di assistenza ed ai loro famigliari.

La Federazione Abruzzese sará presente all’inaugurazione del reparto SMILE con una propria delegazione, anche per l’affissione di una targa a nome degli Abruzzesi in Venezuela, quindi senza personalismi, a testimonianza visibile e perenne della solidarietá dei corregionali in Venezuela.

Germana Pieri, L’ITALO, Maracaibo, Venezuela

5 de junio de 2010

Caracas si tinge di bianco-rosso-verde

image Caracas – A Caracas è partita la VII Edizione del Festival Italiano in Venezuela. L’inaugurazione dell’evento è stato celebrato in occasione delle celebrazioni per il 64esimo anniversario della Repubblica Italiana svoltosi presso il Centro Italo-Venzuelano di Caracas. Obiettivo principale della manifestazione è e sarà la promozione del Sistema Italia nel Paese Latino Americano in una sinergica collaborazione tra le Istituzioni italiane come l’Ambasciata d’Italia a Caracas, l’Istituto nazionale per il Commercio Estero, l’Istituto Italiano di Cultura e la Camera di Commercio Italo-Venezuelana. Enogastronomia, tecnologia, design, sanità, arte e cultura rigorosamente Made in Italy saranno i canali intorno ai quali viaggerà il festival. Tra le iniziative in programma, informa l’Ice sul sito ufficiale, si rileva il terzo Seminario sulla Cooperazione tra l’Italia e il Venezuela in materia di prevenzione e diagnosi delle malattie tropicali, in programma il 12 giugno presso l’Hotel Embassy Suites di Caracas, organizzato in stretta collaborazione con il Sistema accademico universitario di Caracas. Per quanto riguarda il design occasione propizia per la promozione tipicamente italiana sarà il Salon de Arquitectura Interior che si terrà nella capitale venezuelana il 16 ed il 17 giugno 2010. Partner del festival è la Regione Marche. Al riguardo è prevista un’esposizione fotografica sul territorio regionale ‘accompagnata’ da degustazione di vini e piatti tipici marchigiani. Per quanto riguarda la preparazione della cucina della regione del Centro Italia si terrà anche un corso rivolto a 24 giovani studenti di 6 scuole di cucina di Caracas. Inoltre, sempre seguendo il filone culinario, importanti ristoratori della capitale venezuelana nella settimana tra il 21 ed il 27 giugno proporranno nel loro menù i migliori piatti della cucina italiana. Le iniziative culturali sono state organizzate dall’Istituto Italiano di Cultura di Caracas ed arricchire il Programma del Festival con attività distribuite in tutto il mese di giugno e luglio 2010, toccando aspetti sociali, musica, teatro e arte.

Giorgio Riccardi

Venerdì 4 giugno 2010

ASOCIACION PUGLIESE DEL ESTADO ZULIA

Boletín de Prensa

Debido a la ferviente y continua manifestación de incontable fieles venezolanos del milagroso SAN NICOLA DI BARI, la Asociación Pugliese del Estado Zulia presidida por el Sr. Giovanni Petrella Battista, para satisfacer aun más a los cada día más fieles ha hecho todo lo posible para fabricar, de las manos artísticas del escultor marabino Sr. Hender Enriques Gutiérrez Olano dos imágenes que son las replicas exactas del Santo que descansa desde el año 1087 en la catedral de estilo arquitectónico <<románico pugliese>> en la ciudad de Bari de la costera región sur-oriental de la bota italiana en el mar Adriático conocida con el nombre de Puglia (APULIA).

Las dos imágenes han sido producidas con el resistente material de resina y coloreadas y decoradas de acuerdo a la misma imagen de Bari en cuyas estatuas, los profundos conocimientos escultóricos del Sr. Hender Gutiérrez ha destacado con destreza no solo las medidas sino el mismo semblante de SAN NICOLA DI BARI.

