31 de marzo de 2008

ATTIVITÁ SPORTIVE DELLA COLLETTIVITÁ ITALIANA DI MARACAIBO

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ELECCIONES POLITICAS ITALIA 2008: ON. MARIZA BAFILE INVITA

 

ESTE MIÉRCOLES 2 DE ABRIL EN LA CASA D'ITALIA DE MARACAIBO, LA CANDIDATA A LA CAMARA DEL PARLAMENTO ITALIANO, MARIZA BAFILE. LES INVITA A PARTICIPAR A SU REUNION DE CAMPAÑA A LAS 7.00 DE LA NOCHE EN EL SALON LEONARDO DA VINCI, ESTARÁ ACOMPAÑADA POR  EL CANTAUTOR ITALO-VENEZOLANO " YORDANO" . LA ENTRA ES LIBRE.

A TODOS LOS JÓVENES SE LES AGRADECE SU PARTICIPACIÓN, PARA QUE CONOZCAN LOS CANDIDATOS A LAS PRÓXIMAS ELECCIONES.

RECUERDEN, LA MEJOR MANERA DE ESTAR INFORMADOS, ES PARTICIPAR!

SALUDOS JOHNNY MARGIOTTA

26 de marzo de 2008

FESTA DEI TOSCANI ALL'ESTERO A CAPANNORI (LUCCA)

Dal 5 al 7 settembre la quinta edizione

LUCCA – Dal 5 al 7 settembre a Capannori, in provincia di Lucca , si svolgerà la quinta edizione della Festa dei toscani all’estero. Lo ha deciso la Regione Toscana con il Consiglio dei toscani all’estero (Cte). L’evento sarà promosso in collaborazione con la Provincia di Lucca, la Fondazione Paolo Cresci e l’Associazione lucchesi nel mondo.

Parteciperanno alla Festa circa 200 toscani provenienti da tutto il mondo.

In concomitanza si riuniranno l’ufficio di presidenza e il comitato direttivo del Consiglio dei toscani all’estero.

Tra le iniziative in programma una mostra sull’emigrazione capannorese –  molti furono coloro che tra ‘ 800 e ‘900 emigrarono , soprattutto nelle Americhe - e un concerto, al Teatro del Giglio, per il 150° anniversario della nascita di Giacomo Puccini

 

La Regione Toscana stanzia 805 mila euro per le attività 2008.  Oltre la metà per iniziative di formazione dei Toscani nel mondo

Entro il 30 aprile le domande per i soggiorni studio da tenere in estate

FIRENZE - Al primo posto i giovani. E come prima cosa la lingua e la cultura della Toscana. E’ questo l’impegno più consistente del programma di attività 2008 per i Toscani all’estero varato dalla giunta regionale che ha approvato un  programma complessivo di attività per 805 mila 309 euro.

Alle attività destinate ai giovani sono stati assegnati 432.934 euro, pari al 53,76% del budget complessivo. Cinque le tipologie di intervento finanziate, quasi tutte di carattere formativo e culturale. L’intervento più importante, pari a 320.865 euro, riguarda infatti corsi di formazione linguistico culturale, della durata di 2-4 settimane (a secondo che la residenza sia in Europa o Oltreoceano) per i quali la Regione paga non solo la frequenza al corso ed il soggiorno in Toscana oltre alla partecipazione alle iniziative in programma, ma copre al 50% anche le spese di viaggio.

Due volte all’anno le domande, da inviare  all’Ufficio dei Toscani all’Estero – Settore Attività internazionali della Regione Toscana (Via Martelli 6 Firenze). Entro il 30 aprile per i corsi da fruire in estate; entro il 31 agosto per quelli invernali. Per il 2008 si stima una presenza nella terra d’origine di circa 100 giovani Toscani provenienti  dall’estero che seguiranno questi corsi.

Sempre all’interno delle iniziative culturali per i giovani sono state inoltre stanziate risorse per borse di formazione professionale intitolate a Mario Olla, master post universitari e per le attività del Forum dei Giovani Toscani all’estero che verranno stabilite dagli stessi giovani.

Dopo i giovani ecco anche le iniziative per i “senior” con un totale di finanziamenti pari a 201.166 euro, pari al 24.98% del budget complessivo.  In questo ambito rientrano i contributi per i progetti socio culturali promossi dalle associazioni e le attività delle associazioni stesse. Seguono ancora gli interventi sociali (9,87%) con le attività di supporto per i toscani che dovessero trovarsi in condizioni disagiate all’estero, i contributi per il rientro definitivo degli emigrati e quelli per i soggiorni in Toscana degli anziani.   Un ulteriore fetta del budget, pari al 9,39% del totale, è infine destinata ad iniziative in campo culturale, della ricerca e della documentazione  che comprendono fra l’altro progetti speciali della giunta regionale, il museo regionale sull’emigrazione “Gente di Toscana” e la celebrazione annuale della Giornata dei Toscani all’estero.  Un evento questo che è giunto ormai alla sua quinta candelina e che nel 2008 sarà affiancato dalla ricorrenza del 30° anniversario della Consulta dei Toscani all’estero. 

Dopo le quattro edizioni precedenti (2004-2007) tenutesi rispettivamente in Lunigiana, nelle Montagne pistoiesi, in Garfagnana ed in Valtiberina, la 5° giornata dei Toscani  all’estero si terrà  a Capannori, in provincia di Lucca. La manifestazione, che coinvolge una terra di particolare significato nelle storia dell’emigrazione toscana, si terrà nella prima metà di settembre e coinvolgerà le comunità dei Toscani all’estero, le istituzioni locali della Toscana, le rappresentanze di Università, istituti ed associazioni del settore e naturalmente la cittadinanza interessata. (Laura Pugliesi-Inform)

25 de marzo de 2008

REGIONE LOMBARDIA: UN BANDO REALIZZATO DA "GENTE CAMUNA" PER UN VIAGGIO STUDIO IN VAL CAMONICA

 

L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Lombardia e patrocinata dalle istituzioni locali, è alla sua quinta edizione, è rivolta a giovani dai 16 ai 25 anni discendenti di emigrati camuni e lombardi. Le domande devono pervenire entro il 31 maggio 2008

BRENO – Al via la quinta edizione del “Viaggio di studio in Valle Camonica”, che darà la possibilità, dal 22 settembre al 5 ottobre 2008, a 25 giovani discendenti di emigrati camuni e lombardi di soggiornare e conoscere la terra dei loro avi.

Un’occasione, inoltre, oltre che per approfondire la consapevolezza degli aspetti culturali, storici, sociali ed  economici della Regione, di migliorare le conoscenze della lingua italiana e instaurare rapporti di reciproco arricchimento.

Il progetto, sostenuto dalla Regione Lombardia e patrocinato dall’Amministrazione provinciale di Brescia, dalla Comunità montana e dal Consorzio Bim di Valle Camonica, si realizza grazie al bando indetto dall’Associazione “Gente Camuna”.

Possono parteciparvi i discendenti di emigrati camuni o lombardi residenti all’estero ed in particolare in Argentina, Brasile e Uruguay, per una ripartizione di posti così stabilita: 15 riservati ai giovani provenienti dai Paesi dell’America Latina  e 10  per quelli che risiedono in altri Paesi, compresi i Paesi europei.

Quanti sono interessati e si trovano nelle condizioni del bando - documenti del bando e i moduli  per la domanda sono reperibili sul sito dell’Associazione: www.gentecamuna.it - devono inviare richiesta scritta, compilando l’apposito modulo, all’Associazione.

Qualora le domande fossero in numero superiore a quello stabilito, si terrà conto, oltre che delle informazioni contenute nella domanda, della provenienza e della data di arrivo delle richieste.

Il progetto si rivolge ai giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni e per i non ancora maggiorenni è necessaria l’autorizzazione dei genitori per il completamento del modulo di domanda.

Durante il soggiorno presso una struttura alberghiera della Valle Camonica, completamente gratuito e che comprende un sostegno anche per le spese di viaggio sostenute, sono previste una serie di attività formative, come lezioni, presso sedi scolastiche, di lingua e cultura italiana, con particolare attenzione per le tradizioni e la cultura della Valle Camonica e della Lombardia. Sono previste, inoltre, visite guidate per meglio conoscere la storia, l'ambiente e l'economia della Valle e della Regione.

Le domande devono pervenire entro il 31 maggio 2008 presso l’Associazione “Gente Camuna”, al seguente indirizzo: Associazione “Gente Camuna” – P.zza Filippo Tassara, 3 – c/o Comunità Montana - 25043  Breno (BS), oppure via mail al seguente indirizzo: gentecamuna@culture.voli.bs.it. In questo ultimo caso, la data di invio della domanda con e-mail viene considerata valida ai fini della selezione.

