7 de enero de 2008












ANCORA IN CORSO, LA RICERCA DEI TURISTI ITALIANI SCOMPARSI NELL'INCIDENTE AEREO DI LOS ROQUES.




Caracas- Ancora non si sa nulla del LET-410 partito da Maiquetia per raggiungere l'arcipelago di Los Roques (Venezuela) lo scorso Venedí 4 gennaio. Secondo le autoritá, il piccolo turboelica si sarebbe inabissato nel tentativo di ammarare a poche miglia dall'aereoporto di Los Roques, la causa, si é appresa dal sos lanciato dal pilota Esteban Bessil, il quale indicava un guasto ai due motori forse per un problema di carburante.
Nel velivolo della compagnia Transaven, viaggiavano 14 persone, due piloti, 3 cittadini venezuelani, 1 turista di nazionalitá ancora non riconosciuta e 8 connazionali Italiani tra i quali 2 bambine di rispettivamente 6 e 8 anni.
L'ambasciata é in contatto permanente con Protezione civile e la Guardia Nacional.
Secondo le notizie che ci pervengono in redazione, abbiamo appreso che dopo ore di ricerca si sono avvistate traccie d'olio in un'area assai profonda in prossimitá dell'Arcipelago ma nessuna traccia del velivolo. Le prime ricerche sono state rese ancora piú difficili dalle condizioni climatiche, forti venti, pioggia e mare forza 9.
A 3 giorni dal disastro aereo, le ricerche sono ancora in corso, coadiuvate da un Elicottero della Air Force degli Stati Uniti della vicina Isola di Cuarazao, con la capacitá di volo diurna e notturna. Resta quindi la speranza di poter trovare superstiti, ed é per questo che dopo lo studio delle correnti d'acqua, protezione civile ha ampliato il raggio di ricerca, coinvolgendo imbarcazioni di pescatori e privati.
La collettivitá italiana in Venezuela é costernata per la negligenza dimostrata da alcuni Tour Operator sia dell'Italia che del Venezuela, i quali pur di rimpinguarsi le casse, non si preoccupano affatto della sicurezza dei viaggiatori. Infatti molti Agenti di Viaggio, conoscono perfettamente la situazione precaria in cui operano certe linee aeree con "Avioggetti Obsoleti" .
Gli operatori turistici del Venezuela, dovrebbero a questo punto, intervenire attraverso le loro associazioni presso le autoritá venezuelane, affinché si ponga ordine, nel trasporto aereo locale, imponendo rigide misure di sicurezza alle linee aeree per evitare di danneggiare l'immagine turistica del Venezuela nel Mondo, altresí dovrebbero avvertire gli operatori turistici italiani di non utilizzare le linee di trasporto poco affidabili.
johnny margiotta

No hay comentarios.:

Publicar un comentario

COMENTA LA NOTICIA AQUÍ...ES FÁCIL!