En tanto que la base para la procesión de las imágenes han sido realizadas por el herrero Sr. Nicola Carincella con material de hierro batido y las coberturas de las bases que es el decorado final han sido realizada con finas telas y ricas en detalles arabescos y barrocas por las dos Señoras Maria Labellarte y Franca Tenerelli los tres nacidos en la ciudad de Bari.

Estas dos imágenes serán donadas en los próximos días, una a la Iglesia Principal de la población de San Félix del Estado Falcón cuyos fieles cada 6 de diciembre (Día de San Nicola di Bari) de cada año y desde el año 1600 celebran las festividades con ferias y procesiones, en el recibimiento de la imagen está previsto la celebración de la Misa de Acción de Gracias por el Monseñor Roberto Lucket quien es Arzobispo de Coro.

La otra imagen descansará en la Iglesia San Francisco de Assisi ubicada entre la Villa Serena (Casa de descanso de los viejitos italianos) y el Colegio Antonio Rosmini en la ciudad de Maracaibo.

En esas dos localidades e iglesias, los fieles podrán finalmente acudir diariamente para rezar y dar las gracias por los milagros y favores recibidos de este Santo Universal conocido como SAN NICOLA DI BARI.

Anexo foto del Santo:

De izquierda a derecha: el escultor Hender E. Gutiérrez O., la Sra Franca Tenerelli, la imagen de San Nicola di Bari, la Sra María Labellarte y Giovanni Petrella, Presidente de la Asociación Pugliese del Zulia.

Giovanni Petrella

Presidente

E-mail: mail@giovannipetrella.com

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 AVISO AI PUGLIESI

Se les informa a todos los <<corregionali>> que se han fabricado por el escultor Hender Gutiérrez  dos imágenes de San NICOLA di BARI cuyo valor total es de  Bs.f 15.000°°a tal efecto se aceptan las Donaciones en dinero efectivo.

Para más informaciones

Llamar al cel. 0414 6368580 Del Sr NICOLA CARINGELLA Y/ O GIOVANNI PETRELLA  AL CEL 0424 6722487 Presidente de la  Asociación Pugliese del Zulia

Las imágenes de  SAN NICOLA DI BARI  Serán donadas una a la Iglesia de San Félix  Del Estado Falcón La otra descansará perpetuamente en la Iglesia de  San Francesco D´Assisi  Entre La Vila Serena y el Colegio “Antonio Rosmini”

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Comisión de Trabajo:

Sra. MARIA DEL CAMPO LABELLARTE, Sra. FRANCA DIANA TENERELLI, SR. NICOLA CARINGELLA, SR. GIOVANNI PETRELLA ASOCIACIÓN PUGLIESE  DEL ESTADO ZULIA

3 de junio de 2010

FOTO FESTEGGIAMENTI DEL 2 GIUGNO “FESTA DELLA REPUBBLICA” MARACAIBO

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Si é svolta sabato 29 maggio nella cittá di Barquisimeto, la seconda Assemblea del 2010 della Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela.

DSC03133 Grazie alla generosa accoglienza della Giunta Direttiva del Centro Italo Venezuelano della cittá lariana, che ancora una volta ha prestato le sue strutture ai presidenti e delegati delle Associazioni pervenute da ogni parte del paese, la riunione ha vissuto come sempre un clima di grande coesione, con un rinnovato slancio costruttivo a favore della comunitá abruzzese.

In apertura della riunione, il Presidente Margiotta ha chiesto un applauso in cambio di un minuto di silenzio, in memoria di uno dei pionieri dell’Associazionismo abruzzese nello Stato Trujillo, Mariano Cappelletti, il quale é stato di grande esempio per il suo profuso impegno a favore dei connazionali, sia attraverso l’Associazione Abruzzese di Valera che il Comitato di Assistenza agli italiani, deceduto dopo lunga e dolorosa malattia all’etá di 84 anni. Mariano, co-fondatore della Federazione, nonostante sottomettersi ripetutamente alla dialisi, ha partecipato a tutte le Assemblee fin quando il fisico glielo ha permesso ed ha appoggiato con tutte le sue forze l’opera della Federazione. Un grande abruzzese che rimarrá per sempre nei nostri cuori.