Successivamente l'Associazione comunicherà solo con e-mail a quanti hanno fatto richiesta la ammissione o meno al corso, il programma più dettagliato delle attività e le modalità per raggiungere, dagli aeroporti di Milano, Malpensa o Linate, la località del soggiorno. (Inform)

Appello al voto del Segretario Generale Elio Carozza

Roma - Appello al voto del Segretario Generale del CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all'Estero) Elio Carozza, in occasione del prossimo appuntamento elettorale del 13-14 aprile che per gli italiani all'estero di fatto si concluderà il 10 aprile.
Pubblichiamo di seguito il testo integrale
"Cari connazionali, il rinnovamento politico dell'Italia richiede per la seconda volta la nostra diretta partecipazione al processo democratico, il momento più alto e qualificante della vita politica di uno Stato. Noi cittadini all'estero siamo, infatti, parte integrante del suo tessuto politico e sociale ed il nostro voto è essenziale per 'costruire insieme' un'Italia migliore, al passo con le esigenze di tutti gli italiani, sia in Italia che all'estero.
Mi permetto di ricordarvi che il voto è un nostro diritto ma anche un nostro dovere per la realizzazione di una società 'plurale' per gli uomini e le donne, per i lavoratori e per chi il lavoro lo dà nel segno dell’equità, per i ricercatori e per i manovali, per i diritti civili e politici, per gli emigrati e gli immigrati, per gli anziani ed i giovani.
Ho lasciato per ultimo, in questo mio appello, i giovani, perchè ai giovani intendo rivolgere un invito particolare perché essi prendano parte attivamente al processo di costruzione di una societa’ che contiene i germi del nuovo, di un’Italia internazionale proiettata oltre i propri limiti territoriali e politici. Sono loro la chiave del nostro futuro nel mondo e con loro vogliamo proseguire quel dialogo appena iniziato che il CGIE ha fortemente cercato e voluto ed a cui loro stessi stanno rispondendo con un impensabile entusiasmo.
Il nostro voto è essenziale, in ogni caso ed al di là dell’appartenenza partitica, per raggiungere gli obiettivi che tutti vorremmo raggiungere, perchè siamo un 'popolo' ed il Parlamento è l’espressione piu’ alta della rappresentanza democratica di un popolo.
Mai come oggi il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero è stato vicino ai candidati di tutti gli schieramenti ai quali ha offerto ed offre, insieme ai Comites ed ai parlamentari, il supporto di una rete estesa e qualificata di conoscenze e di esperienze maturate fra le comunità italiane fuori d’Italia in tutti i campi e settori. Una piattaforma di cui nei due anni di legislatura appena trascorsi si sono avvalsi i parlamentari italiani all’estero per un dialogo compiuto od in divenire con le collettività all’estero.
Voglio qui ricordare l’impegno offerto da tutte le sue componenti in raccordo con i Comites, il mondo dell’associazionismo, la rete diplomatico-consolare e le istituzioni al servizio delle comunità.
Il CGIE è con tutti voi e con tutti i candidati e gli eletti che emergeranno dalle urne per un’Italia migliore.
Votate Votate Votate. Una partecipazione forte e compatta rappresenterà il segno di una presenza incisiva degli italiani all’estero in Parlamento."

Andrea Ruggeri: "ascoltare i giovani e creare prospettive di lavoro e formazione"

 

San Paolo - Il candidato del PDL del Brasile alla Camera, Andrea Ruggeri,  in tour elettorale in Sud America -e da domani insieme alla Responsabile Esteri del PDL Barbara Contini, ha affermato: “mi impegnerò affinché i giovani siano finalmente ascoltati, i giovani capiscono meglio di ogni altro le proprie necessità e vanno ascoltati”. Tra le proposte di Andrea Ruggeri, l’organizzazione di percorsi di formazione e progetti condivisi con i giovani e non loro imposti. “E’ necessario fornire incentivi per l’intercambio tra le università, favorire corsi preparatori all’esperienza in università italiane già nelle università di origine, dando priorità agli interventi diretti a tali università
Creare una consulta dei giovani italo-latino-americani, per dare voce ai nostri giovani all’estero, fornendo momenti di aggregazione e di decisionalità, garantendo “quote giovani” nelle direzioni di associazioni e dei circoli, per riportare i giovani italiani a sentirsi parte della comunità, questa la proposta di Andrea Ruggeri.
Queste azioni saranno accompagnate da misure per incentivare e facilitare "l’accesso al mercato del lavoro in Italia per i nostri giovani in settori quali: sanità (infermieri e fisioterapisti), industria (saldatori), informatica (creator e programmatori), tessile (sarti)".
"Questi giovani italiani d’oltremare riceveranno gratuitamente, corsi di lingua e cultura italiana, corsi professionali complementari e spese di traduzione, registro, equipollenza e viaggio sino all'Italia. L'Italia ha bisogno di questi lavoratori e i giovani all'estero (principalmente in America Meridionale) hanno bisogno di lavoro professionalizzante e qualificato" afferma il candidato.
I giovani sono la nostra migliore risorsa all’estero e troppo spesso sono dimenticati da una certa politica che ha perso l’entusiasmo, che si dimostra legata a stereotipi giovanili che non esistono più da molti anni. I giovani sanno cosa vogliono da noi, dobbiamo ascoltarli e rispondere positivamente alle loro istanze” conclude Andrea Ruggeri.

24 de marzo de 2008

CONNAZIONALI SCOMPARSI IN VENEZUELA A LOS ROQUES IN UN INCIDENTE AEREO

Prodi telefona a Hugo Chávez

ROMA - Il presidente del Consiglio Romano Prodi ha telefonato ieri al presidente venezuelano Hugo Chavez per avere aggiornamenti sulle ricerche da parte delle autorità venezuelane dei nostri otto connazionali scomparsi all’inizio del gennaio scorso a Los Roques in un incidente aereo, insieme a tre cittadini venezuelani e un cittadino svizzero.

Prodi ha in particolare auspicato una accelerazione delle operazioni di ricerca, il reperimento delle risorse necessarie e il disbrigo delle pratiche assicurative di risarcimento dei familiari. Relativamente a questi ultimi Prodi ha osservato come una loro visita in Venezuela potrebbe essere utile a rassicurali poiché darebbe loro la possibilità di constatare direttamente come stanno procedendo le ricerche.

Chavez ha rassicurato che nonostante le difficoltà tecniche e logistiche determinate dagli alti fondali le ricerche continuano e che è prevista la mobilitazioni di ulteriori risorse al riguardo, indicando che il ritrovamento dell’aereo inabissato, dei passeggeri e dell’equipaggio costituisce per lui un obbligo morale. Chavez ha infine indicato che attende in Venezuela i familiari delle vittime italiane perché possano constatare direttamente come procedono le operazioni di recupero, assicurando che a tal fine verranno messi a disposizione tutti i mezzi necessari. (Inform)

23 de marzo de 2008

FRANCESCA ALDERISI É ONLINE LA PRIMA PUNTATA

E' online da poche ore sul blog di Francesca Alderisi la prima puntata video di PRONTOFRANCESCA in cui i telespettatori che hanno seguito per sette anni la popolare conduttrice del programma di servizio quotidiano di Rai International SPORTELLO ITALIA, potranno finalmente avere un contatto ancora più diretto attraverso delle video telefonate. 
"Confesso di essere sinceramente emozionata di arrivare a distanza di tre mesi dalla nascita del mio progetto telematico ad inaugurare una importante novità: le telefonate in cui gli italiani all'estero non solo potranno parlare con me e raccontare qualcosa della loro vita, ma anche trattare problematiche di comune interesse alle comunità italiane nel mondo", ha detto la Alderisi. “In questi mesi sono migliaia i commenti arrivati sul blog www.prontofrancesca.it a conferma di come lo strumento telematico può diventare un prezioso collegamento virtuale attraverso il quale confrontarsi su temi di servizio, ma anche raccontare le proprie storie ed esperienze. Sono certa che il futuro della televisione sarà internet, anche se per ora il mio desiderio più grande è quello di tornare al più presto ad occuparmi degli italiani all'estero con un nuovo programma televisivo". 

2782 Ciao, come stai? Sono sempre io Francesca. Per anni sono entrata a casa tua tutti i giorni attraverso il programma di servizio di RaiInternational SPORTELLO ITALIA. Come probabilmente gia' saprai da qualche mese ho creato un sito internet per continuare ad avere uncontatto con chi mi ha seguito e voluto bene per tanto tempo. Torno a scriverti per informarti che ho preparato una sorpresa che spero ti fara' piacere: da oggi infatti inizieranno le puntate video di Pronto Francesca, durante le quali telefonero' a casa degli italiani all'estero per parlare dei temi che mi verranno suggeriti, ma anche per chiacchierare del piu' e del meno. Se desideri vedere la prima puntata sei gentilmente invitato a cliccare su www.prontofrancesca.it
Con l'occasione ti invio sinceri ed affettuosi auguri di Buona Pasquae ti invito, se desideri rispondere a questa e-mail, a farlodirettamente dal mio sito www.prontofrancesca.it cliccando su "LASCIA UN COMMENTO PER FRANCESCA".
a presto e buona visione!!
Francesca Alderisi

COMUNICATO DAL CORRISPONDENTE IN AMERICA LATINA E REDATTORE DI "WWW.ABRUZZO24ORE.IT" - GIANFRANCO DI GIACOMANTONIO

 

Cari abruzzesi ed italiani nel mondo,

parte in versione completamente rinnovata ed arricchita con notevoli implementazioni interattive, www.abruzzo24ore.tv.

La testata giornalistica, nata già da più di un anno, frutto di un’intuizione che in un certo senso ha precorso i tempi, vuole collocarsi come interlocutore privilegiato ma soprattutto divenirepunto d’incontro e piazza virtuale delle tante comunità di abruzzesi ed italiani sparsi per il mondo.

News, trasmissioni, rubriche, dirette televisive, curiosità ed un archivio di immagini (documentari, eventi e manifestazioni culturali) su tutti i più importanti eventi degli ultimi 20 anni sono il punto di forza dei nostri contenuti.

La sezione reportage, altro punto di forza di una ricerca, racconta attraverso la voce diretta dei protagonisti la vita di molti emigranti che tanti anni fa, partirono con una valigia di cartone e che oggi in molti casi sono imprenditori ed uomini di successo che hanno segnato la crescita sociale e politica dei paesi che li ha ospitati.

Non dimenticheremo, di raccontare, evidenziare, pubblicizzare, tutte le emergenze, i disagi, le problematiche, dando così opportunità e voce a chi spesso viene tutt'oggi considerato italiano di serie b.

Abbiamo però bisogno del vostro aiuto per offrire un panorama informativo di tutta la collettività abruzzese ed italiana sparsa per il mondo; la rubrica "io giornalista" che trovate sul sito, vi offrirà infatti l'opportunità di realizzare video e spedirli alla redazione centrale e diventare così protagonisti ed inviati in prima linea di un mondo informativo che vogliamo sempre più vicino alle esigenze ed ai bisogni della gente che sempre più direttamente si racconterà e ci racconterà sogni, aspirazioni ed iniziative di un mondo lontano fisicamente, ma sempre vicino culturalmente ed idealmente alla terra d'origine.

Da parte nostra vi offriremo il mezzo per farvi conoscere e far conoscere le tante lodevoli iniziative che siete in grado di mettere in campo.

A chi si registrerà sul nostro sito dall'estero, offriremo la possibilità di rivedere luoghi ed eventi; inviando le nostre telecamere a filmare per poi successivamente inserire i video realizzati sul nostro portale.