Dopo la sentita commozione di tutti i presenti, si é passati dal dolore alla gioia. Un caloroso applauso ha accolto il nuovo presidente eletto dell’Associazione Abruzzese di Maracay, Stato Aragua, Mario Paris e la sua gentile signora, ai quali é stato dato il benvenuto e sono stati fatti i piú sinceri complimenti ed auguri di buon lavoro da estendere a tutta la Giunta Direttiva.

Si é passati quindi alle informazioni del Presidente, prima fra tutti la visita del Ministro per gli Affari Esteri Franco Frattini a Caracas. Dopo aver illustrato alcuni importanti accordi stabiliti tra l’Italia e il Venezuela, Margiotta ha riferito che, invitato all’incontro di Frattini con la comunitá, ha avvicinato il Ministro portandogli i saluti degli abruzzesi in Venezuela. Frattini aveva giá incontrato nei mesi scorsi il Presidente del Consiglio Regionale Abruzzese Nazario Pagano, il quale, dopo la sua visita in Caracas durante la Prima SETTIMANA ABRUZZESE organizzata dalla Federazione, gli aveva esposto i gravi problemi cui sono esposti i nostri connazionali in questo Paese chiedendogli un maggior impegno del governo italiano in tal senso, e il Ministro ha dato a intendere a Margiotta di essere a conoscenza dell’operato della Federazione a favore dei corregionali, grazie appunto al riferimento del Dott. Pagano. Un evento che ci fa sentire senza dubbio piú tutelati e ci fa ben sperare per il futuro. Rilevante l’intervento del giovane Johnny Margiotta, Consigliere Esecutivo del CRAM e Presidente dell’Associazione Giovani Italiani in Venezuela, il quale ha rivolto al Ministro alcune richieste precise per favorire l’inserimento dei giovani italiani e discendenti del Venezuela e dell’America Latina che vogliano rientrare o “emigrare” in Italia, consegnandogli alla fine una Lettera-documento particolareggiata ed ottenendo l’impegno del Ministro ad attivarsi in tal senso.

Altra importante comunicazione, la destinazione dei fondi raccolti dalla Federazione in pro dei terremotati d’Abruzzo (72mila euro). Il Commissario per la Ricostruzione dell’Aquila Dott. Antonio Morgante, ha suggerito un progetto di grande rilievo che porterá sollievo ai giovani ed ai loro famigliari traumatizzati dal terremoto. Si tratta del Progetto SMILE, dell’equipe psichiatrica guidata dal Prof. Rocco Pollice, riconosciuto a livello mondiale per il suo importante lavoro di prevenzione delle malattie mentali in particolare negli adolescenti, che opera nell’ospedale San Salvatore di L’Aquila e che comprende la ristrutturazione del reparto danneggiato dal sisma, oltre che una borsa di studio per due giovani professionisti, universitari sopravvissuti, laureati in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica. Il Dott. Morgante ha quindi invitato una delegazione della Federazione Abruzzese in Venezuela all’inaugurazione ufficiale del reparto con l’affissione di una targa, a perenne testimonianza dell’affetto e della vicinanza degli abruzzesi del Venezuela con i loro corregionali d’Abruzzo. La decisione é stata salutata dall’Assemblea con viva commozione e partecipazione.

Di rilievo il progetto presentato dal giovane e dinamico vice-presidente della Federazione, Aldino Rasetta, recentemente rieletto presidente del Centro Italo Venezuelano di San Cristobal, il quale ha esposto l’accordo raggiunto con una compagnia di Assicurazioni per la firma di un pacchetto corporativo di Polizze assicurative sanitarie ed altro, con una spesa per tutti gli associati interessati del 50% in meno. Un respiro di sollievo soprattutto per i nostri corregionali della terza etá, grazie alle nuove normative del Governo Venezuelano che obbliga le Assicurazioni ad includere gli ultrasessantenni anche malati, in attesa dell’erogazione ufficiale delle 80 polizze sanitarie da parte della Regione Abruzzo a favore dei corregionali in stato di bisogno.