L'invito, insomma, è quello di non perdere quest’occasione che vi consentirà di essere protagonisti e di parlare in prima persona a politici e quant'altri possono ascoltarvi.

Vi aspettiamo numerosi a leggere le nostre news, convinti dell'importanza delle vostre segnalazioni, forti della vostra collaborazione, sostenitori di un'informazione sempre più estesa e partecipata.

Un augurio affettuoso di buona Pasqua a voi e tutti i vostri cari.

Gianfranco Di Giacomantonio

corrispondente in America Latina ed editore di www.abruzzo24ore.tv

logo

Sembra ieri - La passione di Cristo

Quinta edizione del 1996 della rappresentazione della Passione di Cristo di Palena (CH).

durata 58'

Per visionare il video vai su

http://www.abruzzo24ore.tv/news.php?id=3997

Documentari e viaggi - Le 4 Province d´Abruzzo

In Abruzzo tutto è possibile! Le 4 province della Regione verde d’Europa offrono ai visitatori l’opportunità di una vacanza emozionante, in una terra generosa dove mari e monti, arte e cultura, storia e tradizioni, spirito di ospitalità e cordialità creano le condizioni per un’esperienza indimenticabile...

13 de marzo de 2008

REGIONE VENETO: RIUNIONE DI DE BONA CON LE ASSOCIAZIONI DI EMIGRAZIONE PER IL PROGRAMMA 2008 DEGLI INTERVENTI PER I VENETI NEL MONDO

Regione Veneto: riunione di  De Bona con le Associazione di emigrazione per il programma 2008 degli interventi per i veneti nel mondo

A Montevideo la riunione annuale del coordinamento dei giovani dell’associazionismo. In Veneto la Consulta dei Veneti nel Mondo

VENEZIA - Sarà Montevideo, in Uruguay, ad ospitare quest’anno la riunione annuale del coordinamento dei giovani impegnati nell’associazionismo del mondo dell’emigrazione, mentre la Consulta dei Veneti nel Mondo non si terrà all’estero (com’era avvenuto nel 2005 e nel 2006) ma, come nel 2007, in una località del Veneto.

Sono alcuni dei prossimi appuntamenti evidenziati oggi in occasione della riunione a Palazzo Balbi, sede della Regione, del Comitato delle associazioni dell’emigrazione con l’assessore regionale ai flussi migratori Oscar De Bona, che ha presentato una prima bozza del programma 2008 di interventi regionali rivolti ai Veneti nel mondo.

L’assessore si è rammaricato che il piano triennale 2007-2009 non sia stato ancora approvato dal consiglio regionale, nonostante sia stato trasmesso da un anno. Per il momento si continuerà a lavorare sulla base delle indicazioni del precedente triennale. De Bona ha comunque constatato con una certa soddisfazione come i tagli nel bilancio regionale in materia di emigrazione siano stati meno “dolorosi” di quanto preventivato, tranne nella parte relativa al sostegno economico al rientro degli emigrati.

Per quanto riguarda i progetti da presentare, l’assessore ha raccomandato che le associazioni si coordinino tra loro. Condividendo questa esigenza, le associazioni hanno concordato una giornata di lavoro comune per il 27 marzo prossimo a Palazzo Balbi.

La Regione e il mondo dell’associazionismo puntano molto per il futuro sui giovani. Per questo è stato costituito di recente il coordinamento che comprende i rappresentanti dei giovani dei comitati all’estero e i delegati delle 14 associazioni dell’emigrazione operanti sul territorio veneto e iscritte nel registro regionale. L’anno scorso l’incontro si è svolto a Belluno, mentre quest’anno per la prima volta si riunirà all’estero, in Uruguay appunto. (Inform)

12 de marzo de 2008

UNIVERSITÁ DI CAMERINO
Escuela de Especialización en Derecho Civil
Ha sido instituida en la Universidad de Camerino la Escuela de Especialización en derecho civil, un ejemplo único en el panorama nacional de formación altamente profesional en el derecho civil.
La Escuela tiene el objetivo de formar especialistas en derecho civil, con particular resguardo a las profesiones forenses y notariales, así como a las funciones judiciales, con el fin de elevar la profesionalidad de los especializando.
Para la obtención de tales fines la Escuela mantiene relaciones con prestigiosas Universidades de todo el mundo, acreditándose en la comunidad científica internacional como centro de investigación y de información en grado de atraer a jovenes estudiosos provenientes de diferentes países latinoamericanos y europeos.
La Escuela también promueve la producción científica con cuatro columnas de publicaciones, en las cuales han colaborado los principales civilistas italianos y extranjeros, así como también a trabes del patrocinio de revistas como la Rassegna di diritto civile e Le Corti Marchigiane.
Ha sido creada en la Escuela la cátedra UNESCO ‘Derechos humanos y violencia: gobierno y gobernanza’.
Comité Científico
Prof. Pietro Perlingieri, Universidad del Sannio - Italia (Presidente) Prof. Guido Alpa, Universidad de Roma ‘La Sapienza’ Italia Prof. Augustin Luna Serrano, Universidad de Barcelona España Prof. Ugo Mattei, Universidad de Turin - Italia Prof. Gustavo Tepedino, Universidad del Estado de Rio de Janeiro - Brasil Prof. Lucia Ruggeri, Universidad de Camerino - Italia (Directora)
Duración del Curso: 3 años, 4 semanas presenciales por año.
Idioma :Las clases y trabajos de investigación, así como el material de exámenes serán en idioma italiano.
1° año
Derecho de Familia Derecho de Personas Derecho de Sucesiones Teoría de las relaciones patrimoniales. Teoría de la Interpretación
2° año
Derecho Civil comparado Derecho de Contratos Elementos de Derecho Mercantil Responsabilidad Civil y Seguridad Social Protección de Derechos y Procesos
3° año
Curriculum Empresa y Mercado: Entes no lucrativos Derechos de la competencia Authorities comunitarias y nacionales Mercado Laboral
Curriculum Persona y Familia: Relaciones personales en la familia Relaciones patrimoniales en la familia Derechos procesales de los niños y adolescentes y la familia Derechos de la personas y de la formación social
Curriculum comunitario y europeo: Justicia comunitaria Comercio Internacional y arbitraje Relación laboral en el sistema comunitario Constitucionalismo europeo
Actividad formativa común en materia de:
Ordenamiento forense Ordenamiento judiciario Legislación notarial Informática Jurídica
Curso intensivo para estudiantes extranjeros de 4 semanas en Italia por 3 años
En la Universidad de Camerino 30 de Junio - 30 de Julio de 2008

En el mes de Julio de 2008 será organizado un curso reservado a los estudiantes extranjeros inscritos a la Escuela de Especialización en Derecho civil, con modalidad de didáctica compactada. Han sido previstas 3 becas de estudio para el primer año que cubren los gastos de alojamiento de las 4 semanas de curso en una estructura universitaria y un consumo diario en el comedor universitario. Han sido previstas en todo caso tarifas económicas tanto en las estructuras universitarias como en el comedor universitario para quienes deseen participar en el curso sin la beca de estudio. Igualmente es asegurado a todos los participantes, el trasporte gratuito urbano.
Para participar a la asignación de la beca de estudio se debe ser ciudadano extranjero y poseer un Titulo de grado conseguido en una Universidad extranjera sin sede en la Unión Europea. Las solicitudes para la asignación de la beca de estudio deberán de ser enviadas hasta el 30 de Abril de 2008 a la
"Scuola di Specializzazione in Diritto civile - Largo Pierbenedetti - 62032 Camerino (MC) Italia. "
Las becas serán asignadas en base a la evaluación del curriculum vitae et studiorum del solicitante, el cual debe ser anexado a la solicitud de asignación de la beca. Para Inscribirse en la Escuela es oportuno dirigirse preferiblemente hasta el 31 de Marzo de 2008, al Consulado Italiano en el país de residencia, presentando el ‘anuncio’ (Bando) de la Escuela, consultable en la página web: http://www.unicam.it/scuoladirittocivile/ La cuota de inscripción a la Escuela, a ser pagada a la llegada a Camerino antes del inicio de los cursos, es de Euro 1.120,00 (incluida la tasa regional para el Derecho al Estudio Universitario). Se señala que serán también tomadas en consideración solicitudes de inscripción a la Escuela sucesivas al 31 de Marzo de 2008. En este caso será aplicado un sobreprecio de Euro 25.
Información
www.unicam.it/scuoladirittocivile/ e-mail: scuola.dirittocivile@unicam.it tel +39 0737 404411 - 404412 fax +39 0737 404408 Per informazioni approfondite contattare la prof.ssa Maria Cristina De Cicco cristina.decicco@unicam.it cristina.decicco@gmail.com
UNICAM Nucleo ideazione e realizzazione grafica, ottobre 2007
PARA MÁS INFORMACIÓN ESCRIBANME margio2604@hotmail.com