Nella stessa riunione é stato dato il via ai corsi di lingua italiana tra i nostri associati da attivare in ogni cittá sede di appartenenza, con la possibilitá di un finanziamento della Federazione per l’acquisto di una laptop.

A seguire, la rappresentante del CRAM Maria Gabriella Marcacci ha informato sulla raccolta di fondi avviata per sua iniziativa a favore dei numerosi abruzzesi della cittá di El Parral in Cile, distrutta dal terremoto. I fondi saranno consegnati all’Ambasciata del Cile che provvederá a trasferirli a destinazione, cosí come é stato realizzato per l’Abruzzo. La solidarietá con i nostri corregionali di El Parral si é fatta sentire e ognuno ha aderito all’iniziativa.

Si é passati poi all’organizzazione della Seconda SETTIMANA ABRUZZESE, che quest’anno si realizzerá il prossimo mese di novembre nella cittá andina di San Cristobal, dove il Vicepresidente Aldino Rasetta ha dato la piena disponibilitá per l’organizzazione. Anche quest’anno sono previste attivitá culturali, gite turistiche e l’elezione di Miss Abruzzo in Venezuela 2010, con una gran festa finale. Sará organizzato un grande incontro di giovani abruzzesi a livello Continentale.L’organizzazione é stata affidata al giovane Consigliere del CRAM Johnny Margiotta.

Infine, é stato esposto il progetto di una rivista trimestrale della Federazione, organo informativo delle attivitá delle singole Associazioni e della Federazione, con le disposizioni della Regione Abruzzo e del CRAM a favore dei corregionali all’estero. Anche questo ha avuto grande accettazione in quanto permetterá alle Associazioni di far conoscere le proprie attivitá e iniziative tra i propri associati nelle loro cittá di residenza.

A fine riunione, l’Assemblea ha ricevuto la graditissima visita del Presidente della Casa d’Italia di Barquisimeto, Sr. Rogelio Carreras, il quale si é complimentato con la Federazione per il suo arduo lavoro ed il costante impegno a favore della comunitá abruzzese. A sua detta, poche Associazioni o Federazioni dimostrano questo fervore per mantenere in vita la propria identitá, sapendo mantenere un clima di famigliaritá ed armonia. Il Presidente Carreras ha riaffermato la disponibilitá del Club ad accogliere ogni iniziativa della Federazione.

Sotto una pioggia battente, i Presidenti e delegati hanno trascorso a conclusione, una simpaticissima serata intorno ad una tavola imbandita, piú entusiasti che mai e pronti a compiere il loro disimpegno. Poi si sono accomiatati augurandosi un Buon 2 giugno!