11 de marzo de 2008

Debates Elecciones en italia
Un cordobés al Parlamento
Mario Borghese es el candidato más jóven de la historia que llegaría a la Legislatura italiana. Con 26 años, es el aspirante a la diputación más novato de la historia de ese cuerpo legislativo.
El 26 de marzo comenzarán a llegar los sobres para que los ciudadanos italianos residentes en Sudamérica puedan elegir sus representantes en el hoy disuelto Parlamento romano.El ciudadano ítalo-argentino Mario Borghese, de 26 años, es el aspirante a la diputación más novato de la historia de ese cuerpo legislativo, con posibilidades de asumir como representante de los ciudadanos italianos que viven en el continente americano. El arribo del sobre con los votos para las elecciones parlamentarias de Italia, que tendrán lugar los días 13 y 14 de abril de este año, será el medio por el cual quedaría consagrado Borghese.Luego de que la Cámara de Senadores le negara el voto de confianza para seguir en su cargo al primer ministro Romano Prodi, solicitado por el presidente Giogio Napolitano, el Parlamento de Roma debió disolverse y llamar a elecciones, a los fines de cubrir la totalidad de las bancas en ambas cámaras.De esta manera, los italianos residentes fuera de la península podrán elegir sus representantes legislativos. Italia tiene 60 millones de ciudadanos con derecho a voto, cinco de los cuales vive en otros países del mundo, lo que significa casi el 10% de sufragantes. De allí la importancia de las elecciones fuera de su territorio.Particularmente, el millón de electores del bloque sudamericano (una de las cuatro en que la Constitución de ese país dividió el mundo para el voto), tendrá la oportunidad de colocar tres diputados y dos senadores.En ese esquema, Argentina es el país de Sudamérica que posee mayor cantidad de personas habilitadas para votar, ostentando prácticamente la mitad de ciudadanos italianos en el bloque, es decir 500 mil.En términos políticos, dos son las listas que se presentan por estas latitudes, ambas independientes, es decir, sin apego a la coalición de centroizquierda que llevó a Prodi al cargo de Primer Ministro, ni a la de centro derecha, comandada por el magnate Silvio Berlusconi.Una de ellas, el Movimiento Asociativo Italiani All´Estero (M.A.I.E.), liderado por el actual diputado ítalo-argentino en Roma Ricardo Merlo, incluye en su lista al candidato a la diputación más joven de la larga historia del Parlamento italiano, quien además es cordobés.Se trata de Mario Borghese, un médico clínico de 26 años nacido en esta Capital, que cuenta con una trayectoria de 10 años en la participación de las actividades realizadas por la comunicada italiana local y algunos menos en la militancia desde los órganos de representación política de la península en el exterior (Comitatos). Borghese lanzará oficialmente su plataforma electoral en Córdoba el próximo jueves 13 de marzo, día en que se realizará una conferencia de prensa donde además estará presente Ricardo Merlo, primer candidato de la lista, quien obtuviera cerca del 50% de los sufragios sudamericanos en la últimas elecciones.“Nuestra lista es independiente, realmente tenemos la intención de ser la voz de los ciudadanos italianos en el exterior, para garantizar algunas cuestiones como la no discriminación y la igualdad de derechos”, dijo el joven candidato.Particularmente, sobre la tan consultada cuestión de la obtención de la ciudadanía italiana por parte de los descendientes extranjeros, Borghese anunció una serie de proyectos a elevar al parlamento.“Queremos cambiar el sistema de turnos en el consulado, no es posible que se abran cada cuatro meses en Internet y duren exactamente dos minutos. Además, pediremos que se modifique la ley que limita la ciudadanía para los descendiente de mujeres nacidas antes de 1947, nos parece discriminatoria y obsoleta, teniendo en cuenta que para los descendientes de varones italianos no existe tal restricción”, anunció.

7 de marzo de 2008

Il Progetto ITES dichiarato di interesse ministeriale in Uruguay
Collocati 28 giovani come tirocinanti in 32 imprese uruguaiane aderenti al programma di Italia Lavoro. Entro marzo si prevede di attivare altri 20 tirocini

MONTEVIDEO - L’importanza delle attività che sta svolgendo in Uruguay Italia Lavoro è stata messa in evidenza, in questi giorni, con l’approvazione il 28 febbraio scorso del Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale uruguaiano, che dichiara di “interesse ministeriale il progetto presentato da Italia Lavoro S.p.A. denominato Occupazione e Sviluppo della Comunità degli Italiani all’Estero”.
Il documento, che porta la firma del Ministro del Lavoro, Eduardo Bonomi, fa speciale riferimento alle finalità del progetto che sono quelle di “formare e sostenere nel mercato del lavoro i cittadini italiani e i loro discendenti residenti in Uruguay”.
Nelle motivazioni che appaiono nella decisione ministeriale, si sottolinea il fatto che si “considera di utilità promuovere e sostenere servizi nel mercato del lavoro, così come l’informazione e la formazione” e “si considera di interesse del Ministero partecipare in una rete di organizzazioni che procurano tali scopi”.
Il decreto, che affida alla Direzione Nazionale dell’Impiego il compito di portare avanti la partecipazione dello Stato uruguaiano nel progetto, ribadisce per via ufficiale quella ampia collaborazione già precedentemente dimostrata dal Ministero verso le attività di Italia Lavoro S.p.A. nel paese sudamericano.
"La risoluzione del Ministro Bonomi é un atto molto importante perché formalizza e rende pienamente visibile una collaborazione che il Mnistero del Lavoro uruguayano non ha mai fatto mancare al progetto ITES.
Una collaborazione che é stata fondamentale per noi, poiché ha rappresentato il punto di forza a partire dal quale é stato piú facile costruire altre relazioni con attori istituzionali della societá uruguayana e che si sono rivelate strategiche ai fini della implemantazione e buon esito del Progetto" ha affermato il Responsabile di Italia Lavoro in Uruguay, Roberto Ricco.
Montevideo
E nell’ambito delle sperimentazioni di politiche attive del lavoro promosse dal Progetto ITES “Occupazione e Sviluppo della Comunità degli Italiani all’Estero”, il team di Italia Lavoro in Uruguay ha attivato il Programma di Tirocini Formativi; che mira a sperimentare politiche attive del lavoro destinate a migliorare l’occupabilità di giovani uruguayani disoccupati di origine italiana, di età compresa tra i 18 e i 35 anni ed in possesso di un documento che attesti la cittadinanza.
Ad oggi, si è concretizzata la collocazione di 28 giovani in qualità di tirocinanti in 32 imprese uruguaiane che hanno aderito al programma e se ne prevede l’attivazione di altri 20 entro la fine di marzo. Sulla base delle convenzioni siglate con Italia Lavoro, la Camera di Commercio Italiana dell’Uruguay, la Cámara Nacional de Comercio y Servicios del Uruguay e la Cámara de Industrias del Uruguay hanno contribuito ad informare le proprie imprese associate del programma di tirocini formativi.
Grazie a ciò, è stata inviata a circa 1000 imprese una proposta informativa finalizzata ad illustrare in dettaglio il programma ed a raccoglierne la disponibilità: 500 delle stesse si sono dichiarate interessate a partecipare all’iniziativa. Ad esse è stata inviata una scheda tecnica da compilare per individuare il profilo professionale desiderato, quindi, una volta delineata, la richiesta è stata diffusa sia con la pubblicazione del bando online sul sito di progetto http://www.italiani-estero.it/ , sia tramite la newsletter inviata ai 900 giovani iscritti nella banca dati, alle camere di commercio, al consolato, all’ambasciata, ai patronati, istituzioni locali ed associazioni italiane. Questa operazione di comunicazione ha prodotto un risultato di 550 candidature di giovani uruguayani. I curriculum ricevuti sono stati incrociati con i profili professionali delle aziende ed una volta verificato il possesso dei requisiti da parte dei candidati (curriculum e cittadinanza) per ciascuna richiesta professionale è stata individuata una lista di candidati da sottoporre all'azienda.
La selezione dei tirocinanti è stata quindi realizzata dall’azienda attraverso dei colloqui con i
candidati pre-scelti.
Terminata questa fase, e concordato compiti, tempi e stipendio, l’impresa ed il giovane hanno firmato il contratto di tirocinio, che prevede una durata di 6 mesi ed è sovvenzionato da Italia Lavoro per il 60% del compenso previsto.
Le imprese interessate ad ospitare tirocinanti attraverso il Programma promosso dal Progetto ITES di Italia Lavoro possono contattare il nostro ufficio in Uruguay: Italia Lavoro SpA – Progetto ITES Uruguay - Paysandú 816, 11.100 Montevideo (c/o Cámara de Comercio Italiana del Uruguay), Tel.: (598-2) 902 9942 - 901 2643 Web: infoitesur@italialavoro.it , http://www.italiani/ (Ites Uruguay/Inform)
LETTERA APERTA AL DR. FEDERICO LAZZARINI FUNZIONARIO DI ITALIA LAVORO
STIMATISSIMO DR. FEDERICO LAZZARINI,
SONO JOHNNY MARGIOTTA, DAL DICEMBRE 2006 RAPPRESENTO I GIOVANI DEL VENEZUELA NEL CONSIGLIO GENERALE DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO (CGIE) E DA UN ANNO PORTO AVANTI IL MIO PROGETTO DI UNIRE IN ASSOCIAZIONE I GIOVANI ITALO-VENEZUELANI. NELL'ARCO DI QUESTI DUE ANNI HO INCONTRATO MOLTI GIOVANI (LE FOTO DELLE RIUNIONI IN WWW.GIOVANIVENEZUELA.COM SONO L'EVIDENZA) DESIDEROSI DI AVVICINARSI ALL'ITALIA ANCHE ATTRAVERSO INIZIATIVE COME QUELLA DI "ITALIA LAVORO".
NELLA ASSEMBLEA CONTINENTALE DELL'ECUADOR HO CONOSCIUTO AD UN RAGAZZO DEL BRASILE, MICHAEL, IL QUALE LAVORA NELLA VOSTRA FILIALE DI SAO PAULO, MOLTO IN GAMBA PER CERTO, E MI HA PARLATO UN PÓ DI "ITALIA LAVORO". DEVO DIRE, CHE SONO RIMASTO AFFASCINATO DALL'OTTIMO LAVORO CHE SVOLGETE E DALL'EFFICACIA DEI VOSTRI PROGETTI.
LEI SI DOMANDERÁ SICURAMENTE IL MOTIVO PER CUI LE SCRIVO; DUNQUE, PARTENDO DAL PRESUPPOSTO CHE LA MIA INTENZIONE DI ASSOCIARE I GIOVANI NON SI SOFFERMA SOLTANTO A FAR RISCOPRIRE LORO L'ITALIANITÁ COME TRADIZIONE, MI DOMANDAVO SE C'ERA LA POSSIBILITÁ DI ESTENDERE "ITALIA LAVORO" ANCHE QUI IN VENEZUELA. QUESTO É TERRENO FERTILE PER OSPITARE QUESTO TIPO DI ATTIVITÁ, UN PAESE DOVE I GIOVANI DELLA COLLETTIVITÁ ITALIANA SONO SPARSI SU TUTTO IL TERRITORIO E CHE ASPETTANO SOLTANTO CHE SI PRENDANO D'AVVERO IN CONSIDERAZIONE E NON SOLO PER OTTENERE VOTI.
ENTRO LA FINE DI QUEST'ANNO CONTIAMO CON UFFICIALIZZARE A TUTTI GLI EFFETTI L'ASSOCIAZIONE GIOVANI VENEZUELA (AGIV), RAGION PER CUI VI PROPONIAMO LA NOSTRA COLLABORAZIONE GIÁ DA ORA NEL CASO LEI O VOI LO RITENIATE OPPORTUNO.
IN ATTESA DI UNA SUA RISPOSTA MI CONGEDO PORGENDOLE I MIEI PIÚ CORDIALI SALUTI,
JOHNNY MARGIOTTA
COORDINATORE NAZIONALE
ASSOCIAZIONE GIOVANI VENEZUELA (AGIV)

6 de marzo de 2008

Si terrà nel mese di dicembre 2008 per un'intera settimana e con buona probabilità nella tenuta toscana di San Rossore

CGIE: AL VIA PREPARATIVI PRIMA CONFERENZA MONDIALE DEI GIOVANI
Il presidente della VII Commissione Carlo Erio: "Sarà un'occasione per soddisfare la loro naturale esigenza di conoscere"

(GRTV) "Si terrà nel mese di dicembre 2008 per un'intera settimana e con buona probabilità nella tenuta toscana di San Rossore la prima Conferenza Mondiale dei Giovani Italiani nel Mondo occasione nella quale interverranno ben 500 giovani chiamati a discutere su temi come l'informazione, la formazione professionale, l'interculturalità, l'identità italiana e l'associazionismo giovanile". Lo ha annunciato Carlo Erio, presidente della settima commissione del Cgie intitolata 'Nuove migrazioni e generazioni nuove', istituita nel 2004 al fine di organizzare i lavori della Conferenza Mondiale dei Giovani.
''Sono 21 ad oggi i giovani scelti a seconda delle nazioni eletti dai giovani nei rispettivi comites - ha aggiunto Carlo Erio - al fine di allargare il dialogo generale tra loro hanno creato dei siti ad hoc. A fine maggio questi giovani si incontreranno con la commissione istituente e con il Cgie per stilare l'organizzazione della Conferenza Mondiale dei Giovani. Tra le priorità da affrontare non solo il potenziamento della rete dei siti ma anche sul tema della formazione professionale creare degli sportelli siti all'interno dei consolati o degli stessi comites che diano informazioni su questo come su tutti gli altri temi a noi a cuore. All'organizzazione della conferenza il viceministro Danieli in finanziaria ha stanziato due milioni di euro''.

La Conferenza Mondiale dei Giovani Italiani nel Mondo viene vista dagli stessi giovani come ''un'occasione - ha sottolineato Erio - per soddisfare la loro naturale esigenza di conoscere i vari aspetti della patria di origine, scoprire nuove realtà e organizzazioni di vita in altri paesi, ma soprattutto per realizzare uno scambio continuo con la realtà italiana''.

''L'auspicio a cui tendono - ha concluso Erio - è quello di risvegliare l'interesse giovanile verso la cultura italiana in tutte le sue espressioni; nei confronti di coloro che rimangono completamente estranei alla realtà italiana, ci si attende di stimolare la loro partecipazione attraverso un maggior coinvolgimento nelle diverse attività e nei progetti futuri, come la partecipazione stessa alla conferenza. I giovani intendono anche rafforzare i legami di amicizia e promuovere nuove iniziative di aggregazione cosi' da favorire gli interscambi culturali e interpersonali''.

4 de marzo de 2008

DAL FUTURO DI CUBA AI NUOVI RAPPORTI CON IL VENEZUELA: IL MINISTRO D'ALEMA A COLLOQUIO CON IL CORRIERE DELLA SERA

 

ROMA\ aise\ - "A bordo di un Airbus dell’Aeronautica partito dal Venezuela, Massimo D’Alema mette da parte il libro "Padre Pio. Miracoli e politica nell’Italia del Novecento" di Sergio Luzzatto, "interessantissimo, su una materia poco studiata", per rispondere alle domande del Corriere sulla sua visita a Caracas e la sua politica sull’America Latina. Ormai sull’Atlantico è giorno, la notte in viaggio è durata poco. In Italia continua il tramonto della legislatura. In un’ora e mezza di conversazione, il ministro degli Esteri parlerà di aspetti della politica internazionale che riguarderanno anche il prossimo governo italiano: le incognite sul futuro di Cuba, il petrolio, i buoni rapporti con un Paese malvisto dagli Stati Uniti qual è il Venezuela". Ad intervistarlo è Maurizio Caprara, durante il volo da Caracas a Roma. Riportiamo di seguito il testo integrale dell’articolo, pubblicato ieri, 2 marzo, dal Corriere della Sera.


"D. Che cosa si è detto poche ore fa nel suo incontro con il presidente venezuelano Hugo Chàvez?

R. Mi ha molto colpito il suo atteggiamento di cordialità nei nostri confronti. Chàvez è noto in pubblico per il linguaggio colorito, ma nell’incontro ha avuto espressioni  di grande calore e amicizia. Mi ha spiegato come intende utilizzare le risorse dovute al petrolio nella fascia dell’Orinoco, che l’Eni potrà esplorare in virtù dell’accordo firmato durante la mia visita, per uno sviluppo del Venezuela basato su nuove tecnologie e istruzione.

D. Vi sarete soffermati su Cuba. Per cominciare: chi è secondo lei Raúl Castro, il successore di Fidel? Uno che potrebbe "aprire delle porte", come spera il cardinale Tarcisio Bertone, o "un tiranno", come dice George W. Bush?

R. Al di là dei giudizi sulla persona, che negli ultimi decenni non si è certo presentata come figura eterodossa, in fasi storiche come l’attuale certe previsioni sono sempre azzardate. Il ruolo che alcuni uomini possono svolgere dipende da vari fattori.

D. Per esempio? A chi pensa?

R. Per paradosso, il primo processo di rinnovamento del regime sovietico fu promosso da Yuri Andropov, un ex capo del Kgb. Più che l’analisi dell’uomo serve capire il contesto.

D. Chàvez su questo che idee ha?

R. Abbiamo valutazioni in parte diverse, come sugli Usa, ma credo ci sia volontà di guardare al futuro.

D. Il presidente venezuelano ha sostituito l’Urss come finanziatore di Cuba: ha offerto lavoro a 20 mila suoi medici, le fornisce 92 mila barili di petrolio al giorno. Lei gli ha dato suggerimenti?

R. Ho chiesto di incoraggiare la leadership cubana a liberare i detenuti politici e permettere ai gruppi di opposizione di agire alla luce del sole. Occorre un processo bilanciato: sarebbe bene che a questi gesti, che auspico, corrispondesse anche un progressivo allentamento dell’embargo da parte degli Usa.

D. Le sanzioni non la convincono.

R. L’embargo ha finito per essere uno degli argomenti, utilizzati dall’Avana per alimentare il mito dell’isola che sfida il gigante. Ma l’appuntamento sarà per dopo le elezioni americane: c’è il condizionamento della lobby cubana di Miami, le campagne elettorali sono poco adatte per certe aperture.

D. Chàvez che cosa si aspetta dal voto per la Casa Bianca?

R. Chàvez e il ministro degli Esteri Nicolas Maduro ci vedono la possibilità di voltare pagina. Comunque vada. Anche se vincesse John McCain, riconosciuto come espressione della parte più moderata dei repubblicani.

D. A proposito: a Caracas nella sede dell’azienda petrolifera di Stato, la Pdvsa, vicino alla sala per la firma dell’accordo con l’Eni, c’erano un’immagine di Bush con baffi da Hitler e denti da Dracula e un tazebao con scritto "La Exxon Mobil es la punta de lanza del imperialismo".

R. C’è stato un contenzioso con la Exxon in Venezuela (lo Stato ha avanzato pretese su contratti in vigore, ndr). L’Eni aveva una vertenza analoga. La Exxon si è rivolta a tribunali in Usa e Regno Unito ottenendo il blocco di 12 miliardi di dollari a fronte di un debito di 5. Questo ha irrigidito le posizioni e consentito all’Eni, che ha scelto una via diversa, di spuntare un compromesso al di là delle attese, ottenendo quasi un miliardo di dollari invece degli iniziali 400 milioni. E le prospettive di esplorazione sull’Orinoco valgono molto di più. Il Venezuela ha voluto dimostrare che chi ha privilegiato la via del dialogo, senza rinunciare ai propri diritti, è stato premiato.

D. Per questo la sua visita a Caracas, inusuale mentre il governo si occupa degli affari correnti?

R. La mia missione rientra negli sforzi fatti dal governo a sostegno delle imprese. Lo sa che le riserve strategiche dell’Eni, il valore di una compagnia petrolifera, sono di 7 miliardi e mezzo di barili? Ora aumentano in prospettiva del 15%, cioè di circa un miliardo e 200 milioni. Cambia il peso del gruppo.

D. In casi del genere che fate con l’opposizione? Telefonate a Gianni Letta?

R. In casi del genere ci si informa, e le vie possono essere diverse.

D. E gli americani come la prenderanno?

R. Prima dì partire per il Venezuela ho informato gli americani.

D. L’ambasciatore Ronald Spogli?

R. Già. Ho detto che sono in gioco interessi rilevanti del nostro Paese e li difendo. È un linguaggio che gli americani capiscono benissimo e apprezzano la sincerità.

D. Adesso lei è su un volo di Stato. Quando andò a Cuba da segretario della Fgci nel ‘78, ricorda che la delegazione viaggiò in nave?