Germana Pieri

2 de junio de 2010

2 GIUGNO: Festa della Repubblica Italiana

 La Francia festeggia il 14 luglio la Presa della Bastiglia, gli Stati Uniti il 4 luglio l’Independence Day; per l’Italia la Festa Nazionale arriva il 2 giugno.
In questa data si ricorda il referendum istituzionale del 2 e 3 giugno 1946 con il quale gli italiani furono chiamati a scegliere la futura forma di governo, nel ballottaggio monarchico-repubblicano.
La Monarchia ricevette 10.719.284 preferenze; con 12.717.923 voti a favore era nata la Repubblica Italiana!
Sofferta la vittoria repubblicana, che ottenne al Centro-Nord un buon 63%, mentre al Sud vinse la Monarchia con il 67% dei voti.
Al voto di Ravenna, la città più repubblicana (91,2%) si contrapponeva l’85,4% monarchico di Messina.
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Comunque su scala nazionale la sconfitta monarchica provocò l’esilio dei regnanti di Casa Savoia, che sono tornati in Italia solo nel 2003, dopo 57 anni d’esilio.
Importante aggiungere che per l’occasione si ebbe la prima tornata elettorale italiana a vero suffragio universale: finalmente anche le donne andarono alle urne.
Nel giugno 1948 ai Fori Imperiali di Roma si svolse la parata militare in onore della Repubblica.
Nel 1961, centenario dell’Unità, le celebrazioni si svolsero anche a Torino e Firenze, prime capitali dell’Italia unita.
Tutt’oggi la Festa della Repubblica prevede la deposizione di una corona d'alloro al Milite Ignoto presso l’Altare della Patria a Roma (il Vittoriano) e una parata militare ai Fori Imperiali alla presenza delle più alte cariche dello Stato.
Nel pomeriggio vengono aperti al pubblico i giardini del Palazzo del Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica Italiana.
La giornata del 2 giugno di recente è diventata anche Giornata Nazionale dello Sport.
La Festa della Repubblica è l’occasione per rivisitare i simboli della nostra Patria.
Lo stemma della Repubblica, ad esempio, è formato da tre elementi: la stella, la ruota dentata, un ramo di ulivo a sinistra e uno di quercia a destra.
La stella è da sempre uno degli emblemi d’Italia, già nell’iconografia del Rinascimento. Il simbolo della stella indica tra l’altro l’appartenenza alle Forze Armate del nostro Paese.
La ruota dentata d’acciaio è il simbolo dell’attività lavorativa e traduce il primo articolo della Carta Costituzionale: “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”.
Arriviamo ai ramoscelli, ai quali raramente si presta attenzione.
Sono due differenti presenze arboree nostrane.
Il ramo di ulivo simboleggia la volontà di pace della nazione, sia interna che internazionale, mentre la quercia incarna la forza e la dignità del popolo italiano.
Del Tricolore, bisogna ricordare che, come bandiera nazionale, nasce a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, nell’ambito della Repubblica Cispadana.
La foggia a tre fasce verticali si ispira al modello repubblicano francese del 1790.
Proprio i vessilli dei reggimenti della Legione Lombarda che affiancavano le truppe napoleoniche presentavano i colori bianco, rosso e verde, di forte radice regionale: il bianco e il rosso, sono nello stemma comunale di Milano (croce rossa su campo bianco), mentre verde era il colore delle uniformi della Guardia civica milanese.
Sotto il Regno d’Italia si aggiunse in campo bianco lo stemma della corona reale.
Lo stemma, ma questa volta della Repubblica, campeggia invece nel vessillo ideato per il Presidente della Repubblica.

1 de junio de 2010

BECA DE ESTUDIO DE 450,00 EUROS

Curso de formación en turismo para italo-

venezolanos….Capacítate y viaja a Italia!

Gentile Signore/a,

La invitiamo a partecipare al Corso di formazione per "ESPERTO DI VALORIZZAZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO ATTRAVERSO LE NUOVE TECNOLOGIE", organizzato dal Progetto OLI "Occupazione e Lavoro per Italiani all'estero", finanziato dal Ministero del Lavoro italiano.
Il termine per le iscrizioni è stato riaperto.

L'iscrizione al corso è gratuita ed è inoltre prevista una borsa di studio di 450, 00 Euro per gli studenti che raggiungeranno almeno il 70% delle presenze.
Al termine delle lezioni saranno organizzati due stage, uno presso una struttura turistica venezuelana ed uno in Italia: i costi del viaggio, del vitto e dell'alloggio in Italia saranno a carico del progetto.
Per maggiori informazioni sul progetto, visiti la seguente pagina web: http://www.eurekaitalia.net
Per iscriversi al corso occorre compilare il modulo che può trovare in allegato ed inviarlo alla seguente mail: infoprogettooli@eurekaitalia.net
Approfitti di questa opportunità unica: può specializzarsi nel campo del turismo ed effettuare senza alcun costo un'importante esperienza formativa e lavorativa in Italia.

Le candidature verranno accettate secondo l'ordine cronologico della presentazione della domanda, fino a completamento dell'aula.

Restiamo a Sua completa disposizione per ulteriori informazioni,

Cordiali saluti,
ECF Emerging Countries Finance S.r.l.
Progetto OLI "Occupazione e Lavoro per Italiani all'estero"