R. Io ero partito in aereo per l’anniversario dell’assalto al Moncada, un’azione azzardata e tragica. Da allora non ci ho messo più piede". (aise)

3 de marzo de 2008

D'ALEMA : "ENI" INVESTIRÁ 10.000 MLN IN VENEZUELA
Inopportuno il Video-Jene sui sicari di Caracas
Vitaliano Vita - 01.03.08 – Pagine - “Anche se dovesse essere il mio ultimo intervento in politica... non posso permettermi di non intervenire: l`accordo petrolifero tra Italia e Venezuela deve concludersi in modo positivo” Questo deve essere stato il ragionamento seguito dal Ministro D’Alema, prima di fare la valigia per venire in Venezuela ... per partecipare all’accordo tra Eni e Pdvsa, l’industria di stato che cura la produzione dell’oro nero venezuelano. Si tratta di un accordo che vede l’Italia impegnata in una operazione finanziaria da oltre 10.000 milioni di dollari, un investimento che non ha precedenti... pero’ ampliamente giustificato dall’interesse che la crisi petrolifera mondiale ha sollevato e solleva in vista dell’esaurimento delle riserve mondiali di petrolio, previsto per il 2030. L’Eni deve aver accertato che le presunte “mega riserve” venezuelane del Delta dell’Orinoco sono reali, che effettivamente assommano a 300 miliardi di barili, ossia 300 anni di estrazione, se la quantitá dovesse rimanere quella attuale (3milioni di barili al giorno).
“Piatto ricco mi ci ficco” deve aver pensato D’Alema che in passato si era espresso in forma critica verso Chavez, che oggi invece oltre ad essere il padrone delle maggiori riserve di petrolio, si e’ aggiudicato il ruolo di lidear dei paesi dei Caraibi, mentre per molti altri rappresenta la unica possibilitá concreta di recuperare gli ostaggi nelle mani della guerriglia Colombiana.
Lo stesso Presidente Colombiano Uribe, obtorto collo, ha dovuto ripiegare su Chavez che... preoccupato per le reazioni che puó suscitare tra i guerriglieri colombiani la morte, venerdì scorso, del loro portavoce, avvenuta in modo non ancora chiaro, ha preferito “accelerare le fasi della trattativa...” prima che possano costituirsi altri risentimenti.
Grande entusiasmo tra la nostra comunitá per il risultato dell’accordo Eni - Pdvsa, per le speranze che lascia intravvedere e che, date le dimensioni del patto di collaborazione, non possono essere che importanti come la fornitura di alluminio e ferro, la cui mancanza genera spesso alle industrie italiane la sospensione della produzione...
Speriamo si ritorni al rapporto preferenziale che una volta esisteva tra le due comunità, é l ’augurio espresso da molti connazionali dopo la sottoscrizione dell’ accordo! Poi…. ecco arrivare dall’Italia il video-Jene di Mediaset, sui Sicari di Caracas… un filmato ove viene raccolta la confessione di un sicario venezuelano che, a viso scoperto, coinvolgendo pericolosamente collaboratori e ospiti, spiega ed illustra la sua attivitá e le modalitá di esecuzione delle sue imprese…, mostrando l’arma utilizzata (una 9 mm) i tempi di esecuzione, le tariffe applicate (5-600 euro a cadavere /vittima) gli sconti ed i sovrapprezzi, (30% +/- secondo se il predestinato è politico o malavitoso) insomma un cortometraggio sul Venezuela certamente né turistico né bolivariano!
Il video ripreso anche da alcune televisioni, é arrivato, dopo pochi minuti, in Venezuela e, ad esso, hanno fatto coro centinaia di telefonate di protesta e risentimento sia da parte di connazionali che dei familiari venezuelani che hanno ritenuto oltraggiosa questa iniziativa. Infatti chi conosce il carattere del presidente Chavez teme che vi possano essere risentimenti di varia natura ed in direzioni diverse. La nostra Comunità, che in Venezuela è presente con oltre 2milioni di oriundi, ha visto nell’accordo Eni - Pdvsa la possibilità di recuperare un po’ di calore, di riportare i rapporti con il Venezuela a quel che erano sino a qualche anno fa e che, oggi, stando anche alla tendenza dei sequestri verso gli italiani, fanno pensare ad un patente raffreddamento, perciò il documentario del sicario non è stato digerito…
Pensare che gli italiani del Venezuela non conoscano le realtá in cui vivono, data la loro posizione di protagonisti nel bene e nel male non è corretto ... e va detto che, se non hanno affrontato pubblicamente argomenti del genere, non vuol dire che non lo abbiano fatto nelle sedi competenti... e questo ci teniamo a sottolinearlo.Noi riconosciamo, apprezziamo e difendiamo il ruolo della stampa, specialmente quando attraverso i suoi interventi riesce a prevenire reati, delitti, abusi, sputtanando gli autori ed i responsabili... tuttavia va osservato che la diffusione di certe “notizie” va contenuta, quando può arrecare danno ad altri ... a terzi estranei ai fatti ...! Perció non possiamo condividere una iniziativa che, pur di raggiungere il sensazionale, perde di vista altre realtá... per esempio la incolumitá altrui e l’interesse nazionale.
D'ALEMA, MISSIONE COMPIUTA. L'ITALIA ENTRA NELL'ORINOCO
Il Ministro degli Esteri ha incontrato Chávez, Maduro, Ramírez: “Si è parlato anche della sicurezza”. L’Italia pronta a “partecipare a uno sforzo internazionale per la pace in Colombia”. Nella residenza dell'ambasciatore d'Italia Luigi Maccotta l'incontro con la collettività italiana.
Una giornata “assolutamente positiva”. E’ senza sfumature il giudizio di Massimo D’Alema al termine del suo intenso giovedì caraqueño: in serata, salendo sull’aereo di Stato che lo avrebbe riportato a Roma, il ministro degli Esteri recava con sé, idealmente, la firma dell’accordo con il quale Eni entra nella fascia dell’Orinoco aggiudicandosi, al 40%, lo sfruttamento del bloque petrolifero Junín 5 (a regime, 300 mila barili al giorno) e amplia le proprie riserve di greggio per il 15-20%. La visita di D’Alema non si è limitata alle questioni economiche. Incontrando prima il canciller Nicolas Maduro, poi il presidente Hugo Chávez, il vicepremier ha espresso “apprezzamento per l’opera del governo venezuelano per la liberazione degli ostaggi in Colombia”; ha quindi dichiarato che “l’Italia è disponibile a partecipare a uno sforzo internazionale per incoraggiare il dialogo e la pace in quel paese”. Non si è mancato di sollevare, di fronte alle massime autorità venezuelane, il problema della sicurezza: “Abbiamo chiesto un forte impegno del governo di Caracas su questo tema – ha dichiarato D’Alema, – lo abbiamo chiesto anche raccogliendo le preoccupazioni della comunità italiana, in particolare per il ripetersi dei sequestri che colpiscono, in modo particolare, proprio gli italiani. Esiste già una collaborazione tra le due polizie, noi stiamo formando i funzionari di polizia venezuelani destinati a combattere questo crimine. Vogliamo ulteriormente rafforzare questa collaborazione”. Si è parlato anche dell’aereo scomparso a Los Roques con otto italiani a bordo: mi è stato assicurato, ha detto D’Alema, che le ricerche continueranno con l’impiego di tecnologie piú avanzate.
Il saluto alla comunità
La fitta giornata d’impegni, per D’Alema, si è conclusa nella residenza dell’ambasciatore Luigi Maccotta, dove il ministro ha incontrato esponenti della collettività. D’Alema ha improvvisato un breve riassunto della giornata, riferendo quindi del cordiale colloquio avuto con il presidente Chávez, durante il quale è stato ribadito l’apprezzamento per il lavoro svolto in tanti anni dalla collettività italiana in Venezuela. A conclusione il ministro ha accennato all’apporto dei parlamentari eletti all’estero, invitando tutti a fare nei prossimi giorni un’analisi del lavoro svolto da cascuno di essi ed elogiando la rappresentante venezuelana in Parlamento, per l’impegno dispiegato nel suo incarico e per aver dimostrato di essere stata perfettamente all’altezza del ruolo assegnatole.
ENRICO DE SIMONE//La Voce d´Italia

1 de marzo de 2008

CONVITTO NAZIONALE “DOMENICO COTUGNO ”
Corso Principe Umberto, 12 67100 L’AQUILA Italia Tel. 0862/26001 Fax 0862/420173
E-mail:convittonazionale@tiscali.it

Il Convitto Nazionale “Domenico Cotugno”

bandisce un CONCORSO PER BORSE DI STUDIO della durata di un anno (o semestre), per la frequenza al Convitto e nelle Scuole Superiori della Provincia di L’Aquila riservato a: figli o discendenti di corregionali all'estero dell’ABRUZZO nell'ambito del Progetto "STUDENTI D’ABRUZZO E MOBILITA’ INTERNAZIONALE" Fase A: Studiare in Abruzzo.
Selezione per l’anno scolastico 2008 - 2009
Scadenza 30 maggio 2008
CONSULTARE IL SITO www.convittocotugno.it

1. INTRODUZIONE

Il Convitto Nazionale “Domenico Cotugno” indìce, per l’anno scolastico 2008/2009, un concorso per conferire dei posti in Istituto, presso la propria struttura in qualità di convittore e studente frequentante le Scuole associate.
A tal fine il concorso è riservato ai discendenti dei corregionali dell’ABRUZZO all’estero provenienti da tutti i Paesi del mondo, compatibilmente con la legislazione scolastica dei singoli paesi, tenendo conto del curriculum di studi effettuato.
Il Concorso viene bandito dal Convitto Nazionale “D. Cotugno” e prevede da una parte la collaborazione con gli Istituti Scolastici Superiori della Regione Abruzzo e con le Associazioni degli Abruzzesi nel Mondo, dall’altra il patrocinio di diversi Enti pubblici e privati.
L’obiettivo del Bando è di permettere a figli e discendenti di corregionali all’estero di poter frequentare un anno scolastico presso Istituzioni Scolastiche in Italia. In tal modo essi potranno perfezionare il proprio percorso formativo mediante la frequenza di regolari corsi scolastici nella terra d’origine dei loro padri, arricchendo in particolare il proprio bagaglio culturale con il perfezionamento delle lingue e delle culture italiana e abruzzese.

Il Convitto “D. Cotugno” infatti possiede tutte le strutture ricettive per poter utilmente realizzare una iniziativa in questo senso, giacché può contare su tutti i servizi di carattere residenziale, e può contare sulla presenza e collaborazione delle scuole del territorio che coprono praticamente tutti gli indirizzi scolastici necessari.

Per il Convitto Nazionale “Domenico Cotugno” questa proposta mira a fornire ai propri studenti e alle nuove generazioni una formazione sempre più improntata alla internazionalità, alla interculturalità nel senso più ampio del termine, alla conoscenza di diverse lingue comunitarie e locali, secondo un percorso formativo mirante allo stesso tempo a valorizzare le varie realtà locali ed il mantenimento di specifiche identità, che rappresenta un obiettivo formativo essenziale nel creare i futuri cittadini dell’Europa e del mondo.


2. POSTI DISPONIBILI MESSI A CONCORSO PRESSO IL CONVITTO NAZIONALE

I posti messi a concorso per l’iniziativa in oggetto, sono destinati sia a studenti di sesso maschile che di sesso femminile. Il numero dei posti potrà variare in relazione alla disponibilità di finanziamenti nel frattempo intervenuti e formalmente assegnati.

3. AVENTI DIRITTO E SELEZIONE

Il concorso è riservato ai figli e ai discendenti dei corregionali dell’ABRUZZO all’estero provenienti da tutti i paesi del mondo. A tal fine i candidati dovranno produrre la documentazione necessaria a dimostrare tale status.
I candidati, di età compresa tra i 14 ed i 18 anni, devono possedere una sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi fondamentali della lingua italiana.
L’ammissione al Convitto e l’inserimento nelle classi delle Scuole collegate sarà deliberata da una apposita Commissione, dopo un’attenta analisi della documentazione sottoelencata che dovrà essere allegata alla domanda di adesione:
· Percorso didattico: pagella degli ultimi due anni scolastici e descrizione dettagliata del tipo di scuola e del relativo indirizzo frequentato nel proprio Paese
· Certificazione del grado di conoscenza della lingua italiana
· Lettera (controfirmata dai genitori) di presentazione personale, dove il candidato illustra le precise motivazioni che lo hanno spinto ad aderire al Progetto e si impegna a rispettare le regole di vita convittuale e le modalità contenute nel Bando di Concorso.
· Compilazione del Questionario personale dello studente scaricabile dal sito del Convitto

Per l’assegnazione dei posti sarà redatta una apposita graduatoria, che terrà conto del merito scolastico, dell’area geografica di provenienza, della situazione famigliare e del relativo reddito. Le decisioni della Commissione sono insindacabili.

Al Rettore - Dirigente Scolastico spetta la decisione finale per l’ammissione definitiva dei candidati.
NOTA BENE: è indispensabile che il candidato unisca all’interesse e all’impegno nello studio la disponibilità alla vita in comune, all’accettazione delle regole di vita collegiale, alla tolleranza e alla comprensione di opinioni e atteggiamenti diversi dai propri. Inoltre, considerata la lontananza dall’ambiente famigliare e l’impegno richiesto dai programmi di studio, deve poter contare su un carattere equilibrato e su un buono stato di salute psico - fisica. In tale ottica problemi di carattere medico di natura importante dovranno essere debitamente e preventivamente segnalati.

ACCOGLIENZA E INSERIMENTO NEL CONVITTO NAZIONALE

L’ingresso in Convitto dovrà avvenire entro il 15 settembre, in caso di frequenza annuale e entro il 15 gennaio in caso di frequenza semestrale, salvo motivazioni valide e debitamente documentate.

1) All’arrivo in Convitto gli studenti saranno subito inseriti nelle scuole e nelle classi più vicine o similari al corso di studi frequentato nei paesi d’origine. Nel pomeriggio, dopo le lezioni scolastiche, verrà attivato un corso intensivo di lingua italiana al fine di potenziare la conoscenza e le abilità necessarie a favorire una maggiore comprensione delle materie del curricolo seguito. Tale corso verrà attivato sia per gli studenti che arriveranno nel mese di settembre per trascorrervi un intero anno scolastico, sia per quelli che arriveranno nel mese di gennaio per fermarsi un solo semestre.

2) Come previsto dalla normativa, l’assegnazione definitiva alle singole classi verrà approvata dai rispettivi Collegi Docenti dei singoli Istituti.

3) Ogni studente sarà, inoltre, inserito in un gruppo convittuale e sarà seguito dagli educatori di gruppo per gli aspetti di carattere educativo. Dopo i primi due mesi trascorsi in Convitto, la Commissione valuterà l’andamento didattico - educativo - disciplinare degli studenti e delibererà sulla continuità o meno della loro permanenza in Abruzzo.


4) A meno di precise indicazioni provenienti dai programmi di studio frequentati, è preferibile che gli studenti frequentino Scuole nell’ambito del distretto aquilano.

4. ONERI A CARICO DEL CONVITTO PER I GIOVANI OSPITI ASSEGNATARI DI BORSA DI STUDIO
Per l’ospitalità dei giovani presso le proprie Strutture e presso le Scuole, il Convitto assume a proprio carico:
- l’onere del vitto e alloggio durante il periodo di frequenza scolastica e di esami;
- l’onere del servizio di lavanderia e stireria per il periodo di permanenza in Istituto;
- l’onere dell’acquisto dei libri e del materiale di cancelleria, nei limiti previsti nella borsa di studio ed il pagamento delle tasse scolastiche;
- l’onere per ottenere l’assistenza sanitaria prevista dalle norme vigenti per gli studenti stranieri;
- l’onere derivante dal programma di accoglienza;
- l’onere derivante dalle iniziative culturali nel territorio dell’Abruzzo, nei limiti previsti nella borsa di studio;
- l’onere delle spese relative alle attività ricreative svolte all’interno della struttura, nonché quello per le visite d’istruzione di un solo giorno organizzate dal Convitto o dalle Scuole. Restano esclusi i viaggi di studio di più giornate che rimangono a carico delle famiglie.

PER QUANTO CONCERNE LE SPESE DI VIAGGIO, ESSE RIMANGONO A CARICO DEI PARTECIPANTI.

Al di fuori delle voci sopraelencate, ogni altro intervento nei settori del sostegno scolastico, delle attività ludico - ricreative, o di particolari interventi di carattere sanitario è a carico delle famiglie.
5. CAUZIONE

Il Progetto "Studiare in Abruzzo" prevede che l’ammissione al Convitto sia vincolata ad una cauzione di Euro 200,00 quale garanzia per il rimborso di eventuali danni. Tale quota di partecipazione dovrà essere corrisposta, dallo studente, in unica soluzione all’atto dell’ingresso in Convitto e verrà restituita al termine dell’anno scolastico qualora non utilizzata per il rimborso di eventuali danni.
In caso di anticipato abbandono del posto in convitto da parte dello studente - sempre che il ritiro non sia dovuto a causa di forza maggiore o a malattia debitamente certificata - la cauzione non verrà restituita. In tal caso, la cauzione si riferisce a spese amministrative e di sistemazione logistica che sono in ogni caso sostenute dal Convitto, indipendentemente dalla durata della permanenza dello studente nella struttura.

6. DECADENZA DAL BENEFICIO DELLA BORSA DI STUDIO

Il Rettore - Dirigente Scolastico, sentito il parere degli Organi competenti (Commissione docenti-Educatori, Educatori referenti ed il Consiglio di classe interessato), può revocare in qualsiasi momento il beneficio della permanenza presso l’Istituto in caso di :

§ frequenza irregolare delle lezioni scolastiche, se non debitamente giustificata
§ impegno saltuario nello studio e profitto scolastico insufficiente
§ insofferenza alle regole dell’Istituto, gravi mancanze di carattere disciplinare, comportamenti incompatibili con la vita comunitaria
§ problemi di salute (necessità di cure specialistiche e di particolare assistenza)
7. POSTI A PAGAMENTO RISERVATI A STUDENTI DI ORIGINE ITALIANA O CITTADINI ESTERI.
Il Progetto prevede che vengano anche ammessi studenti di origine italiana o cittadini stranieri con spese a proprio carico, pari a Euro 2.5000,00 per l’intero anno scolastico. Gli stessi usufruiranno delle medesime condizioni degli studenti borsisti e dovranno presentarsi provvisti di visto d’ingresso in Italia per motivi di studio. Per qualsiasi informazione, si prega di contattare direttamente la segreteria del Convitto all'indirizzo di posta elettronica: convittonazionale@tiscali.it

8. DOMANDE DI AMMISSIONE
La domande di ammissione al Concorso e la relativa documentazione dovranno essere presentate direttamente o indirizzate a mezzo raccomandata A/R
improrogabilmente entro e non oltre il 30 maggio 2008 a CONVITTO NAZIONALE “Domenico Cotugno” Corso Principe Umberto, 12 767100 L’Aquila
La domanda può essere anche inviata via fax al numero 0039-0862- 420173 o al seguente indirizzo di posta elettronica convittonazionale@tiscali.it
La domanda dovrà essere corredata da tutta la documentazione richiesta, anche nella forma di documento trasmesso mediante internet, pena la esclusione dai benefici previsti. Qualora la documentazione presentata non dovesse essere completa, la Commissione si riserva la facoltà di non accogliere la domanda o di richiedere successive integrazioni.

9. DOCUMENTAZIONE
a) DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO:
A) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
1. DICHIARAZIONE dalla quale risulti la discendenza da un corregionale residente all’estero.
2. DICHIARAZIONE dalla quale risulti la situazione economica del nucleo famigliare.
3. INDIRIZZO PRECISO DELLA FAMIGLIA (via, codice postale, città, Stato, telefono, indirizzo e - mail)
4. FOTOCOPIA DEL PASSAPORTO

B) DOCUMENTAZIONE SCOLASTICA
5. DOMANDA D’ISCRIZIONE al Convitto tramite relativo modello
6. CERTIFICATO DI STUDIO degli ultimi due anni scolastici attestanti il percorso didattico, il programma svolto nelle diverse materie e la votazione riportata in ciascuna materia. Deve essere inoltre allegata una presentazione dettagliata del tipo di scuola e del relativo indirizzo frequentato (materie, ecc…).
7. CERTIFICAZIONE attestante il grado di conoscenza della Lingua Italiana
8. LETTERA di presentazione personale del candidato, dove lo stesso illustra le motivazioni che lo hanno spinto ad aderire al Progetto ed in cui si impegna a rispettare le regole di vita convittuale e le modalità contenute nel Bando di Concorso. La lettera deve essere controfirmata dai genitori. Nella stessa dovranno essere indicati con precisione e chiarezza: l’indirizzo della famiglia, il numero di telefono e l’indirizzo e - mail.
9. QUESTIONARIO PERSONALE conoscitivo dello studente, scaricabile dal sito del Convitto.
10. PARERE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DELLA SCUOLA DI PROVENIENZA
C) DOCUMENTAZIONE MEDICA
11. CERTIFICATO MEDICO attestante l’idoneità psicofisica dell’aspirante alla vita comunitaria
12. CERTIFICAZIONE delle vaccinazioni sanitarie obbligatorie

b) DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE ALL’ INGRESSO IN CONVITTO:

1. VISTO CONSOLARE DI INGRESSO per motivi di studio per ottenere il permesso di soggiorno.
2. CERTIFICATI DI RESIDENZA E CITTADINANZA (in carta semplice).
3. n°2 FOTOGRAFIE FORMATO TESSERA.
4. INDIRIZZI e numeri di telefono di parenti o amici di famiglia che ospiteranno in Italia lo studente.
LA DOCUMENTAZIONE DOVRÀ ESSERE CORREDATA DALLE OPPORTUNE TRADUZIONI.
L’Istituto si riserva la facoltà di richiedere ulteriore documentazione sanitaria atta ad accertare l’esistenza dei requisiti richiesti per la partecipazione al Concorso ai fini dell’eventuale conferimento del posto in Convitto. L’Istituto si riserva inoltre di effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese.

PROGRAMMA TELEVISIVO INTERNAZIONALE

COMUNICATO STAMPA


Appello del CRATE ai pugliesi e italiani nel mondo per l’invio delle bandiere delle nazioni estere


IL CRATE, Centro Regionale Assistenza e Tutela degli Emigranti “PUGLIA NEL MONDO”, organizzazione internazionale no profit “Onlus”, che dal 1982 si occupa dei pugliesi e italiani residenti all’estero e cittadini stranieri in Italia, rivolge un appello ai connazionali residenti in ogni parte del mondo per chiedere di ricevere, a titolo gratuito, le bandiere dei Paesi di attuale residenza dei nostri connazionali.

Il Dr.Antonio Peragine, presidente del CRATE e conduttore del programma televisivo internazionale PUGLIA NEL MONDO e ITALIANI NEL MONDO, sull’emittente satellitare PUGLIA CHANNEL, canale 844 di Sky, intende allestire il nuovo studio televisivo della trasmissione PUGLIA NEL MONDO e ITALIANI NEL MONDO, della nuova sede televisiva di Puglia Channel,

presso la Fiera Levante d Bari, con le bandiere di ogni nazione, pertanto, chiede per la prima volta, aiuto ai corregionali e connazionali residenti all’estero di inviarle le bandiere di tutte le nazioni dove attualmente risiedono.

Le bandiere devono pervenire a:
Dr.Antonio Peragine - Programma PUGLIA NEL MONDO
c/o Puglia Channel
Fiera del Levante, Lungomare Starita , 70123 BARI – ITALIA
Per ulteriori informazioni:info@crate.it - presidente@crate.it - www.crate.it

Il Dr. Peragine, fanno sapere dal CRATE, ringrazierà in diretta TV tutti quelli che contribuiranno ad allestire lo studio con le bandiere.

Il programma in diretta TV ogni venerdì sera, dalle 20.00 (ora italiana) con replica la domenica pomeriggio alle ore 15.00 (ora italiana), intende dare voce ai pugliesi ed agli italiani ovunque residenti, coinvolgendoli con opinioni e commenti sulla situazione socio-politica, culturale, lavorativa, previdenziale ed economica pugliese ed italiana, proponendosi come autentico punto di riferimento.

Questi i suoi obiettivi:

1. L’obiettivo del programma e valorizzare e dare visibilità agli uomini e donne della Puglia e di coloro che risiedono fuori regione e nel mondo.
2. Informare e formare i nostri corregionali pugliesi residenti fuori regione e all’estero su tutto ciò riguarda il mondo dell’emigrazione e della immigrazione in Italia e all’estero.
3. Dare ampia diffusione alle attività e iniziative dei Ministeri italiani, della Regione Puglia, delle Amministrazioni Provinciali, dei Comuni, Comunità Montane, Università, Enti di ricerca, associazioni di categoria imprenditoriali e culturali della Puglia.
4. Comunicare news dei Ministeri, della Regione, delle Province, dei Comuni, Enti territoriali ed altri Enti locali della Puglia di interesse dei pugliesi nel mondo.
5. Ricordare i diritti vigenti in Italia per coloro che pensano di rientrare;
6. Dare ampia diffusione e informazione delle attività Associative degli emigrati, Associazioni imprenditoriali, Aziende pugliesi, Camere di Commercio, Comites, Ambasciate e Consolati italiani all’estero, rappresentanze diplomatiche e consolari estere in Italia, Associazioni di immigrati in Italia.
7. “Accorciare sensibilmente le distanze” che separano i pugliesi ed italiani all’estero dai luoghi d’origine, affinché possano continuare a sentirsi parte attiva della propria realtà territoriale, in costante contatto con Enti, Istituzioni ed Associazioni.
Un particolare rilievo è assegnato alle vicende delle Istituzioni nazionali e regionale e degli Enti locali, leggi, indirizzi programmatici, realizzazioni di attività.
In estrema sintesi gli argomenti sono i seguenti:

1. INFORMAZIONE ISTITUZIONALE DEI MINISTERI
2. INFORMAZIONE ISTITUZIONALI DEGLI ENTI LOCALI DELLA PUGLIA
3. INFORMAZIONE DALLE/ SULLE ASSOCIAZIONI
4. INFORMAZIONE DALLE/SULLE COMUNITA’ DEI PUGLIESI E ITALIANA NEL MONDO
5. PROBLEMI, STORIE E PERSONAGGI DELL 'EMIGRAZIONE PUGLIESE E ITALIANA NEL MONDO E STRANIERE IN PUGLIA E IN ITALIA
6. STORIA, CULTURA, ATTIVITA’ ECONOMICHE, TURISMO E ATTUALITA' DELLA PUGLIA
7. LEGGI REGIONALI A FAVORE DEGLI EMIGRANTI ED IMMIGRATI
8. GIOVANI E DONNE - LE PARI OPPORTUNITA’
9. PATRONATI E PARTITI ITALIANI
10. INFORMAZIONI GIURIDICA SPECIALIZZATA NEI SETTORI : CIVILE, AMMINISTRATIVO, TRIBUTARIO, COMMERCIALE, NOTARILE.

“Puglia nel Mondo" è un programma che guarda alle identità locali, che porta la Puglia e l’Italia nel mondo e il mondo in Puglia.
L'obiettivo del programma televisivo è quello di dare visibilità alle eccellenze pugliesi e rendere la Puglia il crocevia delle informazioni da e verso il mondo. Un appuntamento settimanale visibile in Europa, Paesi del Mediterraneo, Paesi Balcanici, Africa del Nord, Emirati Arabi, America del Nord (Stati Uniti, Canada e Messico), e costituisce un veicolo certo per comunicare tutta l’informazione necessaria non solo ai pugliesi e italiani residenti all’estero ma anche a tutti coloro che hanno un interesse personale o professionale nei confronti della Puglia.

La Puglia che non si vede: quella della regione, delle Province, Enti di piccole realtà locali, che raramente salgono alla ribalta della cronaca nazionale, ma anche quella, globale, delle comunità italiane che vivono all'estero e che possono restituirci uno sguardo più ampio sul nostro Paese. Una sorta di doppio cannocchiale, che da un lato avvicina le storie, portando in primo piano particolari inediti, dall'altro la proietta in una prospettiva mondiale, attraverso il racconto degli italiani all'estero.

Per la Puglia è un’opportunità da non perdere. Il programma “PUGLIA NEL MONDO” intende portare nuova linfa ad un territorio al centro di un processo di sviluppo nuovo, in un Mezzogiorno che potrebbe essere la leva di una globalizzazione non subita passivamente, ma utilizzata come occasione di crescita.


Il programma PUGLIA NEL MONDO in occasione del voto degli italiani all'estero per le prossime elezioni politiche del 13 e 14 aprile, offre spazio a tutti i pugliesi e italiani in generale che ritengono di intervenire in diretta per proporre consigli, richieste e suggerimenti da proporre ai prossimi deputati e senatori.
Chiunque, se ritiene, può partecipare in maniera attiva esprimendo le proprie opinioni, proprie aspettative e delusioni.

I nostri corregionali e connazionali possono inviare i loro sms al +39.320.0482680 o intervenire in diretta chiamando il numero: +39.080.4968027 o comunicare via mail scrivendo a: presidente@crate.it. - info@crate.it - http://www.crate.it/. Skype:antonio.peragine
I pugliesi e gli italiani possono anche parlare con i parenti e amici in Italia e nell’area di copertura dell’emittente Puglia Channel.

Per interventi in diretta TV: +39.080.4968027

Queste le coordinate satellitari per seguire il programma:
Satellite per l’America del Nord (Stati Uniti, Canada e Messico) e in free – to – air anche in Nord America

1. Satellite PAS3 43° West - Frequenza 12064 MHZ -Polarità: Orizzontale
2. Symbol Rate: 2205 - FEC ¾ - Sistema:NTSC

Satellite per l’Europa, (Paesi Balcanici, Area del Mediterraneo, Africa del Nord, Emirati Arabi)
1. Satellite: Hotbird 3 – 13° Est
2. Frequenza:12111 Mhz - Polarizzazione: Verticale
3. Symbol Rate:27500 -FEC: ¾ -Sistema:PAL

Posta elettronica: e.mail: info@crate.it - presidente@crate.it –
mail:puglianelmondo@pugliachannel.it – redazione.puglianelmondo@crate.it - http://www.crate.it/

Dr. Antonio Peragine
Tel.Fax. +39.080.9643592
+39.339.7421201 +39.320.0482680 Ufficio Stampa CRATE